Arlene e Noah

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Come sempre un ringraziamento va alla mia beta  MoonSuckerlove

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Quel giorno sul profilo Facebook di una ragazza, successe qualcosa che non si sarebbe mai aspettata; anzi, lei non avrebbe mai pensato che quella persona si sarebbe fatta viva dopo tanto tempo, soprattutto con un ricordo così significativo per loro. Improvvisamente, si era ricordata di quanto le fosse mancato, aveva cercato con tutte le forze, in quegli anni in cui si erano separati, di non pensare troppo a lui, di distrarsi gettandosi nello studio e lavorando assiduamente, in seguito al conseguimento del diploma di scuola superiore. In conclusione, aveva scoperto che non le importava di lavorare così tanto, anzi non le pesava affatto, ma non si era mai accorta che lo faceva per dimenticare il passato: le sue sofferenze, le difficoltà che aveva incontrato, le gioie e poi c'era lui, il suo migliore amico. In quell'istante, mentre leggeva quel chilometrico post, tutto ritornò a galla, il suo cuore sembrò fermarsi per un attimo e sentì il respiro farsi più affannoso e gli occhi bruciarle; era da tanto tempo che non provava emozioni così forti, da quando non c'era più lui nella sua vita.

Quelle parole avevano toccato la sua anima e il suo cuore, i suoi occhi sembravano incollati allo schermo del pc, che quella mattina aveva acceso per noia; in fondo non voleva fare nulla di particolare, forse avrebbe comprato su Amazon qualche sciocchezza, di cui, una volta arrivatole a casa, non avrebbe saputo cosa farsene. Aveva aperto Facebook più per dare una sbirciata a ciò che stavano facendo gli altri che a ciò che succedeva sul proprio diario, ma quella notifica era stata molto più di ciò che si sarebbe potuta aspettare. L'amicizia di quell'utente l'aveva accettata perché aveva visto che avevano persone in comune, conoscenti di entrambi, e l'aveva fatto svogliatamente, si era detta che tanto non gli avrebbe mai scritto, non lo faceva con nessuno, la sua casella di posta su messenger era desolatamente vuota. Ma quella volta l'impulso di aprire la app di messaggistica era stata tanta, però il suo corpo si rifiutava categoricamente di muovere un solo muscolo, i suoi occhi erano ancora incollati a quelle parole in bianco su uno sfondo nero. Lei non lo aveva riconosciuto perché il suo migliore amico non usava il suo vero nome, e la foto del profilo ritraeva il personaggio di un anime che lei non conosceva.

Ciao

Forse non ti ricorderai di me... anzi, quasi sicuramente. Sono passati tanti anni da quando te ne andasti dalla nostra città con i tuoi genitori; ci siamo scritti ancora per un paio di mesi poi io persi il telefono e con esso anche tutti i contatti che possedevo, non li avevo scritti da nessuna parte e così persi anche il tuo, sono uno stupido vero!? Ricordo quando me lo dicevi in continuazione. Mi sono sempre chiesto che cosa avessi pensato, se io per te fossi diventato un bastardo e mi avessi dimenticato. Ho provato in tutti i modi, disperatamente, a contattarti, ma non c'è stato verso di riuscire a ottenere un tuo recapito. Allora io non avevo la possibilità di essere iscritto a un social come questo, eravamo ancora ragazzini, e nemmeno possedevo un PC, i miei non potevano permetterselo, ma dubito che anche tu avresti potuto aprire un profilo qui.

Sai, io non ho mai smesso di pensarti, di pensare a ogni momento passato insieme, da quelli più belli a quelli più brutti. Ricordo ancora quella volta in cui scappasti di casa per fuggire dai tuoi per l'ennesima volta e suonasti alla mia porta; quel giorno pioveva, mi sembravi un pulcino spaurito, non avevi nemmeno l'ombrello. Quella sera dormisti a casa mia e il giorno seguente uscimmo in modo che potessi prendere una boccata d'aria dopo quello che era successo con i tuoi, io avevo portato la mia macchina fotografica, non me ne separavo mai, e avevamo scattato questa foto. Se fosse successo oggi credo che l'avremmo scattata con lo smartphone e forse sarebbe venuta meglio di così, spero che questo ricordo possa farti piacere e spero che tu voglia ancora saperne di me.

Il cuore di ArleneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora