Baciami Lentamente

capitolo 1

-DRIIIIIINNNNN-
*La mia sveglia si fa sentire, inizio già ad odiarla, mi secca svegliarmi così presto per andare a scuola forse potrò dormire un altro pochino*Penso mentro stacco la sveglia e chiudo di nuovo gli occhi per riposare un altro po'. Odio svegliarmi presto la mattina per poi sentire i professori parlare parlare e parlare ancora, non vedo l'ora di finirla
*Emma sveglia o farai tardi a scuola dai* mi urla mio fratello
*ora mi alzo * dico stropicciandomi gli occhi per poi aprirli, guardo l'ora e sono ancora in tempo per farmi una doccia calda, mi alzo dal letto, e apro l'armadio, prendo un jeans bianco a vita alta, un maglione caldo nero e corto, intimo e calzette, li poso sul letto e vado verso il bagno, accendo l'acqua calda mentre mi spoglio, mi guardo allo specchio e faccio uno sguardo schifato guardandomi, mi metto sulla bilancia 43,56 kg. *non sono ingrassata per niente * dico parlando con la bilancia, non sono pazza ma vorrei tanto poter prendere peso, scendo dall'oggetto che odio e entro in doccia, le gocce calde scendono nella mia pelle, ne avevo proprio di bisogno, dopo essermi insaponata per bene mi sciacquo ed esco, metto l'accappatoio e esco dal bagno, vado in camera mia e mi asciugo per bene, indosso l'outfit che ho scelto prima, scarpe dell'adidas, mi pettino i capelli per bene, un po' di matita e mascara e perfetto sono pronta, guardo l'orario e sono in tempo per prendere l'autobus, esco da casa e mentre chiudo il portone trovo la mia amica Jennifer davanti a me
*stavo per suonarti* dice la mia amica mentre mi saluta e mi abbraccia
*eccomi sono pronta possiamo andare *sorrido e ci incamminiamo verso la fermata dell'autobus, saliamo sul pullman e ci sediamo, ci mettiamo le cuffie e guardiamo il tragitto. Quando arriviamo a scuola, entriamo e ci sediamo ognuno nei nostri posti. Io sono seduta con Tommaso, abbiamo fatto amicizia fin dal primo giorno, è un ragazzo molto solare anche se inizialmente non mi fidavo molto di lui, Un ragazzo pieno di tatuaggi, è stato bocciato 2 volte e avvolte è un pochino volgare, ma con me è diverso, gli voglio bene come un fratello, avvolte credo che senza di lui non affronterei alcune giornate, lui mi capisce quando sto male e fa di tutto per rendermi felice
*Hey, straniera che fa non mi saluti? *dice con un sorriso da ebete mentre mi da un bacino sulla guancia
*Hey, scemo se sei appena arrivato come ti salutavo* ridacchio guardandolo, con quel ciuffo tutto arruffato, gli do un bacino in guancia e gli sistemo il ciuffo
*oggi abbiamo quella rompicoglioni di matematica vero?* eccolo, il ragazzo volgare si fa sentire avvolte, lo guardo e poi scoppio a ridere, tra lui e la prof. Barbarossi c'è un odio in comune
*si, la tua amata prof preferita *lo prendo in giro mentre lei entra e tutti ci alziamo, o meglio tutti tranne Tommaso, non si alza mai quando entra lei, a quanto ho capito in passato lei ha fatto di tutto per non fargli passare gli anni e lo riempiva di note quindi lui ha deciso di non dargli rispetto, anche se sto cercando di fargli capire che sta sbagliando a trattarla così
*Allora ragazzi oggi faremo compito in classe quindi, adesso vi sposto di posto così sono sicura che non potete copiare, Emma tu passi al primo posto, con Eleonora, mentre Jennifer si siede con Tommaso* la prof ci fa spostare di posto e mette Jennifer con Tommaso perché sa che nessuno dei due è preparato, così non copiano, mi ha messo al primo posto per tenermi d'occhio, non vuole che aiuto i miei amici e si è vero è una rompicoglioni, ha ragione Tommaso.
Mentre svolgiamo la prova, la ritengo molto facile ma so che i miei amici sono in difficoltà così prendo un pezzo di carta e scrivo tutto il compito in quel pezzo, aggiungo alla fine "per Jennifer e Tommaso, mi raccomando copiatelo entrambi e non fate i cretini tenendolo solo per uno di voi,  e giuro che sarà l'ultima volta che vi darò una mano" piego in un minuscolo pezzo il foglietto e lo metto all'interno di una penna, mi giro verso i miei amici e faccio un segno
*qualcuno mi può prestare una penna? Mi è finito l'inchiostro *dice Jennifer
*Tieni, io ho finito il compito * gli porgo la penna, mi alzo e consegno il compito, mi siedo di nuovo aspettando che tutti finiscono.
