Cᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 1

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White's Pov:

Era un giorno qualunque di primavera e io stavo arrivando davanti la scuola come sempre, vedo i miei migliori amici, li saluto.. É sempre la stessa cosa, non c'è mai qualcosa di nuovo, ogni giorno è sempre più noioso, ma non fino ad oggi..

2 Maggio

Arrivo davanti la scuola e saluto tutti i miei amici e poi vado subito da Gray e Rosee.

- Ehi -

"Ueee" mi dicono in coro entrambi

"Come va la vita?" Come sempre Rosee è sempre sarcastica, mi chiedo come ho fatto a sopportarla per nove anni, ovviamente scherzo eh, la voglio bene.
- Bene direi - sono molto bravo a nascondere le emozioni e nessuno se n'è mai accorto, ma d'altronde, a chi importa di me? Sono completamente inutile in tutto quello che faccio ma vabbè.
Questo mondo dove vivo io è molto strano, ogni persona ha un colore come nome, e di solito il nome rispecchia molto le emozioni e i modi di fare della persona che lo possiede, ma il mio nome non corrisponde per niente ai miei modi di fare, infatti il nome "White" dovrebbe significare "Romantico, socievole, tranquillo e gentile", io sono tutto il contrario, non mi sono mai fidanzato, amo stare da solo, sono una persona molto stressata e sono sgarbato con tutti, direi perfetto no?
Dopo aver finito di rimuginare sulla mia vita entro in classe, anche se con poca voglia.
All'improvviso di sente una voce dalle "casse di comunicazione" che dice:

"Salve ragazzi, vorrei comunicarvi che oggi ci sarà un nuovo studente di terza, esso sarà messo nella classe 3^A"

"ODDIO, UN NUOVO ALUNNO?! SPERIAMO ALMENO CHE SIA BONO" Come sempre Rosee sembra un vecchia repressa in cerca di marito
"Calmati Rosee" Almeno Gray, ragiona in questa scuola di pazzi sfrenati.
Rosee prende me è Gray per mano e inizia a correre verso la nostra aula, non appena davanti la classe lei si precipita all'interno.
Ci sediamo e ci annoiano come sempre, fin quando non entra la preside è dice:

"Ragazzi, lui è Black, il vostro nuovo compagno" dopo aver detto ciò, torna subito nel suo ufficio.

"Allora, Black, siediti affianco a White, il ragazzo con i capelli castani e occhi azzurri" dice dopo qualche secondo la professoressa, e Black si viene a sedere affianco a me.
Ma io mi chiedo, ma fra TUTTE le persone di questa classe.. per forza vicino a me doveva mettere sto tizio?!
"Ciao" dice lui dopo essersi seduto
- Ciao - Comincio a pensare di essermi pentito di essere venuto a scuola.
Tutti fissavano Black come se fosse Dio sceso in terra solo perché è ""bello"".
La gente non ha bei gusti per niente, è il tipico ragazzo con capelli neri e occhi verdi, niente di ché, non è niente di speciale.

Finalmente sono finite le prime due ore, perciò possiamo fare ricreazione, io come ogni volta vado in bagno per allontanarmi da tutti, ma mentre sto per andare..

"White! Aspettami!"

Mi giro e vedo Black che mi stava raggiungendo per venire in bagno con me.

- Ma che vuoi? -

"Andiamo insieme, ok?"

- Mm.. ok - Eh io che volevo solamente stare da solo e farmi gli affari miei.. Mai na gioia oh.
Io e Black ci avviamo verso il bagno, non appena entriamo, ovviamente vediamo che non eravamo gli unici li dentro, e c'era in rischio di inciampare, come fece Black.
Inciampò e sbatté contro di me spingendomi dentro il bagno libero, lui cadde sopra di me chiudendo per sbaglio la porta, il bagno, essendo molto piccolo, eravamo letteralmente appoggiati l'uno sull'altro.

"Ehm- scusami-" dopo essersi scusato cercò di aprire la porta del bagno, ma senza successo.

-Sei riuscito ad aprirla?-

"Ehm.. no-"

Per il nervosismo tirai un pugno al muro facendomi sanguinare la mano

"MA CHE CAZZO FAI" mi prese immediatamente la mano, si strappò un pezzo di maglia , e con quel pezzo mi fasciò la mano sanguinante.
Si avvicinò a me e mi sussurrò:

"fallo di nuovo e ti faccio vedere io"

non abbi nemmeno il tempo di reagire, perché dopo circa due secondi dopo arrivò Rosee a controllare se era tutto apposto, noi le spiegammo che eravamo rimasti chiusi all'interno del bagno, lei chiamò l'insegnante che ci aiutò ad uscire.
Tornammo subito in classe senza dire niente di quello che era successo all'interno di quella stanza.

2.00 p.m

Finalmente stavamo uscendo, anzi, i miei compagni stavano uscendo, perché io dovevo rimanere fino alle quattro di pomeriggio a scuola per fare il corso di chitarra.
Mi guardai intorno e mi accorsi che anche Black rimase a scuola.
"chissà che strumenti suona" pensai, finché non lo vidi entrare nell'aula di violino.
Io entrai nell'aula di chitarra, mi sedetti e cominciai a suonare.

"Senti White, tu continua a suonare io mi devo allontanare 10 minuti ok?" questo è quello che mi disse il professore, lo dice ogni volta che si fanno le 3.30, infatti quando lui si allontana io inizio a suonare qualche canzone che amo.

-stavolta suonerò Heather- dissi a me stesso; Conan Gray era il mio cantante preferito, infatti suonavo quasi sempre le sue canzoni

iniziai a suonare

finii e sentì delle mani applaudire, mi voltai ed era lui, Black.

"Non sapevo piacesse anche a te Conan Gray"

-Bhe, ora lo sai-

Si avvicinò a me, prese il suo violino e comincio a suonare la stessa canzone che stavo suonando io

-Non fai così schifo a suonare sai?-

"Grazie grazie, lo sapevo già"

-Vabbè, senti coso, sono le 4.00, io torno a casa-

"Vengo con te"

-COSA?! NO- presi la chitarra, lo zaino e scappai.

Appena arrivati a casa pranzai e feci i compiti, per poi cominciare ad ascoltare musica, infine andai a dormire.

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