E senza neanche avvertire la @Margherita31 pubblico un capitolo dal punto di vista di Harry. Riuscirà il nostro eroe a placare gli animi e risolvere la situazione? Chi lo sa!
Come sempre... Buona Lettura
xxGxx
Harry'S Pov
Mi fiondo giù dalle scale per inseguirle. Faccio i gradini due a due ma sembra che si siano messe la ali ai piedi.
Senza neanche ragionare mi precipito nella Hall e mi fiondo verso le porte girevoli dell'Hotel.
L'errore più grande che potessi fare.
In un secondo sono circondato da ragazze che mi chiedono di fare una foto con loro o un autografo.
Presto poca attenzione a loro cercando di individuare le due ragazze lungo il marciapiede allungando il collo il più possibile ma l'unica cosa che vedo è una marea di gente che cammina per i fatti suoi.
Cazzo, le ho perse!
Ritorno in me e vedo le ragazze intorno a me che si sono fatte leggermente più silenziose e alcune di loro mi guardano un po' stranite.
Sto davanti all'entrata qualche minuto accontentando alcune di loro poi rientro nell'Hotel. Ho fatto un bel casino.
Come cazzo posso rimediare ad una cazzata del genere?
Cammino lentamente verso l'ascensore maledicendomi mentalmente. Nel mentre sento il cellulare vibrarmi di nuovo nella tasca.
Senza neanche guardare chi è rispondo. Spero che sia qualcuno che valga la pena altrimenti non credo che mi tratterrò dal mandarlo a quel paese.
«Pronto?» il mio tono non è dei più socievoli.
«Ciao tesoro. Sono Nadi. Ho provato a chiamarti tanto ma non mi hai mai risposto. Come stai, tesoro?»
E chi altri potevo aspettarmi se non lei?
«Nadine, vedi bene di capirmi. Non voglio più che mi telefoni. Non voglio più sentirti. Voglio che la pianti di cercare di riallacciare i rapporti con me. Devi capire che è finita e non voglio più saperne!" senza aspettare neanche una sua risposta chiudo la telefonata riponendo il telefono in tasca.
E' colpa sua se mi trovo in questa situazione. E' tutta colpa sua se ora non mi trovo sdraiato nel letto con la Giorgia e il nostro unico pensiero sarebbe stato quello di cosa mangiare per pranzo.
Senza rendermene conto mi ritrovo di nuovo davanti alla camera di Niall e vedo che ha la porta socchiusa.
Entro senza neanche bussare, troppo incazzato anche solo per pensarci.
Lo vedo mentre sembra che stia messaggiando con una persona.
"Si può sapere che cazzo ti è saltato in mente prima? Perché non mi hai detto che erano nella stanza accanto?" sbotto facendolo sobbalzare. Probabilmente non si era neanche accorto che ero entrato.
Lo osservo e noto il suo sguardo colpevole.
"Senti, mi dispiace per come sono andate le cose ma mi è sembrata la cosa giusta da fare" ammette abbassando lo sguardo.
"Quindi la tua lealtà va a delle persone che hai conosciuto poco più di due mesi fa e non ad una persona con cui condividi la vita da quattro anni? Complimenti Niall!" mi ritrovo ad urlare.
Posso sembrare duro in questo momento ma non riesco a trattenere tutte le emozioni che in questo momento mi passano nel corpo.
Sono sorpreso quando la voce che risponde non viene da davanti a me ma dalla porta della camera.
"Ma che cazzo sta succedendo? Vi si sente urlare da in fondo al corridoio" si intromette un assonnato Louis che entra mentre si gratta la testa per svegliarsi.
"Louis, vedi bene di stare fuori dall'argomento perché non sono cazzi tuoi" sbotto troppo incazzato per capire che Louis non c'entra niente con la discussione.
"Ehi,bello. Frena i toni. Voglio solo capire che cazzo sta succedendo, non ti alterare" sbotta sedendosi di fianco ad un Niall mortificato.
Cercando di mantenere la calma gli spiego tutto l'accaduto cercando nel frattempo di trovare una soluzione a tutto questo casino.
"Beh, Harry, effettivamente sei stato un bel coglione, se posso essere sincero" dice alla fine Louis ridendo come a prendermi per il culo.
Quindi ha il coraggio di giudicare senza neanche trovarsi nella mia situazione? Tipico di Louis. Dovrei esserci abituato ma in questo momento mi da un fastidio tremendo.
"Louis, se sei venuto qui per giudicare puoi anche andartene e tornare in camera tua. Mi sembra che tu debba ancora risolvere la situazione con Liam, giusto?"
Dio, sto perdendo veramente la testa. Devo trovare una cazzo di soluzione.
Voglio solamente avere la possibilità di parlare con lei per chiarire l'intera situazione.
"Ehi, allora, parliamoci chiaro. Abbassa i toni perché nessuno ti sta dando contro. Stavo solo cercando di chiarirmi le idee per poter darti qualche consiglio utile. Quindi, o ti dai una calmata o lo sia che ci metto poco a mandarti a fanculo!" esplode un irrequieto Louis.
Faccio un respiro profondo per cercare di calmarmi.
"Scusami Louis. Lo so che sto diventando un cazzone in questo momento ma lei è troppo importante per me per poterla lasciare andare senza provare a fare qualche cosa" dico arrendendomi alla verità dei fatti.
Sto per parlare di nuovo quando un assonnato Liam entra nella stanza.
Gli sguardi tra Louis e Liam sono di fuoco ma so già che la situazione sta già scemando dopo una 'notte' in cui hanno avuto la possibilità di pensare e di riflettere sulle azioni compiute la notte scorsa.
Vedo Liam avvicinarsi a Louis che sembra sempre più sulla difensiva.
"Louis, senti, mi dispiace per le parole che ho detto ieri sera. Sai che non le penso veramente e che è stato una reazione dettata dalla stanchezza e dalla paura di quello che avrebbe potuto dire la gente. Spero tu possa perdonarmi" dice Liam allungando la mano come dono di pace.
Siamo tutti in silenzio aspettando una mossa da parte di Louis. Io e Niall ci guardiamo negli occhi convinti che sarà solo una questione di secondi prima che anche Louis ceda su tutti i fronti.
"E va bene. Ma dimmi un'altra volta delle cose del genere e te ne pentirai amaramente. Sai quanto sono bravo ad organizzare scherzi. Quindi, occhio a quello che fai" esclama alla fine Louis stringendo la mano di Liam mantenendo lo sguardo da finto incazzato.
Ormai è sempre il solito copione. Caratteri differenti non possono andare sempre d'accordo ma abbiamo imparato a smussare gli angoli e capire quando è ora di lasciare da parte l'orgoglio. La nostra amicizia è la cosa più importante e faremmo di tutto per non perderla.
E almeno una situazione sembra essersi risolta per il meglio.
"Quindi? Come mai siete tutti qui riuniti?" esclama Liam addentando un panino che nel frattempo Niall aveva fatto arrivare. Era pur sempre ora di pranzo. Anche se il mio stomaco in questo momento non avrebbe mandato giù neanche una briciola.
Sto per ripartire con il racconto quando ci raggiunge anche Zayn.
"Ok, basta. Sono stufo di ripetere la storia. Il riassunto? La Giorgia se n'è andata perché pensa che io stia ancora con Nadine. E ora devo risolvere".
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Uno sguardo e tante pazzie // Harry Styles - One Direction
FanfictionA volte un regalo di compleanno si può trasformare nel regalo della vita! _________________________________________________________ “Mi bastano tre parole… Andiamo a Londra giovedì!” Sono quattro le… Un momento, cosa????? Sto ancora sognando??? Vado...