Un gemito soffocato mi svegliò nel cuore della notte. Era Katsuki, che continuava a gemere sommessamente e ad agitarsi.
- Katsuki, stai bene? - Ho sussurrato.
Non mi ha risposto e ho acceso la luce preoccupata. Dormiva, ma dai suoi gesti sembrava che non stesse sognando niente di buono. Il suo respiro diventava sempre più veloce.
- Ehi - l'ho commosso un po'.
All'improvviso, si è alzato di scatto con un urlo e un'esplosione, che ha colpito la mia sedia della scrivania in pieno. Mi ha appena sfiorato il braccio.
Mi guardò perplesso, la paura negli occhi.
- Non preoccuparti, è stato solo un incubo - dissi a bassa voce, tenendogli le mani.
Respirando ancora affannosamente, vide com'era andata a finire la sedia e il segno sul mio braccio.
- Merda... io non... - mormorò spaventato.
- Non è niente, non fa male. - Mi sono avvicinato a lui - Respira.
Mi ha lasciato le mani e si è coperto il viso. Fece un respiro profondo, cercando di rilassarsi.
- Fanculo...
- Cosa hai sognato? - L'ho circondato con le mie braccia.
- Niente - mi abbracciò forte - Lascia perdere.
- Stai bene? - sussurrai preoccupato.
Lui annuì senza lasciarsi andare.
- Torna a dormire - mi baciò la fronte.
- Non te ne libererai, domani me lo dici -
Tornai a sdraiarmi, ma lui si alzò dal letto.
- Posso sapere dove stai andando? - chiesi conoscendo la risposta.
- Al divano. -
- Sei un idiota? -
-È pericoloso per me dormire con te,- rispose molto serio, fissando il mio braccio.
- Ok, sei un idiota. - sbuffai, cominciando ad incazzarmi - Katsuki, sono quasi tre anni che non dormiamo insieme e non è mai successo niente. Non dargli più giri. -
Non sembrava convinto. Si sedette sul letto e mi guardò negli occhi.
- Dannazione, hai visto com'è la sedia? Potevi essere tu...! - Non è riuscito a finire la frase. Deglutì.
- Se succede di nuovo ti sveglierò in fretta prima che tu faccia saltare in aria qualcosa. - Ho fatto uscire dalla mia mano un potente getto d'acqua - Torna qui, per favore.
Ho teso le braccia verso di lui, cercando di convincerlo. Sospirò e si sdraiò di nuovo, ma lontano da me, dandomi le spalle. Ha funzionato per me, per il momento.
- Va bene... riposati - Spengo la luce e chiudo gli occhi.
Quando li ho riaperti al mattino, le sue braccia erano già intorno a me. Sorrisi, accoccolandomi più vicino a lui.
L'ho osservato attentamente mentre dormiva ancora. Aveva un'espressione molto rilassata, mi piaceva il modo in cui le sue labbra erano leggermente socchiuse. Gli accarezzai il naso su e giù con l'indice, sfiorandolo appena.
I suoi occhi cominciarono ad aprirsi a poco a poco. Si rese conto che mi stava abbracciando e si accigliò.
- Vedi come non è successo niente? - dissi piano, sorridendogli.
Ringhiò in disaccordo e io lo baciai dolcemente. La sua mano scese sulle mie natiche, accarezzandomi con calma.
- Puoi dirmelo ora?-
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Teach me how to love 2 - Bakugou Katsuki x Reader
FanficBakugou Katsuki e t/n stanno insieme già dal loro primo anno alla UA. Ma adesso la vita da Heroes professionali inizia per loro, ed è difficile. Molto difficile. Gli avvenimenti porteranno t/n a prendere decisioni molto complicate. Forse, anche la...