La polizia era appena arrivata sul posto e dopo varie domande Maxine per fortuna venne considerata come innocente, per fortuna venne chiesto ai testimoni di non fare parola dell'accaduto a nessuno, fece così anche la polizia.
il mondo sapeva solo che una rapina in Banca era stata fermataPer Maxine e altri che erano rimasti sotto shock venne fatta una terapia, Maxine non risentiva nulla di ciò che aveva commesso.
nonostante ciò da quel giorno i suoi genitori la guardavano con disprezzo, certo il padre non sapeva ogni dettagli di ciò che era avvenuto, ma la madre dopo aver visto quello sguardo di come la ragazza picchiava e uccideva quegli uomini, sorrideva durante la maggior parte dell'atto, il suo sguardo era compiaciuto, provava come una grande passione nell'uccidere, come se amava farlo.
Un giorno il padre e la madre le chiesero se c'era qualcosa che non andava, la ragazza era normale, gli chiesero che cosa provava in quel momento, Maxine si sentiva come un animale feroce tenuto in gabbia. Dopo tutte quelle domande Maxine urlò:" HO UCCISO 3 PERSONE OK PERÒ HO SALVATO ALTRE 30 PERSONE E IL LORO SVILUPPO ECONOMICO! MA NON SONO UN MOSTRO!"
Maxine entrò in camera sbattendo la porta, si buttò sul letto e iniziò a pensare:
Ho ucciso 3 persone perché l'ho fatto? Forse i miei hanno ragione sono un pericolo per tutti, in effetti mi è piaciuto molto. Più ci penso più mi viene in mente da pensare cksa succederebbe se diventassi un'assassina. No no posso mi è già andata bene che mi hanno dichiarata innocente quindi anche se fosse sarei troppo sospettabile. Ma perché lo sto pensando?