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Alex non ha mai creduto alla favola del vero amore, del principe azzurro e tutte quelle sciocchezze per bambini, ma dal giorno in cui incontrò Luigi qualcosa cambiò.
Forse anche il suo destino.
-LA METRO
ALEX
Alex, io, in ritardo come sempre, corro verso la metro, scontrandomi con un sacco di gente che non conosco.
Appena riesco ad accomodarmi su un seggiolino sospiro di sollievo sentendomi per l'ennesima volta fortunato per essere riuscito a non perdere il treno.Uff, ce l'ho fatta
Appoggio la schiena allo schienale e l'affanno inizia a calare pian piano, dando un po' di tregua ai miei poveri polmoni e al mio cuore che batteva come se stessi correndo una maratona.
Apro il mio zainetto nero della Nike, da cui estraggo un paio di Airpods che collego subito al telefono, iniziando ad ascoltare una delle mie canzoni preferite se non la mia preferita in assoluto: "La sera dei miracoli" di Lucio Dalla, amo questa canzone, mi è sempre piaciuta l'idea di cantarla con qualcuno, magari con un ragazzo, ma non voglio illudermi, perché dopotutto i miei amici mi hanno voltato le spalle da quando ho fatto coming out con loro.
Chiudo gli occhi e per poco non mi addormento, con la testa sulla mia stessa spalla e le mani in grembo.
Questo momento così rilassante però si interrompe abbastanza in fretta, data la scossa che mi fa sobbalzare facendomi cadere le cuffiette.Perché sempre a me
Di fronte a me c'è un ragazzetto con una chitarra classica poggiata sulle gambe, sembra così innocente...
si china per aiutarmi e mi scappa un sorrisetto, il fatto che abbia dormito quando potevo osservarlo con attenzione mi dispiace, anzi forse si è appena seduto, non ci ho fatto caso."Oh tieni ti è caduta"
Dice in modo gentile lui porgendomi la cuffietta bianca che stavo cercando disperatamente sotto i sedili"Ah grazie mille, non la trovavo più"
"Non preoccuparti"Faccio finta di niente quando mi risistemo sul sedile mettendo a posto le sue Airpods per evitare altri danni, perché tanto non mi serviranno più dato che sono quasi arrivato.
Il piccoletto mi scruta un po' prima di aprir bocca nuovamente"Bella la canzone che stavi ascoltando"
"Ah, beh grazie è la mia preferita da sempre"
"Anche a me piace molto"Mi sta parlando.
Calmati Alex, non è mica la tua crush.
Non iniziare a farti tutti i tuoi soliti film mentali.
L'hai appena visto.
Non sai nemmeno il suo nome.Non appena mi azzardo a pensare ciò lui mi parla nuovamente, come se mi leggesse nel pensiero.
"Piacere Luigi"
"Piacere mio, sono Alessandro, però chiamami pure Alex"Chiamami pure Alex? Ma da quando siamo diventati amici? Molto probabilmente non ci rivedremo più e già inizi a prendere confidenza? Oh Alessandro, quanto devi ancora imparare...
"Tu dove sei diretto?"
"Scendo alla prossima"
"Anche io"Lui mi guarda con un sorrisetto carino a cui non riesco a resistere, così mi ritrovo a sorridergli a mia volta.
"Come mai vai a Roma centro? Hai impegni in particolare?"
"In realtà no, volevo fare un giro dato che non ho nulla da fare"
"Ah bene, io mi sono appena trasferito, fresco fresco da Lamezia Terme, in Calabria"
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Non Scordarti di me // OS STRYSE 💙💛
Short StoryOneshot su Alex e Gigio. Spero che vi piaccia <3 Forse ci saranno scene mlmlmlm🥴