All'improvviso bussano alla porta, entrano 4 ragazzi, non li ho mai visti in giro, forse non ci ho mai fatto caso, inizia a parlare uno dei 4 ragazzi, è il più basso di tutti, porta gli occhiali e si differenzia dagli altri dal modo di vestire, pantaloni e una giacca elegante , devo dire che non è vestito male, rispetto agli altri ha più classe
*Ciao a tutti ragazzi non tutti mi conoscono, io sono Alessandro, sono qui con i miei amici perché ci vogliamo candidare come rappresentanti d'istituto*inizia a parlare di ciò che vuole cambiare all'interno della scuola, e delle problematiche che ci sono, ad un tratto bussa un'altra persona ed entra *scusate ragazzi, mi ha fermato un professore e ho parlato con lui, io sono Federico e anche io mi candido come rappresentante d'istituto con questi deficenti, mi scuso per la parola prof *ride, è molto sarcastico, ha delle fossette, non è molto alto ma neanche basso, anche lui porta degli occhiali ed è vestito con un jeans e una maglietta attillata color porpora, mentre parla anche lui della scuola mi sento osservata, sembra che stia raccontando le problematiche solo a me, non riesco a guardare altrove, ho il suo sguardo fisso e non riesco più a seguire quello che sta dicendo, mentre continua a tenere lo sguardo fisso su di me lo interrompe un'altro ragazzo, mi sto confondendo, tutti questi nomi e tutte queste idee, bevo un sorso di acqua, sento l'acqua scendere nel mio corpo e mi rilasso un po'. Finalmente i ragazzi hanno finito di parlare e se ne sono andati per via della campanella, l'ora è finita e ritorno al mio posto
*Non so per chi votare onestamente ma credo che Alessandro e Federico si sono conquistati il mio voto, tu? *mi dice il mio compagno banco Tommaso
*Emh.. Non saprei onestamente non mi ricordo i nomi*dico confusa.
*Alessandro era quello che ha parlato della palestra mentre Federico era quello che ha parlato delle feste*mi spiega il mio amico
*ah si bhe non so *sono ancora più confusa, non ricordo chi parlava di chi è di che cosa
*Eddai Emma Alessandro era il primo che ha parlato, quello bassino è con gli occhiali mentre Federico era quello che ti ha guardato tutto il tempo* alle sue ultime parole mi soffoco con la mia stessa saliva, non è stata una mia impressione allora, se ne è accorto anche lui è quindi anche gli altri miei compagni
*Emma tutto bene? Voi siete amici? Vi conoscevate già? *
*No Tommy non lo conoscevo, pensavo fosse una mia sensazione però mi sentivo fissata *ammetto al mio amico arrossendo
*Sei sicura? È molto strano, bho magari gli hai fatto simpatia, eri al primo posto, e la più bella quindi si è concentrato per ammirarti *mi schiaccia l'occhio e io gli tiro una gomitata e rido. Mentre facciamo 2 ore di italiano e non riesco a capire quello che spiega il prof, ho la testa su quel ragazzo, cerco di capire se già ci eravamo visti in giro ma non mi ricordo onestamente, le ore passano e suona la campanella della ricreazione, Tommaso se ne va, durante la ricreazione non stiamo mai insieme, Jennifer si avvicina
*usciamo? *
*si, prendiamo un po' d'aria *dico prendendo il cellulare dal tavolo.
Mentre usciamo fuori guardo un po' intorno
*Cerchi Tommaso? *la mia amica mi chiede
*No, onestamente mi guardo un po' intorno *
*Sai, prima sono venuti quei ragazzi per le elezioni, io credo che voto l'altro gruppo, non so, non mi sembrano molto maturi, che modo è di parlare davanti i professori in quel modo, sembrano maleducati proprio come Tommaso* sputa Jennifer
*Oh Jenni dai, non iniziare, Tommaso non è maleducato, poi vota chi ti pare e piace, ognuno può votare per chi vuole *dico arrabbiata, non sopporto che insulta Tommaso può essere sbagliato quanto vuole ma per me è un amico
*mamma mia come te lo difendi eh, non e che ti piace? *
*Tommaso è un amico per me, lui ha passato dei brutti momenti in passato e ne ha parlato solo con me, non mi piace, ma gli voglio molto bene e onestamente non so perché vi odiate così tanto ma io sono amica tua come sua e lui non mi parla mai male di te perché sa che mi secca, quindi adesso o parliamo di altro o possiamo anche entrare *dico stufa
*scusami Emma* dice capendo che mi ero seriamente incazzata
Suona la campanella e rientriamo in classe le ore successive non sono concentrata per nulla, mi da fastidio che il rapporto tra me e Tommaso sia frainteso da tutti, lui è fidanzato, ama tanto la sua ragazza e io sono tanto felice di poter stare al suo fianco come amica e basta.In questo momento non ho voglia di pensare a qualche ragazzo, vorrei solo prendere peso e magari piacermi di più.
Mentre rifletto alla mia vita vengo interrotta da Tommaso*straniera non hai intenzione di tornare a casa?* Mi chiede guardandomi con lo zaino in spalle
Merda ero immersa nei miei pensieri che non ho sentito neanche la campanella suonare, mi sistemo lo zaino e mi dirigo vergo l'autobus, metto le cuffie e appoggio la testa sul finestrino chiudendo gli occhi.
Appena arrivata a casa vado in cucina e mi preparo un piatto di pasta alla carbonara, poi prendo il telefono e inizio a cazzeggiare un po' fin quando mi arriva un messaggio da Tommaso "domani pomeriggio non ti prendere impegni,Giada fa il compleanno e vuole che anche tu vieni,ah mi devi aiutare a comprargli un regalo quindi dopo scuola stiama insieme ❤️non rompere il cazzo dicendo che vuoi stare a casa perché ti vengo a prelevare " eccolo il ragazzo tanto dolce e tanto testardo, lo voglio bene però e conoscendolo vuole regalare qualcosa di costoso alla sua ragazza, la ama davvero tanto anche se avvolte è un vero coglione con lei. Rispondo un semplice"va bene scemo" sapendo che non avrebbe risposto più e che non avrei comunque potuto obbiettare.
Accendo la TV e guardo un film romantico,mi scendono delle lacrime, avvolte mi piacerebbe avere un ragazzo che mi coccola e che mi ama,  a me piacciono quei ragazzi dannatamente dolci,gentili , educati, senza tatuaggi e soprattutto non ti trattano come una pezza. Purtroppo in 18 anni non sono mai stata fidanzata e non ho mai dato il primo bacio mentre altri miei coetanei hanno avuto addirittura un bambino, ma so di non essere una bella ragazza ed è per questo che resterò single a vita, nel mentre che penso alla mia vita mi addormento.
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Il giorno dopo suona di nuovo la sveglia prendo gli occhiali e li incastro tra le orecchie poi mi  alzo, mi vado a fare una doccia, mi lavo i denti, mi metto un jeans stretto e una maglietta bianca corta,mi faccio una cosa di cavallo e mi metto le scarpe bianche. Mentre scendo le scale incontro mio fratello "ti ho preparato la colazione" mi dice e mi dà un bacio. "Grazie Fratellone" gli do un bacio, vado in cucina e mi mangio i pancakes preparati da mio fratello mentre ricevo un messaggio da Jennifer che mi dice di uscire fuori che sta per passare l'autobus.
Una volta arrivati a scuola vedo nel cortile un gruppo di persone riunite che urlano, non capisco cosa stia succedendo così io e Jenny ci avviciniamo per vedere cosa sta succedendo "spaccagli il culo amico, Vai Federico fagli vedere chi comanda, forza coglione"sentiamo ma non riesco a vedere molto fino a quando vedo Federico il ragazzo che ieri si era presentato con del sangue sul naso e sulla bocca, non capisco con chi stava facendo a pugni ma non c'era nessuno che cercava di dividerli, sono tutti dei coglioni qui, vedo Tommaso da lontano e mi avvicino a lui" Tommy dividili tu,ti prego c'è quel ragazzo di ieri che sta perdendo sangue" Tommaso appena sente le mie parole si dirige verso quella cerchia di animali e lo sento urlare"Adesso basta, Federico vattene via e tu, non rompere più il cazzo a Rachele, è fidanzata e te ne devi fare una ragione"lo vedo uscire da quella cerchia con un ragazzo che in vita mia non avevo mai visto, era messo molto male, non poteva neanche camminare,Federico l'ha conciato molto male. Faccio cenno di ringraziamento a Tommaso che si avvicina a Federico e iniziano tutti e due a parlare.
