Era giunta purtroppo quella stressante giornata dove mi sarebbe toccatx andare all'interrogazione del professor Aizawa e avevo una paura assurda, non per il fatto di non aver studiato, ma di dover parlare davanti a tutta la classe mentre mi osservano esporre. Avevo i brividi e non riuscivo nemmeno a bere un sorso di latte, ero troppo pensierosx, ma qualcuno notò lo stress che c'era nell'aria e si avvicinò a me.
Tutto bene? Alzai lo sguardo dalla tazza e vidi Deku con aria pensierosa.
Si o almeno credo pronunciai queste stupide parole in cerca di conforto da parte sua.
Dai che andrà tutto bene non preoccuparti che cosa carina da dire, mi ha confortato un po'.
Per te è facile..io ho una paura tremenda.
E di cosa? Che ti prendano in giro se vai male? Allora non hai ascoltato le interrogazioni di Denki e Mina mi disse ridendo.
In effetti indossavo le mie adorate cuffie e non ci ho fatto caso risi anche io.
Sappi che andrà bene, fidati del tuo broccolo di fiducia mi fece l'occhiolino.
Posso chiederti un favore dato che sei stato così gentile con me? gli dissi prima che varcasse la porta per uscire dal dormitorio.
Certo dimmi.
Potresti sederti di fianco a me durante l'interrogazione e aiutarmi in tutte le maniere possibili?
Certo mi sorrise, quanto era bello quel sorriso. Così bello che mi veniva voglia di strizzarli le guanciotte come fanno i nonni ai nipotini.
Grazie creai un mezzo cuore con le dita al fine in amicizia ovviamente.
Non preoccuparti, sapete benissimo che potete contare tutti sul vostro broccoletto, ci vediamo in classe disse e chiuse la porta del dormitorio.
Forse per la prima volta una persona ha compreso come mi sentivo veramente e nonostante ciò è riuscita a calmarmi. Andai nella mia stanza, presi la mia borsa a tracollo e uscì dirigendomi verso la UA insieme a Iida.
Ti vedo meno tesx del solito, è successo qualcosa?
Ho avuto un po' di conforto da parte di Deku. Devo chiederti un favore, se solo per oggi potresti cambiare banco dato che voglio che si metta lui vicino a me.
Ai suoi ordini comandate ci mettemmo a ridere come due stupidi, però almeno stavo meglio senza pensare a quella stupida interrogazione.– – – –
Passò la prima ora, non volevo per niente che arrivasse la terza e certe volte Deku notava le mie tastate al banco durante i miei crolli mentali.
Fallirò, fallirò, fallirò ripetevo in continuazione a bassa voce. Alzai lo sguardo dopo quella scenata e un Deku arrabbiato si prostrava davanti ai miei occhi.
Cosa ti avevo detto scusa? Non lo potevo prendere seriamente, quella sua faccetta arrabbiata era così tenera e coccolosa. Scoppiai a ridere, quella risata aveva un mix di felicità e una sottospecie di ansia che per fortuna fu un buon segno per la mia sotto pressione che allo scoccare dei minuti che avanzano diventava sempre più forte.
Almeno ti ho fattx ridere, ma non so come.
Evito di dirtelo o mi prendi a male dissi calmandomi dalla grande risata.
Mi scusai con Deku dopo avergli detto la verità e contavo ogni minimo minuto che passava prima dell'inizio dello scoccare della terza ora. La paura si faceva sempre più vicina, ma sapevo benissimo di non dovermi preoccupare anche se il prof Aizawa certe volte fa tanta paura.
Erano le 9:59 mancava esattamente un minuto all'ingresso del prof da quella maledetta porta, stavo cercando di non far notare la mia tensione e la mia gamba ha preso il controllo di tutto quanto. Guardavo sempre la porta sperando che un collaboratore scolastico ci annunciasse che il prof per quel giorno non si sarebbe presentato, ma non fu così. Ci alzammo dai nostri posti per accoglierlo in classe e sapevo benissimo il motivo per cui mi stesse guardando; mi guardava con aria di sfida e oggi ero prontx per sfidarlo il più possibile cercando di non sbagliare nessuna risposta alle sue domande.
