Sono ancora nella doccia. Non ho idea di che ore siano, o quanto tempo sia passato. Ma sono sicuro che qui nessuno mi raggiunge, nessuno può sferirimi o cambiare il mio stato d'animo. Qui sono sicuro.
L'amavo, l'amo ne sono certo. Ho sempre represso i miei sentimenti, ho sempre pensato fosse una forma forte di amicizia, ma io l'amavo e l'amo ancora. È così stupendamemte perfetta.
Piango, piango ancora come non mai. Ora basta devo uscire dalla doccia.
Dio mio che freddooooo. Mi sono dimenticato di accendere lo scaldabagno.
Mi vanno tutte male. Sono così tanto incazzato che tiro un pugno al muro. Uno di quelli forti, quelli che ti spaccano le dita. Ho tutte le nocche sanguinanti ora, mi sono sfogato.
Porca puttana.
Mi asciugo velocemente, infilo le mie mutande con i pinguini e mi infilo il pigiama. Guardo l'ora: 23.17
Sono stato un'ora e un quarto in doccia, eh giá ho i polpastrelli cotti.
Ho assolutamente voglia di una sigaretta. Corro in sala e guardo nell'impermeabile, vedo il pacchetto e lo apro. È vuoto. Merda.
Perchè mi va sempre tutto male?
Di corsa metto le scarpe, prendo le chiavi e corro fuori casa. In pigiama.
Arrivo davanti al distributore e compro le mie amatissime Marlboro. Quella droga data da Dio, stupendo nettare degli dei.
Arrivo a casa e mi fiondo in camera mia, ne accendo una al più presto e comincio ad inspirare quel fumo denso che mi arriva ai polmoni e mi fa stare bene, almeno per 2 minuti. Chissenefrega se i miei sentiranno puzza, dico che è venuto un'amico.
Ne accendo un'altra. Ho bisogno di vivere.
7.00 a.m.
-Biiiip biiiip, biiiiip biiiip
Devo dinuovo andare a scuola. Un'altra noiosissima giornata di scuola. Yuppi yeiii. Che felicitá.
Prendo il mio zaino e comincio a prepararlo: -Filosofia, Matematica, Bio, Italiano.. PORCA VACCA ITALIANO. HO IL TEMAAAAAA.
Vabbè dai, coi temi mi ci cavo... più o meno...
Presa la cartella, mi dirigo verso il bagno e mi vesto, lavo la faccia e metto il deodorante (anche se io non puzzo, sono uno dei pochi ragazzi che non puzza assolutamente... lo dicono tutti, anche le mie scarpe: non sono micidiali, non puzzano..... boh). Vado in cucina e rubo velocemente un cornetto comprato da mio padre per mia mamma ed esco di casa. Salgo sul mio Will e parto.
Ho ancora la mano piena di bolli e non riesco a chiuderla.Arrivo a scuola e mi dileguo velocemente dai miei compagni che mi chiedono cosa avessi fatto alla mano.
Ho solo voglia di una sigaretta.
Parcheggio Will e mi dirigo sul retro a fumare. Ne fumo 3, faccio per prendere la 4 e sbummmm sono finite e sono le 8, quindi devo entrare. Che balle.
Faccio per girare l'angolo del retro e chi vedo? SOPHIE E DIMITRY.
Mavaffanculo. Era giá una brutta giornata, così è una merdata proprio. Mi salutano cordialmente e passano oltre. Io entro a scuola e, in mezzo alle domande per via della mano, entra il vecchione di filo.
Le prime ore passano velocemente e altrettanto velocemente arriva il tema. Entra quella sclerata vestita da hippie e tutti ridono per la sua nuova fascetta legata in testa.
~Ragazzi! Oggi ho deciso di fare un cambiamento. Dividete i banchi che il tema non sará su D'Annunzio ma bensì sull'amore. Cosa ne pensate voi dell'amore? Che cos'è l'amore durante l'adolescenza?~
Pure questo? Tutte a me?
Ma che cos'è l'amore? Sophie è l'amore. Però in questo momento l' amore è una merda.
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SCUSATE SE SONO STATA ASSENTE!
Ma con la scuola non sapevo cosa fare! Perdonatemi!
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Semplicemente Adrian
Любовные романыUn adolescente intrappolato in una crisi esistenziale tutta sua, particolare. Un amore quasi perduto e l'eccitazione della passione.