Nessuno ci separerà

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Passarono tutto il pomeriggio insieme finché il giovane ricci non accompagno laila a casa per preparare le valige per il giorno dopo e per parlarne con sua zia

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Passarono tutto il pomeriggio insieme finché il giovane ricci non accompagno laila a casa per preparare le valige per il giorno dopo e per parlarne con sua zia.
"Zia sono a casa"disse chiudendo la porta
"Ciao come stai?"la saluto dimitri entrando in soggiorno
"Ah ciao dimitri bene e tu?"chiese laila
"Bene"disse e ci furono attimi di silenzio molto imbarazzanti da parte di tutti e due finché non arrivò sua zia che mise fine a quel silenzio
"Laila dimitri lo sa,dimitri laila lo sa è stata la prima a saperlo"disse divertita
"Oh menomale non sapevo cosa dire"rise dimitri contagiando anche laila e Veronica
"Bene allora avete deciso se partire?"chiese laila
"Dobbiamo ancora decidere"disse sua zia "tu ora pensa alla bambina e nient'altro ok?"
"Io ho una notizia da darvi"disse laila mordendosi il labbro inferiore dal nervoso "oggi Ciro mi ha fatto una sorpresa e mi ha chiesto di vivere insieme,sapete ha comprato una casa quindi beh volevo sapere cosa ne pensavate"
"Ok"disse sua zia sorridendo
"Ok?"chiese confusa laila
"Lo sapevamo già Ciro per mesi ha organizzato tutto voleva il mio permesso come è giusto che sia e ho detto che era una tua decisione solo che poi è stato arrestato"spiego
"Ah bene"sorrise e poi sgranò gli occhi
"no aspetta quindi ero l'unica a non saperlo?"disse scioccata guardando poi dimitri "pure tu lo sapevi?"
"Si"disse dimitri divertito "beh era una sorpresa tu cosa hai detto?"
"Di si che però avrei dovuto parlare con mia zia prima"disse ancora scioccata dalla notizia
"Piccola stai crescendo e sei incinta di vostra figlia se vuoi andare a vivere con lui puoi"sorrise "basta che ci vediamo sempre e stai attenta promesso?"
"Promesso"sorrise abbraciandola
"Vi lascio sole"disse dimitri salendo su
"Vieni andiamo a sederci"disse sua zia andando in salotto e lei la raggiunse
"Zia andate in Spagna"disse laila sedendosi
"non ti lascio sola qua laila"disse duramente
"L'hai detto tu sto crescendo e andrò a vivere con Ciro,zia hai fatto tanto per me sei stata una madre fantastica ma lo so che ci tieni a questa offerta e a tornare in Spagna vai che aspetti?ci vedremo lo stesso"disse avvicinandosi a lei
"Se dovessi accettare promettimi che starai sempre attenta anche se sono pochi mesi e mi chiamerai tutti i giorni"disse facendola sorridere
"Te lo prometto"disse dandole un bacio sulla fronte "ora però vado in camera sono stanchissima"

                                      ~~~
Il giovane Ricci dopo aver accompagnato la sua ragazza a casa andò al bar di un amico di famiglia insieme ai suoi fedeli a bere birra e a fumare qualche canna,Ciro era seduto sul suo sh guardando i suoi amici ridere e scherzare mentre lui l'unico pensiero che aveva in testa era la sua piccola donna,laila.
Non vedeva l'ora di andare da lei e farci l'amore,era passata solo un'ora da quando l'aveva lasciata a casa ma per lui era come se fossero passati anni,già le mancava.
"guard chi ce sta"sorrise Giuseppe Russo nonché fratello del suo ex migliore amico ormai morto
"tu che sfaccimm vuó?"ringhiò Ciro guardandolo male mentre si avvicinava a lui e i ragazzi del clan ricci si alzarono pronti a difendere Ciro in caso di bisogno
"Devo ammetterlo ricci ti tratti proprio bene chella uagliona m fa sang"disse malizioso e Ciro sgranò gli occhi quando capi che si era appena riferito a laila,la sua donna.
"Che cazz hai ritt?"urlo come un pazzo stringendo il suo collo,lo spinse contro al muro causando un forte rumore mentre Giuseppe strinse gli occhi guardandolo con uno sguardo di sfida nonostante il dolore.
"Pecché a te nun te fa sang e ciru?"disse facendo uno sguardo pervertito pensando a laila
"Piezz e merd ij t'accir,t'accir"urlo accecato dalla rabbia sbattendolo di nuovo al muro con più forza prima di tirargli un pugno
"Sai Ciro ho una foto della tua troia e non sai quante sege mi faccio al giorno pensando a lei,poi con quelle labbra starebbero bene attorno al mio cazzo vero ciru?con la bocca se la cava?"lo sfido facendo perdere il controllo a Ciro che ora lo guardava con gli occhi indemoniati facendogli mettere paura ma non voleva dargli quella soddisfazione
"Tu sij n'omm e merd tien a dat e scadenz scritt in front"ringhio dandogli una testata facendolo finire a terra con il sangue che cadeva sul viso ma non gliene importo e iniziò a riempirlo di calci
"Tu la ragazza mia non la devi guardare neanche per sbaglio pecché t'accir comm a nu can"urlo dandogli un calcio in faccia
"Ci bast"lo blocco Edoardo sapendo che in quel momento aveva la polizia addosso essendo uscito da poco dal carcere
"Stu piezz e merd"gli sputo addosso prima di salire sul suo sh e partire a tutta velocità

Mare fuori//Ciro ricci Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora