POV SOFIA
Mi vesto con: un jeans nero attillato, una maglia a maniche lunghe bianca panna, perchè non posso mettermi altro (avendo ancora i tagli) e le mie amatissime air force bianche. Corro in camera di Carmela e la trovo ancora indecisa su cosa indossare. Alla fine le faccio mettere una tutina corta blu di shein che più volte le ho rubato ahaha e le air force bianche e blu abbinate alla tutina.
Prendo la mia amata Range Rover e ci avviamo verso l'IPM. Appena entrate trovo tutti i ragazzi in cortile e vado a salutare quelli con cui ho più confidenza: Totò, Cardiotrap, Micciarella, Cucciolo, Dobermann e Pino. Ma la mia attenzione ricade su un ragazzo in particolare, ha un taglio sul sopracciglio e i capelli neri riempiti con chissà quanti litri di gel. Gli vado incontro e gli chiedo: ''Ciao tu sei? Non ti ho mai visto qui''. Lui mi guarda con uno sguardo di fuoco e poi mi dice:''Lassm stà.Si sol na puttan.Song già fidanzato''. Mi alzai dalla panchina da dove mi ero seduta e lo guardai con uno sguardo pieno di lacrime ricordandomi momenti brutti del passato. Anche mio padre quando tornava ubriaco da casa mi chiamava così, senza motivo.
''C cazz chiagn, eh?!'' mi riporto alla realtà lui.
Gli risposi: ''Niente lascia stare, mi ricordi solo una persona e non mi sono accorta di piangere, scusami'' '' e mo vattenn'' mi rispose e me ne andai delusa con le lacrime agli occhi. MI avvicinai a Totò e gli chiesi se per caso potesse accompagnarmi al bagno. Lui vedendomi con le lacrime mi chiese:'' Che hai zucchero filato?'' in quel momento persa tra le lacrime lo abbracciai e dopo essermi calmata gli raccontai l'accaduto.
Lui mi disse:'' Non dargli peso pccrè, tratta così tutte, non sa che sei la sorella del suo migliore amico''.
Io incredula gli risposi:'' Coooosa, è il migliore amico di edoo??''
''Si pccrè''
O gesù cristo, pensai. ''Ma non hanno niente in comune, edo è più gentile, non come sto fesso''
'' Vabbe ja pccrè ti porto in sala colloqui che ti aspetta tuo fratello, Carme sta già là''
''Nooo mi sono persa la proposta?''
''Nono edo aspetta te''
tirai un sospiro di sollievo ed entrai in sala colloqui.
appena vidi edo, mi si illuminarono gli occhi: era cambiato un casino dall'ultima volta che lo avevo visto. Gli era cresciuto il suo solito ciuffo che era abituato a tirare indietro e si era alzato un sacco a confronto mio.
Mi guardò per un momento e rimase con gli occhi spalancati. Gli saltai addosso e gli diedi un bacio in bocca come siamo soliti a fare.
''comm m sij mancat ammor mij'' Mi abbracciò più forte e poi mi lascio mettere i piedi a terra prima di cadere.
''Pur tu'' Poi gli feci l'occhiolino per fargli capire cosa doveva fare. Captò il concetto e poi si sedette di fronte a Carmela con uno sguardo serio.
''Carme t'aggia ricr na cos''
''Ricm'' disse impassibile ancora infuriata per la questione di Teresa.
''In sti giorni agg pensat alla question re Teresa. Scusm, p me non era nient, sol na chiavat, to giur ngopp l'anima mij. Tu p me si tutt, nun to scurdà, p chest t'agg fatt nu regal'' Tirò fuori dalla tasca l'anello che aveva preso in permesso.
'' m vuo spusà?'' disse con un sorriso a 32 denti.
La mia migliore amica rimase a bocca aperta e poi gli rispose lacrimando dalla gioia:'' inginocchiati strunz'' e si mise a ridere.
Lui si inginocchiò e le ripetè la proposta.
'' cert c'ho vogl eduà'' disse ormai tra le lacrime e si lasciarono in un bacio dolce
Tutti nella stanza applaudirono inclusa la sottoscritta.
'' Che carini'' pensai.
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sij sol a mij- ciro ricci
Romancesofia conte, una ragazza da un brutto passato entra nell'ipm per omicidio. è piuttosto introversa e infatti avendo un brutto passato non ha molti amici perchè non si fida quasi di nessuno. ciro ricci, migliore amico del fratello di sofia dalla nasci...