Los Angeles, oggi.
Un giovane giornalista in seguito ad una giornata non proprio indimenticabile decide di smettere di masturbarsi.
Questa decisione innescherà una serie di eventi che lo porteranno a migliorarsi drasticamente divenendo una sorta di...
Si aprì una porta segreta nel muro con delle scale che portavano verso il basso. Le scale erano illuminate da delle luci che provenivano dal basso. Scendemmo e a dir la verità non c'era la batcaverna ma un garage grande quanto un campo da football. C'erano diverse automobili, tutte piuttosto costose e quello che poteva essere definito a tutti gli effetti come il laboratorio di uno scienziato pazzo. Tutta quella roba, gli intrugli, le fiale che si vedono nei laboratori in tv e che non so minimamente a cosa servano.Ero come un bambino a Disneyland, mi guardavo intorno con una faccia da ebete. Mi fece fare un tour di quel posto, era immenso. Ma sarà stato legale costruire una roba del genere? Era troppo grande, sembrava un laboratorio di qualche multinazionale del farmaco. « E' da una vita che studio l'essere umano nel suo divenire, lo sviluppo del suo potenziale e l'abbattimento dei suoi limiti.Ho fatto delle scoperte sconvolgenti che aspettano solo di essere divulgate.» C'era anche una palestra, una pedana fatta di parquet, diversi tipi di sacchi da pugilato. C'erano anche degli attrezzi per gli esercizi di rinforzo osseo che sembravano quelli della palestra della mia famiglia. Entrai e cominciai a dare calcetti al sacco. «Hai fatto arti marziali anche tu vero?» Chiese. E gli spiegai la tradizione di famiglia. «Queste scoperte che ho fatto possono tornare molto utili ai praticamente di qualsiasi sport e anche a chi pratica sport da combattimento.» Ormai non avevo più nessun dubbio sulla veridicità delle parole di quell'uomo nonostante sembrassero bugie clamorose. Bastava la mia storia con quei piccoli quanto all'apparenza insignificanti consigli e di come avessero potuto cambiarmi radicalmente. «Puoi far aumentare la forza di un uomo?» chiesi. «Sì e di parecchio anche.» «....Ok...» risposi. «Puoi migliorare la sua intelligenza?» «Non proprio...posso togliere tutti i filtri e le limitazioni date dalla società, posso farlo incontrare col suo io divino per far fuoriuscire la sua vera anima. Ma in poche parole sì...la persona diventerà più intelligente secondo la visione standard del QI.» «Puoi trasformarti in super sayian?!» Rise e risi anch'io. «Scusami ma dovevo chiederti qualcosa a cui sapevo avresti risposto di no perché tutte quelle risposte mi stavano sconvolgendo. A dir la verità mentre ti facevo quella domanda avevo paura rispondessi di sì pure a quella. Continua per favore, vorrei conoscere il tuo lavoro.» «Diciamo che l'80% delle mie scoperte sono a livello mentale, miglioramenti avvenuti tramite esercizi come le meditazioni. Solo il 20% hanno base fisica.Se pensi all'effetto placebo capisci chiaramente che il cervello ha il predominio sul corpo.» «Per curiosità da quanto tempo non hai un orgasmo?» Era una curiosità infantile lo so. «Quegli stupidi orgasmi da comune mortale? Dici quelli?» Stupidi orgasmi da comune mortale? Ma che dice? Pensai. «Sedici anni. Ma sette anni fa ho fatto un sogno erotico e sono venuto nel sonno.» Cristo...sedici fottuti anni di evoluzione. Io avevo intrapreso questo viaggio pochi mesi fa ed ero arrivato ad essere un po' illuminato se così si può dire...ma dodici lunghissimi anni! Di cosa era capace quest'uomo? «Che genere di meditazione fai?» «Vieni ti mostro una cosa.» Arrivammo ad una sorta di cubo gigantesco, sembrava di acciaio e mi dava l'impressione di essere abbastanza spesso. «Eccoci: la stanza di deprivazione sensoriale.»
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