LOUIS POVDopo aver mangiato sparecchiammo la tavola e ci dirigemmo in salotto per guardare qualcosa alla tv: ovviamente avrebbe scelto Harry dato che tutte le mie opzioni erano sempre rifiutate.
Optò per Modern Family e sinceramente non di dispiacque.
Anche io avrei voluto costruire una famiglia con Harry e non ne vedevo l'ora.
Ho sempre voluto una famiglia numerosa basata su un grande amore, quello che a me era stato malamente strappato.
Magari avremmo potuto adottare dei figli, due ad esempio, piccolini però perché vorrei che crescessero con noi.
Però non sapevo se anche lui fosse della stessa idea.
Vedendomi in pensiero Harry si accoccolò di più sul mio petto.
"A cosa stai pensando amore, sei un po' distaccato stasera, va tutto bene?"
"Si ehm, certo tutto bene"
Oh vaffanculo ora glielo chiedo.
"Tuungiornovorrestiavereunafamigliaconme?"
Sgranò gli occhi e scosse la testa
"Lou ripeti più lentamente, ho capito solo tu un giorno e poi il nulla totale"
"Ho detto se un giorno vorresti avere una famiglia con me"
Subito voltai la testa dalla parte opposta al suo sguardo sentendomi stupido ai suoi occhi.
Mi accarezzò la guancia e lentamente mi invitò a guardarlo.
"Babe è ovvio che un giorno vorrò una famiglia con te, magari un po' più avanti, ora non mi sembra il caso, ci siamo appena stabiliti, non credo che dei bambini possano stare bene in una casa in cui i ritmi di vita sono ancora frenetici"
"Hai ragione, neanche io ne vorrei ora come ora, però ho una domanda, preferiresti fare l'inseminazione o un'adozione? Io sinceramente preferirei la seconda, non voglio che i bimbi nascano con la possibilità di ereditare i nostri disturbi"
Harry alzò la testa dal mio petto come se una secchiata di acqua gelata gli fosse appena caduta addosso e guardandomi con espressione delusa disse
"Ah beh solo per quello non vuoi fare l'inseminazione? Non perché non sarà completamente figlio nostro? Non perché assomiglierà solo a uno dei due genitori? No, tu non vuoi fare l'inseminazione perché potrebbero avere dei disturbi mentali...fra l'altro neanche gravi ma comunque ti credevo più maturo Louis, evidentemente è troppo difficile convivere con persone disturbate"
"Harry ma che cazzo stai dicendo? Ti senti quando parli? È troppo difficile convivere con persone disturbate? Sono io ad avere un disturbo in primis, semplicemente se avessero i nostri disturbi potrebbero vivere una vita non del tutto facile e farei di tutto per evitarlo"
"Boh vabbè fai un po' come ti pare Louis, a me non sembra di aver vissuto una vita così difficile, certo gli sbalzi possono alterare la tua giornata ma pian piano inizi a capirli e curandoli si attenuan-"
"Curandoli? I nostri disturbi non sono curabili! Soprattutto il tuo! E io non vorrei mai sottoporre i miei figli a dei trattamenti psichiatrici sin da bambini, gli rovineranno l'infanzia! E poi vorrei comunque aiutare bambini meno fortunati senza una famiglia piuttosto che farne altri"
"Bene allora si può dire che io abbia un'infanzia di merda, che sono cresciuto male e che non sia maturo, ma indovina un po'? Niente di ciò è vero quindi adesso tu ti schiarisci le idee mentre io vado a dormire in camera nostra, l'unica cosa che accetto del tuo discorso è ciò che hai detto sull'adozione, per il resto hai detto solo cazzate, ti conviene schiarirti le idee soprattutto sul fatto che da adulti i nostri disturbi diventano quasi invisibili se ben trattati ed educare dei figli anche con problemi alla salute mentale non sarebbe un problema dato che siamo i primi ad esserci passati!"
Aveva alzato la voce nell'ultima parte dell'ultima frase e non aspettandomelo sobbalzai nel sentir abbaiare Narciso dalla cucina.
"No- Harry scusa i-io non non volevo offenderti o tantomeno screditarti"
"Mhmh dillo al cuscino del divano con cui dormirai stanotte, vaffanculo Louis, farai meglio a farti perdonare domani"
"N-no io ho-ho paura della solitudine, lo-lo sai Harry, non p-puoi lasciami qui da s-solo"
Iniziai a singhiozzare, perché dovevo sempre rovinare tutto?
Non penso neanche avesse sentito ciò che avevo detto, si era già diretto verso la camera al piano di sopra.
Per cui mi velocizzai a prendere i vestiti dal nostro armadio e mi diressi al bagno del piano di sotto per farmi una doccia e per mettermi il pigiama, non ero pronto a dormire da solo di nuovo dopo l'ospedale.
Mi raggomitolai sul divano e strinsi al mio petto il cuscino presente su di esso.
HARRY POV
Erano circa le tre di mattina quando dal salotto sentii provenire dei lamentii ma pensando fosse Narciso aspettai un po' prima di alzarmi dal letto.
Appena arrivai di sotto la scena a cui assistetti era molto triste: Louis stava dormendo rannicchiato in posizione fetale sul divano mentre dei piccoli lamenti uscivano dalla sua bocca chiedendo perdono in modo disperato.
La sua fronte era imperlata di sudore e tutti i capelli si erano appiccicati alla fronte.
Nonostante avessi dovuto prendere una compressa di tranquillante per calmarmi e rendermene conto mi accorsi di come lo avevo trattato male questa sera, come se lui non avesse passato niente di tutto ciò elencato dal sottoscritto.
Ero sinceramente dispiaciuto e forse fu questo a spingermi verso il suo corpo per spostare le ciocche sudate sulle tempie e per accoccolarmi al suo corpo.
Immediatamente Louis trasalì
"Scusa, scusa, scusa non lo farò più lo giuro, ti prego non farmi più dormire da solo è stato un incubo dietro l'altro"
Piangendo si accoccolò sulle mie gambe ed immediatamente lo accolsi tra le mie braccia per un abbraccio caloroso.
"Non ti devi scusare tu Lou, sono stato spietato con te stasera, facciamo un compromesso, un figlio lo facciamo con l'inseminazione e l'altro lo prendiamo in adozione"
Lo vidi sorridere tra le lacrime e mi posò un bacetto dolce sul naso.
"Grazie per sopportare i miei attacchi di rabbia Lou"
"Grazie a te per non avermi lasciato andare"
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Tell me how to breathe and feel no hurt (larry stylinson)
फैनफिक्शनQuando Louis si è dichiarato gay alla sua famiglia sua madre e le sorelle sono scappate di casa mentre il padre è diventato man mano sempre più violento con lui. Un giorno incontrerà Harry, un nuovo compagno di scuola, riuscirà ad aiutarlo o lo farà...