Da quando era piccolina Erica aveva una voglia strana sulla sua spalla.
Diventando più grande, ella capirà che è un tatuaggio e non sparirà fino a quando non avrà trovato l'anima gemella che avrà il suo stesso identico tatuaggio.
Riuscirà a scoprire...
Mi svegliai molto presto quella mattina, sentendo i primi raggi di sole filtrare attraverso le tende. Mi stiracchiai, consapevole che Yoongi stava ancora dormendo profondamente accanto a me. Lo conoscevo bene: potevo fare tutto il rumore del mondo, ma lui non si sarebbe svegliato. Era come un sasso quando dormiva, completamente immerso nel suo mondo.
Mi alzai dal letto con cautela, cercando di non fare rumore, anche se sapevo che non sarebbe stato sufficiente a svegliarlo. Dopo aver fatto le mie cose ,una doccia rapida, vestito e preparato lo zaino per l'allenamento, mi trovai di fronte a un problema: dovevo andare agli allenamenti, ma mia sorella Erica doveva riposare. Sapevo che Yoongi non si sarebbe mai svegliato e io non avevo intenzione di svegliarlo per chiederlo, diventava un belva se lo svegliavi male. Però volevo che qualcuno tenesse d'occhio Erica mentre io ero via.
Non sapevo cosa fare, il tempo stringeva, e dovevo prendere una decisione. Alla fine, feci l'unica cosa che mi venne in mente, anche se mi avrebbe probabilmente condannato. Avrei messo mia sorella nel letto accanto a Yoongi. Sarei morto per questo? Molto probabilmente, ma a quel punto non importava.
Erica POV
Mi svegliai tardi quella mattina, la sveglia segnava quasi mezzogiorno, e non avevo assolutamente voglia di alzarmi. Ma sapevo che dovevo farlo. Mi misi a sedere nel letto, stiracchiandomi pigramente, e notai una presenza accanto a me. Con la coda dell'occhio, vidi una chioma bionda e, senza pensarci troppo, supposi fosse Jimin. A volte, per qualche strana ragione, lui si infilava nel mio letto, e la mattina io lo svegliavo, e andavamo a fare colazione insieme.
Sorridendo al pensiero, gli scompigliai i capelli con affetto e gli diedi un bacio sulla fronte, come facevo sempre. Ma appena toccai quella fronte, mi resi conto che qualcosa non andava. La pelle era diversa, così come l'odore molto più dolce rispetto a quello di Jimin. Aprii gli occhi di scatto e realizzai che quello non era Jimin, ma Yoongi.
Il panico mi colse improvvisamente, e senza pensare, cacciai un urlo disperato: "KYAAAAAA!!!"
Il mio gesto lo fece sobbalzare, e in un istante cadde giù dal letto, colpendo il pavimento con un tonfo. "CHE CAZZO SUCCEDE?! CHI C'È?! CHI DEVO FARE FUORI?!" gridò, confuso, cercando di orientarsi.
"Si può sapere che cazzo ci fai nel mio letto?!" sbottai, ancora sotto shock con il cuore che mi batteva all'impazzata.
"Ma che cazzo stai dicendo?!" rispose lui, altrettanto agitato. "Tu cosa ci fai nel mio letto?! E che bisogno c'è di urlare?!" Si alzò da terra, massaggiandosi il fianco.
"Il tuo letto?!" risposi automaticamente, ma poi mi guardai intorno e mi resi conto che quella non era la mia camera. Era la stanza di Jimin. La confusione si trasformò in rabbia. "Perché mi hai portato in camera di Jimin?!" esclamai, stringendo i pugni. "Mi volevi stuprare?! Pervertito!!"
Non appena quelle parole uscirono dalla mia bocca, Yoongi mi guardò con uno sguardo che non avevo mai visto prima. In un batter d'occhio, mi ritrovai sotto di lui con il suo volto così vicino al mio che potevo sentire il suo respiro caldo sulla mia pelle.
"Non osare mai più darmi del pervertito, o lo divento davvero" sibilò con il suo sguardo feroce. "E non mi fermo davanti a nulla. Non penso che tu voglia vedermi così, dolcezza" aggiunse con la sua voce bassa e minacciosa. Poi, con uno scatto, si allontanò, lasciandomi sconvolta e confusa.
Lo guardai uscire dalla stanza senza dire una parola con il mio cuore che batteva ancora più forte. Non sapevo cosa stavo provando in quel momento... paura? Rabbia? O forse qualcos'altro che non riuscivo a decifrare?
Yoongi POV
"Cazzo!! Cazzo!! CAZZO!!" imprecai, mentre camminavo nervosamente su e giù per il corridoio. "Ma che cosa mi è venuto in mente?! Perché le ho detto quelle cose?! Ora penserà che sia un pervertito del cazzo!!"
La frustrazione mi stava divorando dall'interno. Non riuscivo a credere di aver reagito in quel modo. Avevo sempre cercato di mantenere il controllo, di non lasciare che le emozioni mi travolgessero, ma con Erica era diverso. Mi faceva perdere la testa. "Porca puttana!! Giuro che appena vedo Jimin lo ammazzo. Questa non la passa liscia!!"
Non riuscivo a togliermi dalla testa l'immagine diErica sotto di me, il suo sguardo terrorizzato che mi perforava l'anima."Perché cazzo l'ha portata a letto con me?!" continuai a brontolare,stringendo i pugni. "Giuro che appena lo vedo lo uccido!!!Lo sa che quandomi sveglio male non riesco a controllarmi!! Porca puttana!!! Questa davvero mela paga!!"
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Il suo cazzo di sguardo😍😍😍😍😍😵😵😵 Ah sì, scusate se il capitolo è corto ma sono stanca. Portate pazienza 🥺🥺
