Strani incontri.

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Appena uscita dalla segreteria guardai i miei orari, la prima lezione era letteratura inglese, non male dai.
Ah, giusto..non vi ho ancora detto la mia età, ho 17 anni e di conseguenza faccio il quarto superiore.
Penso che per adesso non ho dimenticato nulla. Bene, continuiamo..
Letteratura inglese era al quarto piano.

MEZZ'ORA. MEZZA FOTTUTISSIMA ORA PER TROVARE LE SCALE. Cavolo, questa scuola era gigantesca non so quanto tempo ci metterò per impararla tutta, ogni singolo piano.
C'era una ragazza vicino gli armadietti così chiesi a lei la classe precisa.
'Scusami!!' Si stava incamminando, forse non mi aveva sentito.. Urlai.
'Ehi, scusa!!!!' Ok forse ho urlato un po troppo perché si spaventò, ops, risi tra me. Mi incamminai verso lei.
'Scusami se ti ho spaventata' dissi timidamente, mi sorrise fino alle orecchie, okkei..questo è imbarazzante, forse ho pescato quella sbagliata barra pazza(?)
'Ma..io non ti conosco..' disse con fare confuso inclinando la testa..e la inclinava..e ancora e io come una scema insieme a lei, poi mi ripresi.
'Ok, ok, basta con..con queste inclinazioni' feci dei gesti con le mani.
Rise. 'Scuami..comunque piacere solo Anastasia..Anastasia Ronnie, piacere.' mi tese la mano, piano gliela strinsi. 'Piacere Meredith Alexis, e si sono nuova..sono arrivata oggi'
'Cercavi qualcosa?'
No guarda così per fare due chiacchiere e perdere la lezione. Che poi ripensandoci..merda stavo facendo tardi.
'Si per favore puoi dirmi dov'è la classe di letteratura inglese?'
'Sicuro..e quella li.' e indicò una classe poco dopo gli ultimi armadietti.
'Ok grazie, ora scappo..sto facendo tardissimo' dissi correndo.
'Ok, ci vediamo a mensa!' Urlò.
Ero già arrivata ma la sentì comunque..
Okkei Meredith non fare la pappa molle..entra, ti presenti e ti siedi. Ok? OK. VAI.
Bussai e una voce femminile parlò.
'Avanti' disse.
Varcai la soglia timidamente e arrivai vicino la cattedra, intanto stavo ripassando a mente entra, ti presenti e ti siedi.
'Ah, tu dovresti essere la nuova ragazza..un po tardi non credi? disse severamente. Aiutoo!!!
'M.mi scusi tanto e che non trovavo la classe e..e ciò messo mezz'ora per trovare le scale, e..e poi non trovavo la classe, e quindi..' Non mi face finire di parlare, che mal educata oh.
'Non fa niente, non fa niente..come ti chiamai dai..tranquilla' ohw ora era dolce..bipolarismo canticchia per mente mia.
'Meredith..Meredith Alexis.'
'Va bene signorina Alexis, si sieda dove c'è posto.' In quel momento mi girai verso i banchi e...oddio mi stavano fissando tutti, che vergogna!!!!!
C'era un posto vicino la finestra a destra, per fortuna era un banco solo..
'Ciao' disse qualcuna affianco a me.
Mi spaventai un po e saltai sul posto..
'Scusami..non volevo spaventarti.' sorrise timidamente.
'Tranquilla..'
'Comunque io mi chiamo Lexi, piacere..tu Meredith se ho sentito bene? Da qui non si sentiva nulla.' Sorrise.
'Si, esatto' sorrisi a mia volta.

Usci per prima dalla classe con dietro Lexi, era carina e dolce. Aveva i capelli biondo cenere e gli occhi azzurri alta come me, circa 1.70 e vestiva molto hippie, era figa, io invece bionda occhi su un marrocino chiaro, sempre truccata e vestivo non elegante ma quasi.
'Ora non dobbiamo andare a matematica che non c'è, quindi dobbiamo andare nella classe del quinto B' disse.
'Cosa? Al q.quinto?'
'Si perché? C'è qualche problema'?
Oh no, mi vergogno specie se era gente più grande..
'C..cosa? No. Certo che no' pff.
'Sicuro Med?' Sembrò preoccupata..
'Certo.'
'Allora andiamo dai.' Mi prese sotto braccio e ci incamminammo al quinto B. Chissà com'erano..
Entrammo dentro la classe, e oddio erano disposti con sotto tutti i mingherlini e sopra dei..dei bestioni giganti! Ma cos'erano? Scimmioni per caso? O cazzo.
'Voi dovreste essere il quarto A, giusto?'
Il professore mi riportò alla realtà.
'Esatto' parlò Lexi.
Ehi, ma..ma quella che mi sta salutando chi è? Socchiusi un po gli occhi per vede meglio, era lontana..agli ultimi posti insieme a qui scimmioni.
Inclinai un po la testa e...ma certo, era la ragazza che un ora fa avevo incontrato al corridoio del quinto piano! Com'è che si chiama?
'Ciao Meredith' urlò con voce troppo alta e sventolando la mano.
'Dai, vieni qui accanto a me' di nuovo, ma perché urla?
Guardai Lexi di sottecchi e stava ridendo poi mi prese sotto braccio e si incammino al banco della ragazza.
'Non ti dispiace se ci sono anche io, vero?' La guardò sorridendogli.
'Certo che no' sorrise a sua volta
'Comunque io sono Anastasia, tu?
'Piacere Lexi' gli tese la mano che la strinse sgranando gli occhi e rimanendo imbambolata.
'Oh, è tutto okkei?' dissi
Questa Anastasia era molto strana, si..molto.
'O dio santissimo, ma tu..tu sei Lexi, l..la sorella di Toml..emh volevo dire..' Non fini di parlare perché qualcuno si intromise..
'Si, è mia sorella. Cosa cazzo c'è di strano in questo eh? Sfigatella?' Ma che modo scorbutico brutto pezzo.. Calma. Med. CALMATI.
'Scusa, che potresti essere più gentile, o sei un cafone barra scimmione di tuo?' Dissi con irritazione.
Ok. Questa città mi sta facendo qualcosa, io..io non sono mai stata così esplicita, cioè c'è lo detto sono timida io, ma questo ragazzo di cui non so il nome se le cercata. Non si tratta così la gente per di più una ragazza eh!
'Eemh tu saresti?' Mi guardo con uno sguardo da uno che probabilmente direbbe rimangiati quello che le mie orecchie hanno appena sentito.
'No, chi sei tu invece'
'Ok, adesso basta andiamo a sedere li noi due' si intromise Lexi. Qualche volta la fortuna è dalla mia parte, ma ehi Med non ti ci abituare eh.
Il ragazzo sconosciuto mi sorrise maliziosamente, ma mi voltai subito avanti, mi irritava..mi partiva dallo stomaco per poi farmi quasi vomitare.
'Senti Lex, scusa ma..tuo fratello mi sta sulle palle eh.'
Rise, una risata molto squillante. Cosa c'era da ridere adesso?
'Per cosa ridi?' Dissi sconcertata.
'No niente..e che a tutti sta sul cazzo mio fratello' e continuo a ridere.
Tutti, nel senso tutta la classe? O..
'Tutta la classe?'
'La classe?? tutta l'intera scuola'
'Solo che..' Proseguì 'è anche molto temuto e molto rispettato alla NY high school e non solo..' Disse
'Ah.. è come mai?'
'Beh, sai com'è vuole fare il classico teppistello, e, cavolo c'è riuscito' disse. Proseguì 'cioè insomma io gli davo sempre dello stupido e dicevo sempre "tranquillo Louis non c'è la farai mai" è invece..' Sgranò un po gli occhi.
'Louis? Si chiama così? Mh dal nome e dalla sua faccia non si direbbe fosse così..così stronzo' Lexi rise..
'Non si giudica un libro dalla copertina Meredith' mi cantilenò e ci mettemmo a ridere.
Per tutto il resto dell'ora non mi voltai mai dietro per vedere, anche sei qualche volta Anastasia mi chiamava.
***
'Cioè ma l'avete sentita quella? Come si è permessa?' Nessuno mi aveva parlato così fino a d'ora e questo mi ha fatto innervosire e non poco.
'Il ragazzo più temuto della NY High School si è fatto mettere i piedi in testa da una ragazza' scoppiò a ridere e si mise seduto su una sedia vicino a me.
'Zayn senti, qui non c'è nulla da scherzare, che cazzo ti ridi? Sembra divertente?' Odio quando non mi prende sul serio.
'Niente, assolutamente nulla' finì a ridere sotto i baffi. 'Ma comunque dai non prenderla sul serio Louis!' Proseguì Harry, altro amico mio che conosco praticamente da una vita come Zayn.
'Questo è il fatto non mi prendete mai sul serio' sbottai.
Mi alzai dalla sedia e con passo svelto uscì fuori dalla mensa.
'Eddai Louis!!' urlarono all'unisco Zayn e Harry, neanche mi voltai.
***
'Ora andiamo a mangiare' disse mettendomi un braccio sotto il mio.
Stavamo uscendo dalla classe che ora mai era mezza vuota, ma che fretta aveva la gente?
'Ok' dissi 'dove?' chiesi svogliatamente
'Ma come dove? In mensa Meredith' mi guardò scioccata 'dove pensi mangeremo? nei bagni?'
Sgranai gli occhi, degluì
'Ah, bene'
Nel momento stesso che stavamo per entrare in mensa, dalla porta uscì Louis il fratello di Lex. Pareva un po' nervoso e anche arrabbiato, tant'è che andò a sbattere alla spalla di Lexi.
'Oh Lou, che ti prende?'
'Senti Lex sta zitta' rispose andandosene verso la porta che sarebbe dovuta essere l'uscita di sicurezza.
'Questo non sta bene eh' disse Lexi arricciando il naso e mettendosi le mani sui fianchi.
Quando entrammo intravidi i due ragazzi, se si possono chiamare così seduti in un tavolo al centro della mensa e con pochi tavoli affianco. Il che per me era strano perché poi vedendo gli altri tavoli erano tutti diciamo vicini.
'Vieni Med andiamo a metterci dove sta la tua amica, quella che va in classe con mio fratello.'
Ci sedemmo.
'Scusa per prima Anastasia per non essermi girata quando mi stavi chiamando, e che dopo quello che era successo, sai..' dissi con voce bassa e timidamente guardando verso il basso.
'Ma Meredith stai tranquilla, ti capisco' disse sorridendomi.

Lexi, Anastasia ed io uscimmo da scuola. Vicino all'entrata su dei muretti c'erano Louis i suoi due amici che avevo visto a mensa e altri due che non conoscevo, e comunque per dirla tutta non sembravano delle persone così cattive.
'Meredith, tu ora cosa fai? Vai a casa?' disse 'io è Anastasia pensavamo di andare a mangiare qualcosa, vieni con noi?' Era stata una giornata alquanto stressante per me quindi non andai, non ne avevo proprio le forze.
'No ragazze, scusa ma non ne ho voglia, ci vediamo domani ok?' Dissi sorridendo a tutti e due
'Va bene' risposero all'unisco e sorridendo.
***
Eravamo usciti da scuola e come ogni volta ci sedemmo sul nostro fidato muretto. Mi stavo guardando un puo in giro, quando con la cosa dell'occhio vidi mia sorella uscire con quella che mi aveva risposto male e mi sali un nervoso atroce.
'Di un po Zayn, com'è che si chiama quella?' gli dissi indicandola con il capo.
'Ma chi? Quella che ti ha risposto a voce per cui tu sei ferito profondamente?' Si mise a ridere piegandosi in due. Guardai al trove
'Ah ah ah che risate, Zayn vaffanculo' lo guardai male.
'Dai, scherzavo Lou' fingendo di asciugarsi le lacrime per il ridere 'comunque si chiama se non sbaglio Meredith, così ho sentito da quella Anastasia..'

OKKEI RAGAZZE. C'È UN ERRORE NELLA PRIMA PARTE. LA DATA NON È DI NOVEMBRE MARZO.
SE VI È PIACIUTA METTERE QUALCHE STELLINA E QUALCHE COMMENTO PERFAVOREE🙏
Ps. Scusate gli orrori ortografici😅
All prossimo capitolo. E si, lo so è corto questo. Mi rifarò alla prossimaa.
Ciao ciao.

I'm lost without you.|| L.T (COMPLETA) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora