In un mondo in cui l'80% della popolazione possiede un quirk, in uno stato(Giappone) del mondo, in una delle sue tante cittadine e in una delle sue tante scuole, c'è un ragazzo: un ragazzo biondo, dagli occhi rosso cremisi, che vuole assolutamente diventare il N. 1. La sua determinazione e la voglia di provare cose nuove lo rende unico nel suo genere. Persino i professori si sono accorti di quanto impegno ci mette in ogni esercizio e in ogni prova. Ma nessun ragazzo è perfetto. Colui di cui la determinazione fa invidia perfino ad All Might ha un carattere talmente difficile che nessuno riesce ad avvicinarsi a lui. È come se volesse stare costantemente da solo. Ma se non lo volesse? Se fosse così distaccato solo per non essere ferito in alcun modo e proteggere il suo cuore? L'unico che può saperlo, è lui stesso. Però, c'è una persona che è riuscita ad avvicinarsi a questa persona. Un ragazzo moro, dai capelli rossi tinti, dagli occhi rossi e dai denti a squalo. Un ragazzo pieno di vitalità, pazienza e positività, che ha deciso di voltare pagina arrivato alle superiori. E per cominciare, perché non farsi degli amici?
Dopo essere entrato nella vita del biondo nemmeno quest'ultimo, che ha sempre cercato la solitudine, vuole che il rosso se ne vada. Ma perché proprio lui? Perché lui e non un qualsiasi altro ragazzo o ragazza?
Perché tu? [Why you...]
***
<M-Mi piaci!>era la settima volta che una ragazza gli si dichiarava. Cosa non capivano che non voleva una relazione?!O almeno non con loro...
Bakugou sbuffò e guardò con sufficienza la ragazza che gli tendeva la mano<E a me no>
Detto questo lasciò lì la ragazza e se ne andò: stava per suonare la campanella e non voleva fare ritardo.
Entrato in classe subito sentì una voce famigliare particolarmente piacevole e particolarmente vicina<Ehi Bakubro! Dove sei stato? Non dirmi che anche sta volta c'entra una ragazza>il biondo irritato sbuffò di nuovo e lo guardò<Sì... giuro che primo o poi le ammazzo tutte>il rosso sorrise e cinse le spalle al biondo.
Kirishima dal primo hanno si era ancora alzato e, adesso, c'erano almeno 15 cm a separarli: se lui era 180 cm, Kirishima era diventato un armadio di 195 cm.
<Dalle un po' di tregua... aspetta, non dirmi che... sei gay!>il biondo si scollò dal rosso leggermente irritato, anche se sapeva che era vero: era gay e stranamente non si sentiva a disagio. Gli andava bene che gli piacessere i ragazzi, ma non gli piaceva che gli piacesse proprio il suo migliore amico. Perché proprio lui? Cosa aveva di speciale? A parte il sorriso, la voce, il fisico (e che fisico), i modi di fare, il carattere... Elencando tutte queste cose capì che effettivamente si era preso proprio una bella cotta. Anzi, a detta di sua madre (già, sì, la vecchia), si era proprio innamorato. Nonostante questo però non voleva rivelargli i suoi sentimenti: il rosso aveva sempre scherzato sul fatto di essere gay, e Bakugou pensava che una volta che glielo avrebbe detto la loro amicizia si sarebbe rovinata permanentemente.
Andò verso il suo banco, tra l'altro vicino a quello del rosso, e iniziò a tirare fuori il materiale per la lezione. Il resto della giornata passò tranquillo e dopo scuola andarono verso i dormitori. Il vero problema arrivò dopo cena; dove Mina ebbe la brillante idea di giocare al gioco della bottiglia.
Bakugou, come al solito, non voleva partecipare, ma davanti agli occhi dolci di Kirishima si sciolse e alla fine accettò di restare a giocare.
