Appena arriviamo in classe, neanche il tempo di sederci che la sorvegliante sbatte la bacchetta di legno sul banco facendoci saltare in aria.
<Questa mattina in corridoio ho trovato delle caramelle per terra ed è sparita la chiave della dispensa dov'erano riposte. Quindi ci aspettiamo che chi abbia la chiave la riporti. Voglio questa persona nel mio ufficio sorveglianti>
Se ne va lasciandoci lì un po' sconvolti delle cose.
<Chi è stato va>
Dice Gabriel guardandoci.
<E chi si sente di farlo viene con noi>
Aggiunge Priscilla guardandolo.
<No che vor dì chi si sente di farlo? Chi è andato deve annà per forza>
Quando si accorgono che i nostri compagni dell'altra classe sono fuori, allora i responsabili si dirigono anche loro e sono: Priscilla, Gabriel e i due Alessandro. Ma poi tornano tutti e li guardiamo confusi.
<Che è successo?>
Domando guardandoli.
<Se so tenuti Damiano perché aveva la chiave in mano>
Mi risponde Gabriel tornando al suo posto, cioè quello davanti al mio. Ad interromperci è l'arrivo di Maggi che inizia la sua interrogazione sullo sceneggiato di ieri sera.
Il primo ad essere chiamato è Tommaso che risponde sinceramente che non ha capito niente ma il professore prova ad aiutarlo facendogli delle domande, ma niente da fare e va al posto con un due.
<Signorina Brancato. Mi faccia riprendere>
Mi alzo dal posto e vado di fianco alla cattedra, pronta ad essere interrogata.
Mi fa delle domande a cui rispondo perfettamente.
<Vedo che è stata attenta>
<Abbiamo creato un riassunto insieme>
Rispondo al professore guardandolo.
Torno al posto con un otto e mezzo. Troppo fiera di me.
Giulia mi guarda e mi sorride, facendomi dei pollici in su con le dita.
Dopo di me viene chiamata Luna e anche lei va bene prendendosi un otto.
Successivamente chiama Gabriel che se la esce con la solita scusa del mal di testa e prova a ripetere quello che abbiamo ripetuto io e Luna, ma non ci riesce perché non è stato attento e quindi lui se ne va al posto con un tre.
<È contento?>
Chiede il professore al ragazzo.
<No>
<Allora facciamo un due>
E quindi scrive 'due' nel suo registro.
Quando la lezione finisce,usciamo fuori e rincontriamo i nostri amichetti.
<Ho preso otto e mezzo>
Mi vanto con Davide che mi sorride.
<Top>
Mi chiede il cinque che subito gli concedo mentre Damiano legge quello che la classe migliore vincerà questa settimana: la pizza.
Inoltre ci informano anche che Vittoria ha mandato a quel paese e insultato il prof Zilli.
Dopo la ricreazione Gabriel e Alessandro passano in sezione B e Damiano da noi che mi affianca nel banco.
Gabriel a quanto pare viene in fretta sgamato, dato che torna quasi subito.
Ad arrivare da noi è quella di francese e Damiano cala la testa.
<Sto dormendo. Ho mal di testa>
<Dai Damià non mi fare entrare in ste cose>
<Non te succede niente, Maddy. Tranquilla>
Sbuffo mentre la professoressa guarda verso il mio banco.
<Chi è il signore che sta dormendo in fondo alla classe>
<Orlando>
Rispondo alla professoressa guardandola.
<Ha mal di testa oggi>
Mi regge il gioco Gabriel guardandola.
<Vediamo, in piedi>
<Non t'arzà>
Sussurra Gabriele a Damiano mentre io li guardo.
<In piedi Orlando, non lo ripeto più>
Damiano alza la testa e guarda la professoressa.
<Lei è Orlando?>
<Si>
<Mazza che memoria che cià>
La prende in giro Gabriel mentre Damiamo mi guarda e ride. Io ridacchio pure mentre la professoressa lo richiama per l'atteggiamento e lui si mette in piedi.
Quando ad un certo punto arriva anche Alessandro e scoppiamo a ridere.
<Bonjour>
Saluta entrando in classe con la giacca e cravatta marrone.
<Hai rovinato tutto>
Lo accusa Giulia ridendo.
<Er sosia>
Dice Gabriel indicandolo.
<M'hanno sgamato>
Dice Alessandro guardandomi mentre Gabriel gli dice di tornare di là.
Così i due iniziano a far finta che Alessandro si chiama Damiano e viceversa.
Non riescono a passarla, si ristabilisce l'ordine e inizia la lezione di francese.
<Non vi dice niente Grace Kelly?>
Chiede la professoressa dopo una piccola spiegazione sul principato di Monaco.
<Ma completamente prof, solo lei penso la conosce>
Risponde Mattia col suo accento catanese che mi fa ridere.
Mentre siamo a lezione, qualcuno bussa alla porta e si rivela essere Damiano.
<Devo fare un annuncio alla classe. Vittoria è stata espulsa>
Tutti lo guardiamo sconvolti.
<È entrato, ha detto che c'ha avuto un linguaggio non adatto>
<Annamò a vedè>
Dice Gabriel avvicinandosi a lui.
<Eh no, fratè. L'hanno cacciata, non ce sta in classe>
Gli risponde Damiano fermandolo mentre la lezione si conclude e ci riuniamo di nuovo tutti.
<È giusta, se mandi a fanculo un professore, solo quello ti resta eh>
Dico la mia a Camorani mentre andiamo in camerata accompagnati dai sorveglianti. La salutiamo tutti e poi torno da Luna e Sofia dato che siamo stati richiamati dai sorveglianti.
<È il karma>
Dice Sofia facendomi ridacchiare mentre Luna la guarda ridendo. Non è mai scorso buon sangue tra le tre.
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Il Collegio 7
FanfictionMaddalena Brancato è una ragazza abbastanza timida, introversa e secchiona. Non le piace fare amicizia, pensa solo allo studio e non altro. Ama la lettura e le piace suonare il pianoforte. Non è la solita secchiona da occhiali e apparecchio. Anzi, a...