"Quello aveva cercato di baciare la sorella di Federico "si avvicina la mia amica,penso che qualcuno gli abbia spiegato cosa sia successo
"Beh non so cosa sia successo e non voglio saperlo adesso andiamo che si è fatto troppo tardi", entriamo in classe e sento tutti i miei compagni parlare di quella rissa, a me non frega un cazzo di niente onestamente, voglio solo studiare e basta. Passano le ore e la giornata passata tranquillamente, suona l'ultima campanella dalla giornata e mi preparo lo zaino "aspettami all'ingresso che vado a prendere la macchina, l'ho parcheggiata troppo lontano oggi perché mi sono fatto una canna" mi confessa il mio compagno di banco senza alcun problema, vado verso l'ingresso aspettandolo ma nel frattempo sento qualcuno bussare nella mia spalle destra, mi giro e vedo il viso di un ragazzo con un occhio nero e il labbro spaccato ,era Federico era messo male anche lui ma molto meglio dell'altro "non è che per caso hai visto Tommaso?mi aveva detto che aveva dell'erba per me" io sentendo queste parole rimasi qualche minuto in silenzio non sapendo più cosa dire, non penso che Tommy spacciava erba a tutti "oh che cazzo fai non mi capisci? Hai visti Tommaso o no?bambina del cazzo" appena sento queste parole vado su tutte le furie "bambino forse ci sei tu, punto primo non ti conosco e non so chi sia tu per rivolgerti così con me, punto secondo mantieni la calma che sono una tua coetanea e terzo punto che cazzo vuoi da Tommaso, lui è andato a prendere la macchina non ha erba per te e adesso te ne puoi anche andare" dissi soddisfatta tutto d'un fiato, lui rimase per un attimo sconvolto poi mi guarda dalla testa ai piedi "ma chi cazzo sei tu? " Io risi, sul serio stava chiedendo chi fossi io se fino a due minuti fa mi ha bussato lui? "Io chi so...." Non riesco a completare la frase che vengo interrotta dal clacson di Tommaso che mi indica di salire su, lascio quel coglione lì e entro in macchina , Federico fa il giro dell'auto e fa abbassare il finestrino a Tommy sicuramente gli sta chiedendo dell'erba e in ben che non si dica quest'ultimo ragazzo apre il cruscotto davanti a me e estrae alcune cose di là dentro dandole a quel rompiscatole. Federico mi guarda con fare soddisfatto prendendo quelle bustine e mi schiaccia l'occhiolino "attento che morde quella lì"dice indicandomi. Io guardai il mio amico e scoppiammo a ridere non aveva capito nulla questo ragazzo.
"Lei è cosa mia, tocca lei e tocchi anche a me, la mia migliore amica non si tocca"dice il mio amico mentre mi tocca i capelli sorridendo, parte con la macchina e lascia quel coglione a bocca aperta.Lo adoro stop.
"Secondo te questo gli potrebbe piacere? Secondo me luccica troppo poco,questo?questo è bello però costa troppo, che ne dici questo?" Il mio amico mi sta facendo impazzire, gli vuole regalare un anello alla sua ragazza ma non sa quale scegliere, lui non si può permettere il lusso però vuole farla contenta, così siamo andati in un negozio di gioielleria e guardammo diversi anelli "che ne dici di questo? C'è lo sconto, ha i brillantini e puoi scrivere anche le vostre iniziali" indicai un anello non troppo luccicoso ma comunque di bell'aspetto, lui si avvicinò a me sorrise, gli piaceva ma poi fece qualche conto matematico in testa "no non mi piace" sicuramente non arrivava a comprarlo con i soldi "tieni" estrassi dalla mia borsa un carta con un ulteriore buono che mi era stato regalato da mio padre, e poi qualche banconota "no Emma grazie ma no" mi disse lui, dispiaciuto "dai poi me li torni tranquillo" si è convinto e ha accettato, così è andato a pagare e siamo andati via, la serata è passata tranquillamente, lui quando gli ha regalato l'anello si è messo a piangere e lei si è buttata sulle sue braccia piangendo all'unisono. Li adoro davvero tanto, mi piacciono troppo come coppia, a lei la stimo tanto perché ha cambiato Tommaso in meglio e c'è ne vuole davvero tanta di pazienza con lui. Alla fine della serata entrambi mi ringraziano e poi Tommaso mi accompagna a casa, vado nel letto e mi addormento subito

-Angolo Autrice

Ciao a tutti ragazzi come va?, Spero bene questo è l'inizio di una nuova storia spero vi piaccia e se volete dare consigli sono sempre disponibile, fatemi sapere nei commenti se vi piace oppure no