Arrivata a una certa toccò a Kirishima girare la bottiglia e sperò vivamente che la bottiglia finisse sul biondo accanto a sé. Già dal secondo anno si era preso una cotta per lui, nonostante il caratteraccio, e all'inizio del terzo si era reso conto di amarlo. Quando il biondo gli raccontò di tutte le ragazze che gli si dichiaravano ogni volta moriva dalla paura che lui potesse accettare. Fortunatamente il biondo rifiutava sempre, però... aveva notato che ogni volta che lui gli chiedeva se era gay in modo scherzoso, lui si scostava come infastidito. A quel punto il rosso pensò che fosse omofobo e per questo aveva rinunciato a dichiararsi.
Nel mentre la bottiglia girava l'ansia del rosso saliva. Il biondo invece non sembrava interessato minimamente alla cosa. Guardava tranquillamente il cellulare, scrollando i post di Instagram. La bottiglia iniziò a rallentare e il cuore di Kirishima invece ad accellerare. La bottiglia punto prima a Tokoyami, di cinque posti più in là, poi a Tsuyu, a Jiroo, a Kaminari e infine a lui. Non aveva senso che la bottiglia si fermasse su di lui: si sarebbe dovuto baciare con se stesso?
All'ultimo momento però, la bottiglia superò Kirishima e puntò a Bakugou. Il rosso deglutì rumorosamente, mentre Mina, che era a conoscenza della cotta del rosso, esultava dalla felicità. Bakugou alzò gli occhi dal cellulare e li puntò sulla bottiglia e, lentamente, verso di lui. Si guardarono a vicenda negli occhi per vedere se qualcuno dei due non era d'accordo e poi si avvicinarono piano<Posso?...>sussurrò Kirishima a un centimetro dalla bocca del biondo. In tutta risposta il biondo accorciò le distanza e lo baciò. Chiusero gli occhi e dopo un po' il rosso morse il labbro del biondo per chiedergli l'accesso: il biondo schiuse un po' le labbra e le lingue di tutti e due s'incontrarono iniziando una danza tra di loro. Si staccarono per mancanza di fiato e si guardarono negli occhi.
<Wow! Ragazzi, ma chi se l'aspettava...!>disse Kaminari, beccandosi uno scappellotto da parte di Jiroo<Zitto, scemo...!>
Bakugou, con le guance leggermente arrossate, guardò l'orologio del telefono<Si è fatto tardi, io vado... buonanotte...>
Il biondo andò via e Kirishima guardò Mina con occhi sognanti: "Va da lui" gli mimò con le labbra. Il rosso annuì e andò verso la stanza di Bakugou.
Intanto Kaminari si era ripreso dallo scappellotto (purtroppo)<Mi sono perso qualcosa?>Jiroo si schiaffeggiò in faccia e Tsuyu sospirò<Sì, tutto>
Il rosso era davanti alla porta di Bakugou, ma non sapeva cosa fare, finché non sentì la sua voce<Entra baka>Kirishima deglutì rumorosamente ed entrò chiudendosi la porta alle spalle<Ciao>disse leggermente rosso sulle guance. Bakugou era sul suo letto sdraiato a guardare il cellulare, si alzò velocemente lanciando il cellulare sul letto e raggiunse Kirishima<Chiariamo una cosa... non ho la minima idea del perché proprio tu. Poteva capitarmi chiunque, ma invece no, mi sei capitato tu. Ora, non che mi dispiaccia, dato che sei... hai capito. Se però vuoi finirla qui dillo subito perché n->Bakugou non ebbe il tempo di finire il monologo che Kirishima premette le labbra sulle sue: Bakugou ricambiò il bacio.
<Zitto baka, come puoi pensare che voglia finirla qui?!>Bakugou fece per aprire la bocca, ma Kirishima lo precedette<Non vorrei finirla neanche tra cinquant'anni... perché sei proprio tu la persona con cui voglio vivere tutta la mia vita>si sorrisero a vicenda e poi si baciarono. Ancora e ancora, fino ad addormentarsi insieme abbracciati nel letto del biondo.

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Why you...? - [KiriBaku/BakuShima] - ONESHOT
Fanfiction- Why you...? Tutto conosciamo Bakugou: è il classico ragazzo stronzo, asociale, fin troppo orgoglioso ed egoista e inavvicinabile. O forse... inavvicinabile non per tutti: perché un ragazzo dai capelli rossi e dai denti da squalo è riuscito ad avvi...