Rinato

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Wei Ying

Il modo in cui Lan Zhan e il resto del gruppo stavano venendo minacciati, non solo da quella spada ma anche da tutti quei talismani oscuri, lo faceva decisamente arrabbiare. Oh, sapeva bene che avrebbero usato Wangji contro di lui, ma quello era davvero troppo: ogni singola maledizione che aveva addosso era letale, specialmente quella sul petto, proprio sopra il cuore.

"Meng Yao... Prima non ero nemmeno al corrente della tua esistenza, quindi non avevo alcun motivo per odiarti o per esserti nemico. Ma sai, ora, oltre ad aver tradito i Clan, e soprattutto la fiducia di Lan Xichen, tenere in ostaggio il mio Lan Zhan con dei trucchetti così crudeli ti porterà solo alla morte" Meng Yao rise.

"La mia morte? Come potrai anche solo avvicinarti a me, Wei Wuxian? So già che sia tu che Lan Wangji siete diventati dei Saggi, il che è impressionante data la vostra giovane età, ma nemmeno un immortale al decimo livello di coltivazione riuscirebbe a sopravvivere a tutte quelle maledizioni che, ad una sola parola di Xue Yang, si attiveranno in meno di un secondo. Sapendo tutto questo, vuoi davvero mettere in pericolo la vita del tuo amato?" chiese Meng Yao e Wei Ying aggrottò la fronte.

"Che cosa vuoi?" sapeva già la risposta ma, se non lo avesse chiesto, ciò non avrebbe fatto altro che far nascere dei sospetti su di lui.

"Ah, è molto semplice, probabilmente sei già a conoscenza del mio talismano del richiamo, non solo l'hai visto ma l'hai anche studiato a fondo mentre eri ospite del Clan Lan. Vedi, la maledizione è abbastanza semplice, un'anima in cambio di un'altra, per dare la possibilità a quella che non è più nel mondo dei vivi di rinascere di nuovo. Siamo stati molto fortunati a trovare l'anima di Ruohan nella dimensione di Taotie, ma trovare l'ospite in grado di soddisfare le sue aspettative è stato tutto un altro paio di maniche" continuò Meng Yao e Wei Ying rise.

"E' per questo che mi desideri così tanto? Allora perché non offrire il tuo stesso corpo? Sono sicuro che lui ne sarà compiaciuto, e sarebbe un onore per te cedergli il tuo corpo, dopotutto, i seguaci sono sempre destinati a diventare i burattini dei loro leader, specialmente coloro ai quali non importa della propria vita" Xue Yang premette la spada contro la gola di Wangji, ferendolo leggermente, e Wei Ying fece un passo avanti, seguito immediatamente da Yin, che stava ora cominciando a capire la situazione, oltre a percepire la rabbia crescente del ragazzino che l'avrebbe riportata da Yang.

"Stai indietro o lui morirà!" lo avvertì Xue Yang con un sorriso malefico.

"Ti assicuro che se lui dovesse morire, tu lo seguirai subito dopo, ma la tua morte sarà decisamente più lenta e dolorosa" rispose Wei Ying mentre l'energia oscura dietro di lui, ora sotto il controllo di Yin, cominciava a crescere.

"Potrei ucciderlo in meno di un secondo..." sussurrò Yin con la sua voce roca

"Ah, Lady Yin... avete recuperato la sanità mentale? Che cosa vi ha fatto tornare indietro?" chiese Meng Yao con curiosità

"Lui mi riporterà da Yang..." Meng Yao scoppiò a ridere

"Yang? Intendi quello che ti ha abbandonato per secoli? Perché mai lo rivuoi indietro? Lui non è degno di te..." in quell'istante, l'aria sembrò congelarsi e dei tuoni si udirono sopra le loro teste, come se una tempesta si stesse preparando a colpire

"Silenzio! Cosa sai tu, stupido mortale, dei legami celesti? Non può esserci tradimento tra i semi benedetti dagli dei" disse Yin furiosa

"Quali dei? Quelli che ti hanno lasciato in balia della tua pazzia per tutto questo tempo? Sei davvero una triste visione, ti hanno abbandonato proprio come hanno fatto con quelli che hanno sigillato per proteggere l'umanità, non sono altro che dei sadici mostri!" disse Meng Yao e all'improvviso un vento gelido si abbatté su di loro.

The Untamed: il mondo delle tenebreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora