Tutto ciò che voglio

Siamo come il mare e la sabbia: INSEPARABILI

Dopo quello che era successo,alex,chiamò Ivan e andammo via da quella discoteca,mi addormentai in macchina e arrivammo a casa verso l'1:00. Ivan mi prese in braccio a modo di sposa ed entrammo in casa,mi portò in camera e mi mise sotto le coperte,mi tolse le scarpe e mi diede un bacio sulla fronte

Ivan: Sei una piccola pazza!

Durante la notte non mi svegliai per niente,la mattina mi svegliai con un mal di testa atroce,ma non avevo esagerato con l'alcool.. Tutta colpa delle luci,e della musica troppo alta! Mi alzai e mi andai a cambiare,visto che indossavo i vestiti della sera precedente.. Mi misi un pantaloncino comodo e una felpa,mi sistemai il trucco e scesi giù a far colazione e trovai un bigliettino sul tavolo con scritto

"amori,noi siamo con degli amici fuori,torniamo stasera"

Feci colazione da sola,visto che Ivan dormiva e i miei genitori non c'erano.. Finii di fare colazione,e preparai qualcosa per Ivan,misi nel vassoio una spremuta d'arancia,due fette biscottate con la nutella e le gocciole!.. Presi il vassoio e salii al piano di sopra,volevo sdebitarmi con lui per ieri sera.. Entrai in camera sua e lui dormiva,mi misi al suo fianco e appoggiai il vassoio sul comodino,lo abbracciai e lui si svegliò e mi abbracciò

Ivan: Che ci fai qui?
Io: Buongiorno,ti ho portato la colazione,volevo sdebitarmi dopo ieri
Ivan: Quanto sei stupida,ma anche molto gentile oggi

Si mise a ridere e gli diedi un pugno sul bracci

Ivan: Va bene,faccio il bravo

Lo lasciai fare colazione da solo perchè suonarono al campanello,andai ad aprire e mi trovai Alex,con una busta in mano da dove arrivava un buonissimo profumo

Alex: Buongiorno

Mi diede un bacio sulla guancia ed entrò in casa..

Io: Vai tranquillo eh!
Alex: Disturbo?
Io: No..
Alex: Ho portato la colazione
Io: Mi dispiace per te ma ho già mangiato..
Ivan: Io ho ancora fame,brò hai fatto una cosa giusta per la prima volta

Ivan spuntò alle mie spalle,e mi mise le mani sulle spalle..

Io: Vi lascio!

Andai in camera mia e mi buttai sul letto,mi misi le cuffie e ascoltai un pò di musica.. iniziai a sentire "see you again".. A seguire "scordarmi chi ero" e verso la fine,la camera della mia porta si aprii ed entrò Alex

Alex: Che fai?
Io: Bussare prima di entrare?
Alex: Che ascolti?
Io: Lo sai che è maleducazione rispondere ad una domanda con un'altra domanda?
Alex: Lo sai che sei una rompi palle?

Abbassai lo sguardo per spegnere la musica,e mi tolsi le cuffie e le lanciai sul comodino

Alex: Possiamo finirla?
Io: Di far cosa?
Alex: Di litigare..
Io: A me piace litigare..

Si stese vicino a me ma,mi allontanai

Alex: Ho esagerato l'altra volta con le parole.. Ho sbagliato a far ciò che volevo ieri sera..
Io: Hai fatto una cosa giusta,mi hai abbracciato e rassicurato,che per me vale più di tutte le parole che mi stai dicendo adesso

Mi abbracciò e lo abbracciai anch'io,eravamo due calamite,inseparabili.. Però io decisi di sciogliere l'abbraccio,mi alzai dal letto

Alex: Che succede?
Io: Mi devo preparare
Alex: Dove devi andare?
Io: Ho voglia di uscire..
Alex: Insieme

Andai vicino all'armadio e mi preparai,mi misi il jeans strappato e una felpa blu,mi misi le converse e il giubbotto nero,il moncler.. Mi stavo piastrando i capelli e arrivò Alex che mi diede un bacio sul collo

Alex: Pronta bellezza?
Io: Andiamo,cretino

Scendemmo giù e mio fratello stava guardando la TV

Alex: Noi usciamo
Ivan: Non tornate..
Io: Grazie..

Uscimmo da casa e ci andammo a fare una passeggiata,all'inizio eravamo distanti,ma poi Alex mi prese la mano,e camminammo così.. Arrivammo alla villa,la famosa villa/parco dove stavano tutti,non solo bambini,ma anche ragazzi e ragazze della nostra età,il sabato sera in quel parco c'erano ragazzi/ragazze dai 14 ai 18 anni.. In quella villa/parco,c'era chi si drogava,chi pomiciava,chi faceva altre cose con le ragazze.. C'era un pò di tutto,e prima,mio fratello e Alex non facevano altro che stare lì..

Alex: Quanti ricordi questa cazzo di villa.. Soprattutto belli
Io: E certo,stavi sempre qua..
Alex: Anche tu
Io: Non è vero,ci venivo spesso con Greta..

Greta era la mia migliore amica quando facevo le medie,siamo rimaste amiche fino al terzo superiore.. dopo di che ognuno per conto proprio.. Ora si è trasformata,è diventata una ragazza facile,non ha mai avuto una relazione seria,e penso proprio che non ne avrá mai una!

Alex: Ti devo dire una cosa
Io: Cosa?
Alex: Vieni..

Ci andammo a sedere su una panchina verde,su quella panchina Alex,insieme a Ivan,ci passava le giornate.. Come dimenticarla,appena volevo mio fratello,sapevo dove trovarlo..

Alex: Penso che ti darà fastidio,ma devo dirtelo
Io: In poche parole mi devo incazzare
Alex: C'è,non lo so.. Allora quest'anno,ho rivisto Greta dopo non so quanto cavolo di tempo.. E siamo andati a letto insieme,è stata una cosa così,a cazzo..
Io: Va bene,anzi,no,non va bene.. Però è il passato.. E non si può cambiare per mia sfortuna

Alex mi abbracciò e lo baciai,mi erano mancate le sue labbra,un giorno senza di esse era come un giorno senza respiro.. Decidemmo di approfondire il bacio.. Lui mi mise le mani sui fianchi e cominciò a stringermi di più a lui,mi staccai

Io: Ale,siamo in una villa,precisamente la villa..
Alex: Amore,sai che nessuno rompe mai le palle ad Alex Pinto..
Io: Si,ma non é da me far l'amore in una villa
Alex: Mm.. Va bene.. Finalmente abbiamo fatto pace
Io: Già..
Alex: Sei la mia ragazza,sei mia..