Le fantastiche avventure di "SUPERNURSE"

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Le fantastiche avventure di "Supernurse".

1° capitolo.

Quella mattina, al risveglio, SUPERNURSE sapeva che quel giorno non sarebbe stato come gli altri. Il terribile SARSCOVID, nato dalla mutazione genetica di Batman in un freddo giorno di gennaio, stava seminando il panico con la sua consueta ferocia. Supernurse sapeva di avere su di se il peso della responsabilità che l'uomo detto "il Conte", mesi prima, gli aveva consegnato. Con il suo abituale piglio da operatore decadente l'anonimo Infermiere si rinchiuse nell'abitacolo della Nursemobil pronto per uscirne trasformato in "Supernurse", eroe impavido dei nostri tempi. Con in mano l'arma più potente dell'universo conosciuto (la temibile sprizzacandeggio rigorosamente allo 0,4%) scese intrepido dal mezzo.

 Alto, bellissimo nella sua lucente tuta e con la maschera bianca calata sul volto, si potevano intravedere, attraverso la visiera, gli occhi determinati di chi sapeva che quel giorno Sarscovid avrebbe passato un brutto quarto d'ora. Fu una lotta estenuante. Supernurse fu colpito ripetutamente, tanto che le macchie rosa sulla maglietta sono ancora oggi lì a testimoniare la ferocia dello scontro, ma il nostro paladino ad ogni colpo ricevuto si rialzava saldo in cuore e fermo in animo, obbligando il rivale ad una frettolosa fuga. Alla fine della mischia si contarono le perdite: il prode Saturimeter, degno compagno di mille lotte, giaceva esanime caduto sotto i colpi spietati del fuoco amico; Tablet, amico di lunga data, non dava più segni di vita, se non un debole sfarfallio; Thermometer, fido guerriero, risultava disperso; non fu mai più trovato.

Il rientro nella caverna fu straziante, non fu cosa semplice avvisare chi di dovere dei caduti, tanto che ancora oggi alcuni ritengono Supernurse responsabile di immani e ingiustificati sprechi di risorse. Ma nonostante tutto il nostro eroe è ancora lì, pronto per nuove ed emozionanti imprese.(ci vorrebbe qui una musichetta, quelle da sottofondo per scene epiche...ci sto pensando)


Le fantastiche avventure di Supernurse.

2° capitolo.

Nell'alto maniero, residenza dell' uomo che sotto lo pseudonimo di "Il Conte" stava combattendo la sua personale lotta contro il famigerato SARSCOVID, c'era grande fermento. L'operazione conosciuta in codice col nome di "Comesefosseantani", stava prendendo una brutta piega. 

Da fonti certe si era appreso che WONDEROSS, consumata eroina della città di RSATOWN, era allo strenuo delle forze. Il nemico stava per occupare con la sua usuale ferocia tutta la città e le armi a disposizione scarseggiavano: la scorta di munizioni per i Fucili Falcianti Per 2 (ormai nominati da tutti come FFP2) era esaurita. Fu chiaro per tutti che questo non poteva che essere un lavoro per "SUPERNURSE". Il Conte salì insieme ai suoi assistenti sulla torre più alta del castello, nell'ala più remota e segreta, per attivare il segnale che da tempo ormai veniva usato per richiamare l'attenzione del nostro eroe. Il segnalatore era lì al suo solito posto, l'aiutante del Conte si approntò a premere il pulsante che troppe volte era servito nelle ultime settimane, e il Dispatch-segnale si alzò alto, visibile nel cielo in tutto il suo fulgore. In quel momento lo sconosciuto, anonimo infermiere che solitamente la gente non considerava quasi se non per questione di pura cortesia, era assorto nei suoi pensieri, intento a smaltire gli esiti delle battaglie precedenti brontolando coi fedeli teutonici Rossocrociati come suo solito. Il fedele Tablet, ripresosi dalla precedente furente battaglia, si animò improvvisamente:

 -c'è del lavoro per te; il segnale è stato lanciato...ora!

 La trasformazione in Supernurse fu fulminea, dopo mesi di pratica il nostro prode combattente era in grado di essere operativo in massimo 2 minuti, tuta e maschera al loro posto, la visiera calata e il doppio guanto calzato. Il trasferimento fu breve e privo di ostacoli, ma la vista, all'ingresso in Rsatown fu sconvolgente: Wondeross brandiva la sua Tamponweapon menando fendenti come una forsennata e fu chiaro che i suoi minuti erano contati. Supernurse scese al volo dalla Nursemobile, e in un istante fu subito scontro. La sua pistola al Paracetamol quella volta era carica, non sempre lo era stata in precedenza poichè l'Alto Comando non ammetteva utilizzi impropri e le scorte erano razionate; l'unico proiettile a disposizione non poteva essere sprecato. Prese la mira, inspirò profondamente, e dopo aver trattenuto il fiato per alcuni secondi il colpo partì. Sarscovid venne colpito in pieno petto e stramazzò al suolo incredulo. Wondeross, raccolte le ultime energie, si avventò sul mostro che ormai sconfitto decise che era meglio abbandonare il campo di battaglia urlando: 

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⏰ Last updated: Feb 09, 2023 ⏰

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