I'm lost without you.|| L.T (COMPLETA)

Fell

'Allora Louis, sei pronto a rientrare?' mi chiese Zayn entrando nella mia macchina. Ero andato a prenderlo a casa. Oggi rientro dopo quasi cinque mesi al Fell, ero stato cacciato per aver iniziato una rissa con un altro che gareggiava con me, mi aveva fatto incazzate e inoltre aveva quasi distrutto l'auto con cui gareggiavo, avrei vinto io quel giorno se non fosse stata per quella rissa di merda, e invece ha vinto lui. Che mafia.
'Louis??' domandò Zayn schioccandomi le dita davanti la mia faccia per riportarmi alla realtà.
'Scusami, mi ero distratto.. La mia risposta è si, sono pronto al cento per cento' dissi accendendo la macchina e avviandomi al Fell.

Erano le 23.00 e alle 23.30 avrei iniziato a gareggiare. Scendemmo dall'auto ed entrammo dentro il capannone.
C'erano proprio tutti compreso quel fottuto pezzo di merda. Appena mi avvicinai al capo quello stronzo mi fece un sorrisetto, ovviamente falso, ma comunque lo ricambiai con un cenno del capo.
'Oh,oh,oh, chi si rivede il vecchio e buon Louis Tomlinson' disse il capo mettendomi una mano su una spalla e scuotendomi un po troppo forte.
'Ciao Zayn, oggi tu sai che non devi gareggiare?' Gli disse sorridendogli.
Io ero rimasto ancora zitto, non so se ero nuovamente pronto a gareggiare, sono pur sempre passati cinque fottuti mesi.
'Si capo, lo so..ho accompagnato solamente Louis. Anzi tra qualche minuto arriveranno gli altri.' disse serio.
'Che c'è Louis ti sei portato la scorta?' rise buttando il capo all'indietro.
Odio, lo odio profondamente.
'Non ne ho bisogno, tranquillo' e gli battei la mano sulla spalla sorridendogli forzatamente. E andai avanti con Zayn.
Il Fell è come avevo già detto il nome della corsa clandestina più grande di New York, se vinci ti pagano a seconda di quando arrivi se no, non ti danno nulla.
Sono entrato a far parte del Fell cinque anni fa, ovvero da quando mio padre se ne andato. Il quel periodo ero distrutto e così iniziai a frequentare gente che di buono non aveva nulla..purtroppo a Zayn c'è lo buttato io dentro questa merda.
Così da quella gente conobbi appunto il capo, così si fa chiamare..in realtà appena lo conobbi mi disse che il suo nome era Francisco ma che si faceva chiamare così. Era già molto più grande di me e quindi lo presi come una persona intelligente e saggia, diciamo mi ha preso come figlio che non ha mai avuto e mi ha trascinato qui.
'Sei ancora pronto?' disse il mio amico con una faccia preoccupata. Lo guardai ma non risposi. No cazzo, non ero per niente pronto.
Guardai l'ora ed erano le 23:25, perfetto tra cinque minuti gareggio..
Intanto erano arrivati anche gli altri.
Decisi di avviarmi all'auto con cui dovevo gareggiare senza dire una parola.
'Buona fortuna Louis, da tutti noi' disse una voce triste da dietro di me, aveva parlato Harry. Alzai solo una mano come un cenno di saluto ma senza voltarmi. Così mi misi le mani in tasca e mi avviai alla mia vecchia auto.
A quanto vedo l'avevano riparata. Meglio ancora, non ho dovuto cacciare un soldo.
Vecchi ricordi ritornarono alla mente con questa macchina.
|Flashback|
'Aventi Louis... Devi essere una cazzo di saetta, vinci.' mi disse il capo portando le sue mani sulle mie spalle.
'Ci..ci proverò capo'
'NO. non ci devi provare. Lo devi fare.' E se ne andò lasciandomi solo con le mie paure.
|fine flashback|
23:30
'Bene ragazzi, arrivato il momento di gareggiare' disse un ragazzo mai visto dall'auto parlante. Bene vedremo con chi carreggerò.
'I primi a gareggiare saranno Louis Tomlinson' e mi indicò, e salii sulla macchina. 'E Alexander Gioseph' indicando lui.
Sarà un gioco da ragazzi, inizierò che già vincerò.
Feci ruotare la chiave e il rombo mi entrò nelle vene. Un miscuglio di adrenalina e paura mi pervase, il cuore mi batteva all'impazzata e cominciai a sudare freddo. Sentivo le urla della gente, c'era chi diceva il mio nome e chi il suo.
Girai la testa a sinistra e guardai Alexander dal finestrino facendogli un sorrisetto sarcastico e alzando il capo.
Lui si rigirò subito. Che pappa molla.
'Pronti' poi proseguì 'Partenza...VIA'
Partii subito sgommando guardando avanti, ogni tanto mi giravo verso Alex.
Era una strada non tanto semplice da fare questa.
Misi la quinta e lo superai, vedevo il traguardo, ero arrivato mancava poco.
Alex stava dietro di me e mi tamponò.
