Il futuro

Inizio- Lo spettacolo

Premessa: Mi scuso per eventuali errori grammaticali, tempi verbali che cambiano o robe del genere, ma essendo che sono i primi libri che scrivo così potrebbe fare un po' schifo.

Era sera, e il teatro era pieno di persone. Oggi ci sarebbe stato uno spettacolo un po' speciale, infatti stasera il presentatore avrebbe raccontato una storia.......un po' futuristica. Questo tipo di storie in questi anni non erano molto gettonate, ma quest'uomo, il presentatore, nella locandina aveva detto che questo spettacolo avrebbe finalmente cambiato il mondo. Ovviamente con queste parole allettanti aveva subito convinto le persone a sentire la sua storia. Dopo tante ore di fila, finalmente le persone iniziano a sedersi ai loro posti e pian piano la luce che riempiva la stanza si spegne in attesa del presentatore. All'improvviso le luci si riaccendono e al centro del palco c'è in piedi un uomo, è vestito in modo elegante, giacca nera con cravatta, pantaloni lunghi neri, scarpe eleganti nere, e in mano ha un piccolo orologio da taschino. Con il microfono che ha in mano inizia il suo discorso di benvenuto. "Benvenuti, benvenuti e ovviamente benvenute" disse il signore facendo un paio di inchini. "Oggi come avrete letto nella locandina vi racconterò finalmente la storia che cambierà il mondo. La parola chiave di questo racconto è una sola, Il Futuro". Dopo aver pronunciato queste parole si poté notare subito che i presenti, seduti ai posti, erano ancora più curiosi di prima. "Ecco l'Inizio della storia........" Ed è li che l'uomo, che per qualche strano motivo ancora non aveva rivelato il suo nome, iniziò a narrare......

"Siamo nel futuro, nell'anno 3000, e qui purtroppo il mondo sta cadendo in rovina, tutto a causa dei Robot che ormai hanno provato a conquistare il mondo (sembra na cazzata lo so, vabbè è roba futuristica che ci potete fare) . La tecnologia , quella che noi pensavamo nostra amica, ci sta ritorcendo contro. Ormai non c'è niente che possiamo fare se non una cosa.........FERMARE QUEI ROBOT". Queste furono le parole del presidente del partito Future Zoom, c'è chi era d'accordo, c'è chi invece provava addirittura ad andargli contro, cosa che in questa epoca era inammissibile. La folla per un attimo era come se si fosse divisa, c'è chi urlava che i robot sarebbero serviti per il futuro e che era colpa del popolo se ora stavano attaccando, e c'era chi invece era d'accordo con il presidente e faceva fischi e urla a favore. A un certo punto dalla folla si poté scorgere un bambino, avrà avuto sui 13 anni massimo, questa cosa però parve abbastanza strana essendo che in questa "riunione" potevano partecipare solo persone maggiorenni. Il presidente appena lo vide rimase stranito, scese dal suo palco e provò a fargli delle domande.

"Buongiorno bambino, ti sei perso?" Domandò il presidente cercando di mantenere la calma.
Il bambino però rimase in silenzio.........
"Chi sono i tuoi genitori?" Il presidente fece un secondo tentativo che si rivelò però invano.
Essendo che lui non aveva tempo da perdere accompagnò il bambino fuori e provò a rassicurarlo in qualche modo. "Allora, bambino, tu aspetta qui tra poco qualcuno ti verrà a prendere" Il bambino nonostante avesse gli occhi persi nel vuoto annui. Il presidente rientrò all'interno della struttura e ciò che vide lo lasciò a bocca aperta."

"Beh che dire......cari spettatori come starete vedendo la storia si sta facendo interessante...." disse l'uomo sconosciuto che aveva finito di narrare la prima parte della storia. In effetti la situazione era proprio così, all'interno del teatro infatti si sentivano sussurri ovunque, sia di stupore per l'argomento di questa storia, e altri sussurri di persone che non vedevano l'ora di sentire il continuo. Ma una cosa che non sanno, è che, alla fine della storia, gli aspetterà un qualcosa di pericoloso ma soprattutto.....Futuristico.

Ehm l'avevo detto che sarebbe stato corto....spero vi piaccia lo stesso!<3 Mi sento soddisfatta per il primo capitolo AHAHAH