"Ho notato che, diventi poco agitata se mi avvicino e non voglio renderti così...", non è sicuro di come formulare la domanda ma ho capito.
"No. Non...", sospiro.
"Non mi rendi agitata", credo di essere pronta a parlare di questo argomento con lui. Credo, spero."Dopo averti vista così preoccupata ieri, io credo che...mi abbia fatto qualcosa, quel momento che c'è stato", non muove un dito, sembra totalmente preso dal discorso.
"Quale momento?", forse ho parlato per rabbia ma voglio che lo dica.
Se gli interesso voglio che me lo dica. Dimmelo Nijiro. Ho bisogno di sentirtelo dire, altrimenti finirà tutto.
"Il momento...", ha paura di dirlo?
Ha paura di ricordare?"Nijiro a te importa, di me?", gli ho chiesto solo una cosa del mare infinito di cose che vorrei chiedergli.
"Certo che mi importa", mi prende la mano come aveva fatto in giornata davanti a Madame Figaro, Sato e il silenzioso Shen.
"Ho forse fatto qualcosa di sbagliato, per farti distogliere lo sguardo o allontanarti quando mi avvicino o ti tocco così?", si accorge anche lui che quello che dice ha più significati e lasciando la mia mano distoglie lo sguardo come ho fatto io."Non hai fatto nulla di sbagliato. Ti ho ammirato sin dal primo giorno che ho passato sul set, non ho mai avuto coraggio di parlarti e non ho mai cercato di farlo perché temevo di mettermi in una cattiva immagine.
Tu sei un attore in fioritura Niji, stai diventando sempre più popolare e stai avendo milioni di fan. Io ero una di loro", gli confesso con il cuore che sembra pesare tonnellate."Eri? Vuoi dire che non lo sei più?", la sua domanda richiede una risposta che non posso dargli.
Mi guarda con gli occhi profondi e affranti, è così tenero.
"No", non ho la forza necessaria per continuare. Non riesco a dirgli la verità per paura e non credo che finirà bene.
"Mi ferisce, la tua sincerità", guarda in basso ed io guardo lui come se fosse per l'ultima volta.
"Non è come pensi. Non ti odio, ma non ti ammiro nemmeno", lo so che ho la lingua tagliente ma non sarebbe meglio allontanarlo ora?
"Avrei voluto...", ricomincia a dire ma esita."Non voglio che cambi nulla fra noi Dia. Voglio rimanere in questo stato di amicizia che abbiamo e sento il bisogno di rivelarti qualcosa dal profondo del mio cuore, ma temo che avrai un motivo per odiarmi davvero", mi osserva a sua volta e in quel silenzio penso.
E se Nijiro avesse lo stesso timore che ho io?
"Non potrò mai odiarti Nijiro, non ci riesco perché...", ho così tanta paura.
Voglio dirglielo ma non riesco, non c'è la faccio."Non so come e non so esattamente quando, ma con ciò che è successo ieri sapevo che avrei dovuto rivelarti quello che provo", sta stringendo i pugni sulle gambe.
"Cosa provi?", tentenno ma riesco a chiederglielo in un fine.
"Qualcosa che non riesco a spiegare a parole", fa un breve sospiro.
"Credo che mi sto innamorando di te", lo ha detto.
Sono sorpresa, sento la testa girare e le mani che tremano incessantemente."Ti prego parla. Non rimanere in silenzio", ha gli occhi lucidi e sento le lacrime che scendono sulle guance.
"Io ti amo Nijiro, ma non sei mio e non potrai mai esserlo", sto piangendo e cerco invano di asciugarmi le lacrime quando non smettono di scendere.
"Perché no? Proviamoci", mi si avvicina tanto da potermi abbracciare, sento il calore del suo corpo invadere il mio.
"No, tu sei un attore e se qualcuno scoprisse qualcosa, soprattutto adesso, potresti rovinarti la carriera e la vita", cerco di fargli capire perché non possiamo farlo ma il cuore mi dice di smetterla."Nulla sarà rovinato se so che ci sei sempre tu. I-io, non capisco. Potremmo stare sereni a prescindere da cosa pensa la gente o da cosa pensano i giornali. Non mi importa di loro, a me importa solo di te", mi prende il volto fra le mani ma mi alzo in piedi e vado verso la porta.
"Dia ti prego aspetta. Parliamone", insiste seguendomi.
Mi volto a guardarlo e la stanza sta diventando sempre più buia, si sta facendo notte."Non c'è nient'altro di cui parlare. Sono sicura che troverai facilmente qualcuno con cui sostituirmi. Magari un'attrice come te", sarò malefica ma è solo così che lo allontanerò.
È solo così che lo farò andare via.
"Dia ti amo, ti prego", mi si sta avvicinando dinuovo ma io premo sulla maniglia per aprire la porta.
Lui posa la sua mano sulla mia per fermarmi, impedendomi di aprire.Adesso ci ritroviamo l'uno davanti all'altra e sul leggero buio che inonda la camera, sentiamo i nostri respiri.
Sento il mio battito alternarsi al suo, il suo corpo contro il mio mentre mi ritrovo contro la porta.
"Intendo amarti con passione adesso e per un lungo tempo a venire. Non scappare da me Dia, non scappare dai tuoi stessi sentimenti", mi sussurra a bassa voce con le dita che mi tracciano lo zigomo, le labbra, il collo.Osservo la perfezione del suo viso nell'ombra e posso solo immaginare a cosa sta pensando.
"Posso baciarti?", chiede trovandosi a una distanza che non può nemmeno chiamarsi così.
La sua è una vicinanza, pericolosa e rischiosa.
Non gli rispondo e l'attesa diventa incerta, fino a quando decide da solo e unisce le sue labbra alle mie.Un bacio dolce, proprio come immaginavo. Oppure come sognavo.
Un bacio che era stato atteso moltissimo tempo e che finalmente si è avverato.
Mi stringe la vita con entrambe le braccia ed io gli abbraccio il collo, perché sentiamo di dover essere ancora più vicini.
Questo affetto, questo amore, lo sentiamo nelle vibrazioni dell'aria e lo emaniamo noi stessi.Bacio dopo bacio, fatichiamo a respirare ma tanto vale la pena.
Fra vari sospiri proviamo a fermarci, Niji cede ancora per un secondo e mi bacia un'altra volta.
"Non provare mai più a mandarmi via", dice famelico di assaggiarmi ancora ed io accennando un no corto col capo torno a baciarlo a mia volta.
Le sue labbra sono magneti, non riesco a stancarmene."Ho bisogno di te, più di quanto ti desidero. Sei diventata una necessità, la mia unica necessità", rivela con un sorriso che mi contagia come sempre.
Ora quel sorriso mi appartiene e non ci avrei mai creduto.
"Come lo diremo a-"
"Shh, non pensarci adesso. È troppo impegnativo ed io voglio te", ride e mi alza dalla vita.
Mi adagia sul letto e si mette accanto a me tornando a baciarmi immediatamente con bisogno famelico.La sua disperazione è tale da ritrovarsi col torso su di me e le mani a stringere le mie con forza.
"Ti amo Nijiro, ti amo tanto, ti ho sempre amato", non riesco quasi a credere di trovarmi in questo momento con lui che è in possesso della mia anima ed ha l'unico accesso al mio riservato cuore.
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Cupid's Rainbow Arrows~Nijiro Murakami
Roman d'amourTrovatasi spesso a Tokyo col padre che lavora per il noto regista Shinsuke Sato che ha dato il via alla serie 'Alice in Borderland', Dia finisce per innamorarsi di uno degli attori. Nessun'altro che il bellissimo Nijiro Murakami. La protagonista pen...