🦋Capitolo 1🦋

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ℛℯ𝓈𝓉𝒶 𝒹ℴ𝓋ℯ 𝓁𝒶 𝓉𝓊𝒶 𝒶𝓃𝒾𝓂𝒶
𝓈𝒾 𝓈ℯ𝓃𝓉ℯ 𝒻ℯ𝓁𝒾𝒸ℯ.
-𝓡𝓲𝓽𝓱𝓿𝓲𝓴 𝓢𝓲𝓷𝓰𝓱

Stavo sdraiata sul prato con un libro sul ventre e un braccio a coprire gli occhi dai raggi del sole

Inspirai attorno a me l'aria confusa dall'odore della Buddleja chiamato anche albero delle farfalle

Da bambina ho sempre avuto paura degli "insetti" fin quando ho capito che loro hanno più paura di noi e ho iniziato ad ammirarli

mi interessai particolarmente alle farfalle così da piantare nel giardino di casa una Buddleja

Non vivevo la tipica vita di una ragazza della mia età i miei genitori erano divorziati da parecchio e mia mamma ha dovuto crescere da sola me e mia sorella

per fortuna i miei nonni ci aiutarono nel momento del bisogno e ancora adesso lo fanno

Una farfalla che si poggiò sul mio libro mi fece risvegliare

Così misi tutto il peso sui gomiti e mi sollevai di poco giusto per guardare la farfalla da più vicino

Era una farfalla azzurra
una bellissima farfalla azzurra

La farfalla volò e si poggiò sul mio naso a quell'azione sorrisi

La farfalla stette ancora un po' sul mio naso finché non sentì la porta aprirsi e volò via

Mi alzai e presi le mie cose  dirigendomi dentro casa

Mia madre chiuse la porta dietro di lei e posò la spesa sul bancone della cucina mentre mia sorella salì le scale per andare nella sua stanza

"Cos'hai fatto tutto il giorno?"

"Ho letto qualche libro"

"Devi smetterla di stare tutto il giorno sui libri"

ignorai quel che aveva detto
ormai mi diceva sempre le stesse cose
E sapevo che aveva ragione

L'aiutai a mettere via la spesa e una volta finito andai a dormire saltando la cena e come ogni giorno saltando ogni pasto della giornata

Mi svegliai alle 5 sentendo mia mamma e mia sorella che si preparavano per uscire di casa

feci finta di dormire per non dover subire le solite prediche finché non mi addormentai e mi svegliai dopo qualche ora sentendo la casa ormai vuota questa volta decisi di mangiare una mela e andai in giardino per mangiarla in compagnia delle farfalle

Era ormai qualche anno che saltavo la scuola e ormai tutti quanti mi facevano le stesse domande "Ma perché non vai a scuola?" "Cos'è successo?" E ogni volta rispondevo sempre con la stessa cosa che non trovavo più la voglia di fare le cose anche se anch'io vorrei passare la giornata circondata di persone anch'io vorrei imparare cose nuove e anch'io un giorno vorrei fare il lavoro dei miei sogni

Ma ormai non riuscivo più a riprendere il ritmo della vita non mi ricordavo più com'ero prima di tutto questo e non so se riuscirò a ricordarmelo

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