Y/S(tuo cognome) quando vuoi puoi iniziare a parlare mi disse il prof aspettando l'inizio della mia interrogazione.
Mi alzai dalla sedia e vidi Deku e Iida che mi sorridevano e Sero, Mina, Kiri e Denki farmi il pollice in su per dire che andrà tutto bene. Mi fidavo di loro e loro si fidavano di me non poteva andare peggio di così. Iniziai a parlare cercando di argomentare il più possibile per evitare domande che mi avrebbero fatto perdere il filo del discorso e nel frattempo giocavo con le mie dita, era un metodo che usavo per concentrarmi di più.
Vedo che hai studiato, bene allora non è un problema se ti faccio questa semplicissima domanda.
C'è la posso fare, c'è la posso fare ripetevo a me stessx, solo questa domanda e avrei passato l'interrogazione o almeno pensavo che fosse solo una domanda per poter terminare.
Il professore mi fece la domanda e sbiancai, non conoscevo la risposta a quella domanda nemmeno se mi pagavano, l'unica cosa che feci fu quella di guardare Deku cercando tutto l'aiuto possibile.
Prof disse alzando la mano potrei rispondere io al suo posto? Grazie Deku grazie, non sai il favore che mi hai fatto.
Dato che non ha avuto bisogno di aiuto fino a questo punto, puoi anche rispondere Midoriya.
Yes ho detto esultando dentro di me.
Deku rispose alla domanda del professore e data la solita stanchezza da parte dell'insegnante decise che la mia interrogazione sarebbe finita lì e devo dir la verità ho avuto un voto non c'è male, peccato per quella domanda finale che ha spezzato quella perfezione che avevo creato.
Durante la fine della giornata ci fu un coro solo per me fino ai cancelli della scuola, non avrei mai immaginato che i miei compagni di classe avrebbero reagito in quel modo, però almeno avevo portato una gioia in quella giornata dopo le svariate riprese di Mineta che cercava di palpare la povera Momo.
Devo ancora ringraziarti per oggi Deku.
Non preoccuparti Y/N, l'avrei fatto anche se non fossimo stati così legati.
Non so come sdebitarmi però dissi tristemente.
Ehy ehy non preoccuparti, l'avrei fatto per chiunque.
No no sono proprio io che se non riesco a sdebitarmi sto male tutto il giorno.
E allora non saprei, a me va bene di tutto.
In realtà avevo trovato un qualcosa con cui sdebitarmi, però non sapevo se dirglielo o trovare qualche altra attività da fare insieme. Vabbè la vita è una se accetta accetta se no sarebbe stata un'idea carina per passare più tempo assieme.
Sai stavo pensando ad un uscita questo pomeriggio, come amici ovviamente.
Perchè no, va bene sorrise.
Sono felice che hai accettato, almeno ho avuto il modo di sdebitarmi.
Non preoccuparti, allora che aspetti? Voglio mangiare un buonissimo katsudon nel mio bar di fiducia.
E va bene andremo lì sorrisi.
Ci dirigemmo al dormitorio a cambiarci i vestiti dato che non volevamo presentarci al bar con la divisa scolastica e con una scusa a cui tutti crebbero tranne Iida andammo al nostro appuntamento segreto. Mentre camminavamo non ci eravamo accorti che le nostre mani si erano unite ed era per questo motivo che la gente ci guardava con faccia dolce. Se devo dire la verità Deku è un ragazzo davvero carino e sempre disponibile per tutti. Chissà se il fato in un prossimo futuro ci farà star assieme o ci farà rimanere dei semplici amici che si vogliono bene.FINE
⁓ Angolo autore ⁓
E anche questa x reader è finita, non sono tanto amante di Deku, anche se è un personaggio davvero fondamentale per l'anime però cercherò di farne anche con personaggi che non mi stanno del tutto simpy. Enniente spero che vi sia piaciuta, mi farebbe piacere se metteste un voto e se mai la consigliereste ai vostri amici. Bye bye ;)
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Grazie - Deku x Reader (One Shot)
Fanfiction"Prof potrei rispondere io al suo posto?" devo ringraziare quel ragazzo dai capelli verdi se ho superato l'interrogazione. Informazioni generali: - Storia originale (se volete utilizzarla come spunto per favore date i crediti); - AU; - Immagine del...