Già di mio non faccio mai una vita tranquilla, 10.000 problemi nuovi ogni giorno.
Mi domando ogni giorno che ho fatto di male per meritarmi tutto questo casino.
Io provo, provo, provo e riprovo a stare tranquilla, lo giuro. ma sembra che l'universo ci si metta veramente d'impegno per far si che vada storto praticamente ogni aspetto della mia vita.Cos'ho fatto di male questa volta?
Te lo spiego subito, non c'è problema.
La mia grande colpa è stata non ricambiare una cotta, di nuovo.
Mi dispiace molto, ma non è stato possibile far diversamente. Non è sempre possibile ricambiare l'amore del prossimo, nonostante l'amore sia una cosa bella. Figurati se è possibile ricambiare l'amore di qualcuno che lo sta provando ma che non lo manifesta e, nonostante ciò, pensa di poter avanzare quache cazzo di tipo di pretesa sulla mia vita, sulla mia persona."Vabbè dai, ma sei esagerata te, cosa avrà mai fatto di così grave?".
No ma infatti, come al solito, so sempre io la solita pazza esagerata.
Se hai una cotta per qualcuno è assolutamente normale seguirlo per strada per continuare ad avere una conversazione con quella persona anche se non ti vuole parlare. Non importa se quella persona è stata vittima di stalking, se sta piangendo, se è talmente tanto spaventata che sta praticamente correno per strada per mettere della distanza fisica con te...
Non è importante tuto ciò, quello è il suo carattere e sei tu che hai avuto una reazione sbagliata alla situazione, POVERINO, latua reazione lo ha fatto rimanere male.
Eh già, povero lui, non si sta mica parlando della persona che ha avuto una crisi e mi ha dato della persona tossica perchè, attenzione attenzione, mi sono permessa di uscire con un amico senza invitarlo.Lo so cosa stai pensando ora, lo percepisco, "vabbè, ma magari era geloso perchè pensava ci potesse essere qualcosa tra te e quel tuo amico, poverino dai, non essere così dura".
Lasia che ti spieghi, perchè non mi conosci ancora, ti mancano un po' di dettagli.
Io ero fidanzata quando sono successe queste cose, IO STAVO CON UN ALTRO. Quella relazione andava male, ma quelli sono problemi miei e per un'altra storia, problemiche nemmeno sapeva che esistessero. Spesso è più facile mettere su una facciata e far finta di avere una relazione perfetta che affrontare i problmi della propria vita.
Lo so, sto divagando, ma sono importanti le facciate, sono importanti perchè c'è un limite al numero di situazioni spiacevoli che una persona può tollerare, sopportare e affrontare. Per il resto deve per forza mettere su una facciata, siamo esseri umani.
Tornando al discorso principalee, io ero fidanzatae il tipo con cui sono uscita era il mio migliore amico e a quello lì non andava bene che uscissi con lui perchè era geloso del fatto che per me c'era una persona che mi stava più a cuore di lui e questo era inaccetabile per lui.Inizi a compatirmi un po' ora, non è vero? Tranquillo, non cerco la tua compassione, non cerco la compassione di nessuno, non ne ho bisogno. Vorrei però lasciarti un quadro più generale della situazione, perchè le mie colpe non sono finite qua.
Conosco questa persona da più di 3 anni, è stata una delle prime persone che ho conosciuto quando mi sono trasferita lontano da casa per studiare.
Per i primi due anni e mezzo non siamo stati molto amici, io sono una persona particolare, lui anche e poii c'era ill periodo covid di mezzo. Conta molto anche il fatto che io sono "tradizionalista", riesco a instaurare rapporti umani soltanto di persona. Non era molto facile instaurare un "vero e proprio" rapporto umano con questi presupposti.
Le cose a un certo punto sono tornate ad essere in presenza, ci sono stati i vaccini, siamo tornati ad uscire in gruppo, a fare feste... In un modo o in un altro siao diventat amici.Le cose sono iniziate ad andare male a settembre, ho subito un lutto importante in famiglia, ho perso mio nonno e questo mi ha reso un persona diversa.
Mio nonno è l'uomo ch mi ha messo su questa strada, mi ha aiutaat a scegliere il mio percorso... Mi supportava e mi sosteneva in silenzio. Il fatto che non avrebbe potuto vedere il momento della mia laurea ha rotto qualcosa dentro di me. Non c'era più niente di importante, niente per cui valesse la pena lottare. L'unica cosa che era ed è importanteè renderlo fiero, diventare la persona che lui sognava che fossi.
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Thoughts
Short StorySono nervosa e mi devo sfogare, scrivere mi fa sentire meglio. Se ti va ascolta quello che mi capita.