L'amore

I

M: Mammaaaaaa.
B: dimmi amore.
M: ma quindi quando partite.
L: partiamo domani mattina *si intromise papà*, ma ovviamente già lo sai, tu andrai a scuola regolarmente e niente scuse.
M: già lo so.
B: ma non sei per niente eccitata che domani è il primo giorno di scuola?
M: per niente mamma, tanto ormai ci sono abituata a cambiare sempre vita.
B: Marta lo sai, è colpa del lavoro ma sento che questa è la volta buona di trovarci una casa fissa per sempre.
M: si si "PER SEMPRE" come le altre 3 immagino.
L: ora non fare storie che è tardi e vai a letto. *dice papà un po' infuriato*.
Ti metti il pigiama e stranamente dopo neanche un ora che sei buttata a letto ti addormenti.

Drinnnn
Drinnnn
Drinnnn
M: che ore sono, come già le 7 io ho ancora sonno.
Drinnnn
Drinnnn
Drinnnn
M: come si spegne sta cosa.
Spegni la sveglia e vai a fare colazione.
M: che fortuna papà ha comprato le brioche! Wow si è pure ricordato qual è la mia preferita! Devo dire, mi sento un po' una pazza a parlare da sola visto che mamma è papà sono già partiti, chissà perché non mi ci portano mai con loro, mi piacerebbe molto.

Mangi, ti cambi e esci di casa per andare a scuola. Arrivata vedi molte persone tutti a gruppi, io ovviamente sola visto che non conosco nessuno, non capisco perché siamo dovuti andare via dal Brasile, si stava tanto bene lì, poi mi ero fatta molti amici e dovevate vedere la faccia di Davi quando gli ho detto che dovevo andare qui, con lui avevo legato molto, infatti era il mio migliore amico. Comunque, entro a scuola e vedo un sacco di aule, il problema è che io non sapevo dove andare, vediamo chiedo a lui, non mi sa di uno nuovo.

M: hei scusa, sapresti dirmi l'aula della 2C. *sfoggio tutte le mie conoscenze del portoghese visto che in Brasile si parla questo*
C: sai, sei nella mia stessa classe, seguimi. *sembra molto gentile, quindi lo seguo*. Ecco questa è la nostra aula.
M: grazie. *dico molto timidamente, io non sono una ragazza timida però non so che mi è preso in quel momento*.