I mesi passarono fino ad arrivare a quel momento tanto atteso dal giovane ricci e laila,il loro matrimonio e Ciro non vedeva l'ora di dire il faticoso si alla ragazza che amava più della sua vita e che ora portava in grembo suo figlio.
Il giovane Ricci era teso sull'altare perché il grande giorno era arrivato e lui non vedeva l'ora di vedere laila entrare in chiesa con il vestito da sposa pronta a dirgli di si è per qualche secondo pensò di stare sognando,finché non sentí le porte della chiesa aprirsi.
Ciro alzò lo sguardo e quasi gli manco il respiro quando vide laila a braccetto con don salvatore,lei era bellissima in quel vestito bianco e ampio,aveva un lungo velo che le copriva il viso e con quel vestito metteva ancora più in evidenza il suo pancione di ormai otto mesi cosa che fece sorridere ancora di più Ciro,sembrava una principessa anzi per Ciro era una regina,la sua regina.
Quando laila alzo lo sguardo i suoi occhi lucidi si scontrarono su quelli di Ciro,lui era sempre stupendo ma quel giorno lo era più del solito vestito elegante che la ammirava come fosse una dea.Appena laila e Don Salvatore arrivarono all'altare quest'ultimo gli consegnò sua moglie con uno sguardo che diceva tutto,lo stesso sguardo che suo padre fece a lui quando si sposò con Maria.
Voleva fargli capire che in questo giorno si sarebbero dovuti giurare amore e fedeltà davanti a Dio e che avrebbero dovuto rispettarlo per sempre finché la morte non li avesse separati.
Il giovane Ricci prese la mano della sua futura moglie e le tolse il velo bianco dal viso appoggiandoglielo delicatamente dietro alla testa e quando vide il suo viso fece un piccolo sorriso accarezzandole la guancia dolcemente.
"sei stupenda"sussurrò Ciro dandole un dolce bacio sulla fronteLaila sorrise dolcemente con uno sguardo innamorato prima che il prete iniziasse la messa fino ad arrivare allo scambio delle fedi.
"Io Ciro Ricci accolgo te laila de rosa come mia sposa con la grazia di cristo e prometto di esserti fedele sempre,nella gioia e nel dolore,nella salute e nella malattia.
E di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita finché morte non ci separi"Ciro pronuncio quelle parole con voce tremante prima di infilarle la fede al dito
"Io laila de rosa accolgo te Ciro ricci come mio sposo con là grazia di cristo,prometto di esserti fedele sempre,nella gioia e nel dolore,nella salute e nella malattia.
E di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita finché morte non ci separi"disse laila con gli occhi lucidi,con mani tremanti infilo la fede nel dito di CiroOrmai tutti in quella chiesa erano in lacrime,felici per il grande passo che stava compiendo quella giovane coppia e dopo circa cinque minuti arrivo il momento atteso in qui si dichiaravano marito e moglie definitivamente .
"Puoi baciare la sposa"Ciro guardò laila con un grande sorriso prima di tuffarsi sulle sue labbra e baciarla con dolcezza per poi stringerla a se
"Nessuno ci separerà laila"sussurro Ciro sulle sue labbra guardandola con uno sguardo serio per farle capire che da quel momento sarebbero stati per sempre insieme
"Nessuno ciro,nessuno"sorrisedopo poco uscirono dalla chiesa e subito gli invitati gli gettarono quantità di riso addosso facendo ridere i due sposi che si abbracciarono contenti prima di avvicinarsi alla loro figlia vittoria che ora continuava a lanciare riso sui suoi genitori.
"Mamma papà"rise felice saltando addosso a Ciro che subito la strinse a se
"E comm si bell piccrè"sorrise Ciro dandole un bacio sulla fronte per poi entrare nella nuova auto di CiroSi diressero al ristorante per festeggiare tutta la giornata ma laila tutto si sarebbe immaginata tranne che le sorprese ancora non erano finite,infatti il giorno prima Ciro si era organizzato con Veronica per far sì che quest'ultima tenesse vittoria con se per una notte in modo da far vedere la sorpresa a laila e passare la loro prima notte da sposati.
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Il tempo tra festeggiamenti,balli e risate era volato in fretta fino a farsi le due di notte e la gente iniziò ad andare via compresi i due sposi
"Mi dici dove andiamo?"chiese laila curiosa stringendo la mano di Ciro
"No e na sorpres"sorrise il giovane ricci continuando a guidare e laila in risposta sbuffo divertitaCi misero circa dieci minuti ad arrivare a destinazione e Ciro subito prima di scendere dall'auto bendo laila per non farle scoprire la sorpresa prima del tempo,laila subito prima aveva notato il mare e la spiaggia ma nient'altro ed era ancora più curiosa di scoprire cosa avesse combinato questa volta Ciro poiché quando faceva delle sorprese esagerava sempre.
"Statt accort"disse Ciro stringendola a se quando salirono un gradino
"Mi dici che stai combinando?"chiese cercando di togliersi la benda
"Aspetta amo ci siamo quasi"sussurro al suo orecchio
"E ja ciro"sorrise appoggiando la testa al suo petto
"Guard ca"disse Ciro togliendole la benda e a quella vista laila spalancò gli occhi,c'era una grande villa con una piscina e la vista sul mare:quello che entrambi avevano sempre sognato
"È uno scherzo vero?"sussurro sconvolta
"No ciuciu e nostra"sorrise accarezzandole la guancia
"Davvero dici?"si mise le mani in faccia per asciugare le lacrime
"Ci toglieremo ogni soddisfazione vita mij"disse dandole un bacio sulla fronte
"Grazie Ciro ti amo tanto"lo abbraccio stringendosi a lui
"Ti amo anche io"le diede un dolce bacio a stampo e poi uno sulla mano dove teneva la fede del loro amore "ora entriamo perché stasera sarai tutta mia"
"Non vedo l'ora"sorrise maliziosa accarezzandogli il pettoSpazio autore
•ecco a voi il penultimo capitolo,siamo quasi arrivate alla fine e ammetto che provo dispiacere nel finirla voi che ne pensate?vi è piaciuta la storia?comunque sistemerò questo capitolo a breve•
•per una prossima storia siccome avete idee molto diverse vorrei riuscire a capire se vi piacerebbe una storia ambientata al di fuori dell'ipm con i soliti personaggi o ambientata all'ipm così da farmi magari un idea e iniziare a fare delle bozze•
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Mare fuori//Ciro ricci
RomanceCiro ricci nonché il giovane boss è un ragazzo di diciassette anni stronzo,freddo e senza pietà. Appartiene ad una importante famiglia di camorristi,suo padre e il boss più temuto di Napoli mentre Ciro è la sua spalla destra. Finisce in prigione per...