Merda no, no e NO.
Andai più veloce, ci mancava poco.
Il cuore era mille, avevo le mani sudate.
'Avanti bambolina' dissi accelerando ancora di più 'c'è la puoi fare, io e te. Insieme.' Adesso Alex era di fianco a me, mi girai, gli sorrisi e dissi 'Fottiti' che lui sentì benissimo.
Andai a sbattere al fianco della sua auto per levarmelo di mezzo.
Vidi la scritta Finish in grande e la superai. Si cazzo, si. Avevo vinto di nuovo.
Parcheggiai e scesi dall'auto, tutti mi stavano acclamando, tutto come la prima volta. A dire la verità non ero sicuro di vincere, però c'è lo fatta.
'C'e l'hai fatta' urlo Zayn venendomi ad abbracciare.
'Porca puttana c'è l'hai fatta fratello mio.' si stacco da me, mi diete una pacca sulla spalla e mi sorrise.
'Si..' dissi con lo sguardo perso.
Poi lo guardai 'io..io c'è lo fatta Zayn' e gli sorrisi.
Venne il capo vicino a me.
'E bravo Louis...' disse cacciando il portafoglio 'sono esattamente 300$. Contali pure se vuoi' disse dandomeli e accendendosi il suo amato sigaro cubano, li presi e li misi in tasca..mi fidavo. 'Meglio a te che ad Alexander.' Mi fece l'occhiolino e se ne andò.
'Finalmente sei ritornato fra noi Lou' disse Niall scompigliandomi i capelli.
'Si, brò, più carico di prima' e gli sorrisi.
***
Lexi, Anastasia ed io stavamo varcando il cancello della scuola, loro parlavano e io ascoltavo. Anzi neanche quello.
Ripensai a Louis e i suoi occhi..era così bello, ma così impossibile..
Girai la testa al muretto a cui era seduto tutto sorridente e a fumare la sua sigaretta, sexy pensai, mentre lo guardavo. Lui si girò verso di me e mi fece un cenno con il capo.
Lo salutai con la mano timidamente.
Lexi mi guardò di sottecchi, poi prese Anastasia e me sotto braccio e si avvicinò al muretto dove stavano Louis e i suoi amici.
'Ei Lexi, dove...dove stiamo andando?' dissi sgranando gli occhi.
'Dai, muovitii.' disse spingendomi.
'Ei Lex.' gli sorrise Harry. Scese dal muretto e l'abbracciò. Ohw ei, cosa mi sono persa? Lexi mi deve raccontare un po di cosine!!
Anche Louis scese dal muretto e si avvicinò a me.
È bello da mancare il fiato..
'Ciao Med' mi disse scompigliandomi i capelli.
'Ei Louis, come stai?!' gli sorrisi.
'Non c'è male, anzi..direi bene grazie, tu?' sorrise. Non mi ero accorta che stavo trattenendo il fiato, così per fare la finta sospirai.
'Si va avanti..' Stava suonando la campanella, così di fretta salutai.
'Io..io entro, ciao.' Mi incamminani.
'Ei aspetta!!' Urlarono insieme Lexi e Anastasia.
Entrammo e ci dirigemmo agli armadietti.
'Ragazze io entro, ci vediamo in mensa cocche.' Ci schioccò un bacio sulla guancia Anastasia. Ridemmo e la salutammo. Era il momento buono per parlare con Lexi di Harry!!
'Allora..' dissi facendo uno sguardo malizioso.
'Cosa?' Mi rispose velocemente, mh perspicace la ragazza eh!!
'Come cosa!!!! Tu..Harry' tossii al nome di lui.
La vidi paro paro che divenne rossa bordeaux e che sgranò gli occhi, e infine guardò in basso tracciando un semi-cerchio immaginario con un piede.
'Che vuoi sa..sapere?' Si fine indifferente e così mi misi a ridere.
Guardandomi confusa disse 'cosa c'è da ridere Med?' Stronzetta.
'Sei pregata di dire la verità a me.' dissi pizzicandogli una guancia.
'Ma niente di che, alla..alla festa ci siamo..baciati..' finse una tosse e si guardò in torno.
'Come scusa?' Sorrisi maliziosamente.
'Mmh che palle che sei, ci siamo baciati, B A C I A T I' disse alzando gli occhi in aria.
'Si cazzo, sii ci speravo' le disse abbracciandola. Mi strinse anche lei e si mise a ridere 'ci stiamo frequentando tipo..' proseguì poi. Sono felice per lei, lo sempre notato come se lo mangiava con gli occhi, e come se la mangiava con gli occhi lui.
'Tu invece?!' mi disse mentre ci cominciammo a incamminare nell'aula di biologia. 'Io cosa?' le dissi continuando a camminare, lei si era fermata un po' più indietro di me.
'Con mio fratello.' Disse che fare ovvio.
'No guardata che ti stai sbagliando' le dissi girandomi verso di lei.
'Se, se. Lo visto come lo guardi' disse facendo una giravolta, ed entrò in classe.
'A me non piace Louis.' borbottai da sola, entrando il classe.
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QUESTO È TIPO UN CAPITOLO DI PASSAGGIO PER FAR SAPERE COS'È IL FELL. 😎👊
CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO, PERÒ CAGATEMII PER FAVOREE🙏
Ciao ciao.
Gnaw.