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                                        🔴🔴🔴

  
                                          James

Dopo aver accompagnato Iris nelle sue stanze per assicurarmi che stia bene andai da Edward, erano ore che non lo vedevo.

Quando andai in camera sua lo trovai steso sul letto a fissare il soffitto, sembrava completamente immerso nei suoi pensieri.

Mi distesi accanto a lui fissando il soffitto a mia volta «Stai bene?»
Lo sentì scuotere la testa «Penso di aver commesso un errore, anche se non me ne sono mai pentito»
«Di cosa stai parlando?» chiesi mettendomi sul fianco per guardarlo in faccia
«Mi sono innamorato..» rispose arricciando il labbro inferiore  «Dove sarebbe il problema?»
«Non è una situazione facile»
«Chi è la fortunata?» fece un grosso sospiro prima di rispondermi
«Linda»

𝐶𝑜𝑚𝑒 𝑠𝑒 𝑖𝑜 𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑒𝑠𝑠𝑖

«Di chi stai...oh quella Linda»
Ci misi un po' a comprendere che stesse parlando della serva.
Lo guardai con un cipiglio «Da quanto va avanti?»
«Da un po'...James»
«mhm?»
Si voltò da me puntandomi dritto negli occhi «Non sei stato anche con lei vero?»
«No, certo che no. Come avrei potuto. Quindi cos'è che ti preoccupa?» chiesi con il solo intento di lasciare a parte i miei attributi sessuali.

«Te l'ho appena detto, è una serva, nessuno sarebbe d'accordo sulla nostra unione»
«Ma io sì, sarò d'accordo su ogni tua scelta Edward. Dovresti pensare a prendere la decisione migliore per te non per gli altri» mio fratello annuì per poi mettersi a ridere «Lo dici tu che hai due donne appresso»
Ma a me questo non faceva per niente ridere, la mia  decisione l'avevo ormai presa.

«Ho parlato con Raissa, ma sembra non accettarlo»
«Che strano non accettare di essere la seconda scelta proprio quando stai per sposarti, avanti James, sarò anche il primo ad odiarla ma non puoi darle torto» roteai gli occhi al cielo a seguito delle sue parole.

«Almeno sono stato sincero con lei, non riuscirò mai ad amarla perché lei non è la 𝑚𝑖𝑎 Juliette»


                                         Juliette

Stavo camminando in uno dei lunghi corridoi del castello con il solo intendo di arrivare in camera mia per cambiarmi, fino a quando qualcuno non mi mise una mano sulla bocca tirandomi dentro ad uno stanzino buio.

Il suo profumo mi penetrò le narici in un secondo, l'avrei riconosciuto anche solo dal tocco, dal modo in cui la sua bocca si avvicina al mio orecchio per lasciarci una frase sussurrata.

«Mi sei mancata così tanto principessa» intorno a noi c'erano solo alcune candele a far luce.

Mi voltai da lui e le sue pupille si dilatarono non appena incontrò le mie.

È 𝑑𝑎𝑛𝑛𝑎𝑡𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑏𝑒𝑙𝑙𝑜     

«A cosa stai pensando?» chiese avvicinando il suo viso al mio
«Mi fai sempre lo stesso effetto James, averti così vicino..»
Lo vedo curvare le labbra in un sorriso con tanto di fossette accentuate, mi aggiunta entrambi i fianchi facendo scontrare il mio petto contro il suo.

«Lo sento..» si china su di me lasciandomi qualche bacio sul collo «sei nervosa quando ti tocco, eppure ti piace» la sua voce roca mi provoca un fremito al basso ventre portandomi a serrare le cosce.

Le sue mani scorrono sulla mia schiena fino ad arrivare alla cerniera del mio vestito
I nostri sguardi si accavallano per posarsi sulle rispettive labbra «Mi era mancato»
«Cosa?»
«Il tuo profumo, piccola Juliette» sentì le mie labbra bruciare dalla voglia di baciarlo così mi misi in punta di piedi raggiungendo il suo viso, le nostre bocche si unirono in un dolce e lungo bacio, che ben presto divenne sempre più frenetico.

Mi tirò giù la cerniera del vestito aprendola del tutto e in men che non si dica mi ritrovai davanti a lui solo con l'intimo, mi prese dai fianchi poggiandomi su un tavolo pieno di pergamene stropicciate.

«Non ho ancora iniziato e sei già bagnata»
Non smetteva di guardarmi negli occhi mentre la sua mano vagava tra le mie cosce, mi spostò le mutande a lato prendendo ad accarezzare la mia parte più sensibile.

Non riuscivo a dire una parola, sentivo la mia gola secca, tutto di lui mi incantava, i suoi occhi, le sue labbra, il modo in cui mi toccava facendomi provare sensazioni così piacevoli.

I gemiti cominciarono a uscire dalla mia bocca impossibili da contenere, ma prima che io potessi raggiungere il culmine James allontana la sua mano provocandomi uno sbuffo sofferente.

Si porta entrambe le dita alla bocca succhiandole con avidità
«Una parola piccola Juliette, dilla e non me lo farò ripetere due volte»
Sapevo esattamente cosa voleva sentirsi dire, la sua eccitazione era ormai evidente
«Scopami James, ti prego» una scintilla maliziosa attraversa i suoi occhi azzurri.

Mi ritrovai piegata sul tavolo mentre James iniziò ad affondare dentro di me andando sempre più veloce
«Adoro sentirti principessa» lo sussurrò facendomi venire i brividi lungo tutto il corpo,  teneva entrambe le mani sulle mie natiche facendomi impazzire.

Ben presto esplodemmo insieme in un orgasmo lasciandomi senza fiato.

Lo vidi appoggiarsi al tavolo accanto a me, aveva il torace imperlato di sudore, il che lo rendeva solo più  affascinante ai miei occhi.

Una volta che ci fummo ricomposti James mi aiutò a richiudere la cerniera del vestito, mi fece voltare da lui lasciandomi un piccolo bacio sulla fronte
«𝑡𝑖 𝑎𝑚𝑜» disse con le labbra ancora premute su di essa facendo esplodere il mio cuore di gioia.

Questo capitolo l'ho finito alle cinque del mattino, ero mezza addormentata ma volevo concludere per postare, quindi

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Questo capitolo l'ho finito alle cinque del mattino, ero mezza addormentata ma volevo concludere per postare, quindi...boh siate gentili🙆

Spero che il capitolo vi sia piaciuto 🤍

     

Dreams|| oltre ogni confine (2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora