Questa mattina è stata dannatamente frustrante;
sono riuscita a mala pena a seguire le lezioni di letteratura inglese, e non sono mai annoiata quando si parla di questa materia.E per di più non ho neanche incontrato Niall, dato che aveva gli allenamenti con la squadra di football.
Devo parlargli dell'uscita di domani con Nathan. So che adesso, in queste circostanze, dal momento che sono la sua ragazza, non lo biasimerei se mi vietasse di andarci.
Ma è anche vero che non si tratta di nulla di male: è una semplice uscita tra compagni di scuola e non ha di che preoccuparsi.
Nathan sembra un ottimo amico, e non rinuncerò al nostro rapporto per il semplice fatto che tra lui e Niall non corre buon sangue.Trattengo uno sbadiglio, per educazione.
Sono stanca, ho sonno.Ieri sera sono rimasta a casa di Olivia a guardare un film, dopo aver giocato ad obbligo o verità, e adesso ne sto pagando le conseguenze.
Quando rientro in casa mi appoggio con la schiena sulla porta in legno duro, e inalo l'appetitoso profumo di maccheroni al formaggio. Sono il mio piatto preferito e sono grata che mia madre li abbia preparati oggi.
Varco la soglia della cucina, e sono sorpresa quando trovo un biglietto, da parte di mia madre che dice che ha avuto un'emergenza a lavoro e che tornerà nel pomeriggio.
Mi informa anche che ci sono i maccheroni al formaggio in forno.Grazie mamma, penso.
Mentre mi siedo su uno sgabello pronta a divorare l'intera teglia, scorgo il cellulare che si illumina.
È un messaggio da Niall.Da: Niall
'Il coach non ci ha dato pace stamattina, non ho avuto modo di incontrarti. Ti passo a prendere nel pomeriggio? N. Xx'
Ridacchio tra me e me leggendo l'ultima parte, sia per il modo in cui si è firmato, sia per i due baci alla fine.
Gli rispondo di si, e torno alla mia teglia di maccheroni.
- - -
Sento il campanello suonare, e mi domando se Niall sia già arrivato.
L'orologio affisso alla parete segna le tre e un quarto, e lui non dovrebbe arrivare prima delle quattro.Quando apro la porta, scorgo la figura alta di Jackson con in braccio la sua piccola bimba, Jessie.
"Hey, Margareth. Scusami per l'ora, ma ho bisogno di chiederti un favore." Comincia, e dopo aver ricambiato il saluto lo invito a continuare, assicurandogli che lo avrei aiutato, in qualche modo.
"Potresti, beh.. Potresti dare uno sguardo a Jess questo pomeriggio?" Mi chiede, l'imbarazzo è chiaro nella sua voce e nell'espressione del suo volto.
Sorrido involontariamente, spostando il mio sguardo sulla bambina che mi sta guardando con il piccolo pollice tra le labbra rosee.
È così carina, e sarei felice di trascorrere del tempo con lei.Annuisco, assicurandogli che non c'è nessun problema e che è un piacere per me, dopo che lui mi informa del fatto che la sua ex ragazza, la madre di questa piccola creatura, lo ha chiamato per parlargli. Lei abita a Liverpool, e mi dice che non tornerà più tardi di ora di cena, prima che lo saluti.
"Mi raccomando, piccola Jess, fai la brava." Lascia un bacio sulla fronte a sua figlia, prima di chiudere la porta.
In quel momento mi ricordo del fatto che sarei dovuta uscire con Niall.Merda, merda, merda.
Come la prenderà? Non so neanche se gli piacciono i bambini almeno la metà di quanto piacciono a me.
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Beyond (ft. Niall Horan)
Fiksi PenggemarMargareth Johnson è una semplice ragazza australiana che, a causa del trasferimento di sua madre per via del lavoro, è costretta ad abbandonare la sua vita a Melbourne per costruirsene un'altra nella bellissima città di Londra. Ma ancora non sa che...