Cupid's Rainbow Arrows~Nijiro Murakami

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"Non vi lascerò mai soli, e poi c'è Rena", forse l'intero fatto del stare in Giappone con me gli ha fatto dimenticare mia sorella minore.
Con lei sì che ci sarà da preoccuparsi quando si farà un fidanzato.
"Non dare qualche idea strana a tua sorella", ride e se ne va nella sua stanza lasciandomi sola.

Mi sorbo il mio tè cercando di non pensare troppo alla serata che ho appena avuto e poi mi reco in camera, stanca, con il letto che mi richiama a sé.
Vorrei scrivere a Yui e raccontarle tutto ma ciò di cui ho bisogno adesso è dormire e togliermi di dosso lo stress rilassandomi sotto la coperta.

Solo dopo mi accorgo dei fiori sul comodino, i fiori che ha portato Nijiro e che mio padre ha depositato con cura in un vaso adorabile.
Mi sfugge un sorriso e mi infilo a letto per dormire.

~~~

Sono sveglia ma ho gli occhi così pesanti che fatico ad aprirli.
Non ho assolutamente voglia di alzarmi ma anche oggi devo andare sul set con mio padre e non posso dare le spalle alle mie responsabilità...

Anche se, l'idea è così invitante che quasi quasi non mi alzo affatto e rimango nel letto per tutto il giorno.

Ovviamente mi riaddormento e mio padre viene a svegliarmi molto delicatamente posando le mani gelide sulla mia faccia.
Mi alzo bruscamente e lo trovo a ridere di gusto mentre io sto ancora in stato confusionario.

Più tardi, quando arrivo sul set Nijiro non c'è e non avendo altro da fare vado nell'ufficio che ho riorganizzato con tanto impegno e sprofondo nella sedia con la poca voglia di vivere che ho oggi.
Prendo il telefono e quando vedo il messaggio del buongiorno di Yui, sorrido e le rispondo con tanto di emoji a cuore.

Mio padre entra nell'ufficio tutto indaffarato e poi esce con la stessa velocità facendomi sentire ancora più inutile di quanto non mi sentissi già.
Sbuffo, non mi sento nel migliore dei modi oggi e quando esco camminando sul corridoio e raggiungendo gli attori occupati a girare, occupo una sedia vacante casualmente trovatasi lì e osservo in silenzio.

I giorni di riprese passano molto velocemente e c'è qualcosa che mi rende davvero pensierosa.
Quando la seconda stagione di Alice in Borderland finirà, non potrò più vedere Nijiro così spesso.
Lui sarà occupato con altri film e serie e io molto probabilmente continuerò con la fotografia.

Ma non avremo molto tempo per vederci e chissà cosa succederà.
Forse però, una soluzione ci sarebbe.
Se trovassi il modo di migliorare le mie qualità e riuscire a lavorare per una grande compagnia, avrei l'opportunità di rimanerci intorno, giusto? Entrando a far parte di una compagnia potrei riuscire a praticare fotografia in qualsiasi ambiente con più attori e possibilmente rimanere nei dintorni del mio ragazzo.

Ma forse non dovrei. Se diventassi pesante e lo assillassi con la mia continua presenza?
Rinuncio anche a quest'idea e continuo a guardare le riprese.
Passa il tempo lentamente e mi sembra che non si finisca più di girare.
Sbuffo annoiata e mi alzo per andare a prendermi qualcosa alla macchinetta sul marciapiede proprio vicino l'entrata al set ed incontro Yori intenta a far entrare i soldi nella macchinetta.

"Oh, ciao Dia", appena mi vede fa un sorriso e mi saluta.
Io alzo la mano svogliatamente e la saluto a mia volta.
"Come stai?", chiede ancora sorridente mentre aspetta che le venga data la sua merendina.
"Ahm bene, tu invece?", le chiedo mentre una lampadina mi si accende sopra la testa.

Improvvisamente la mia noia si trasforma in energia ed ho intenzione di storcerle la verità su tutto.
"Si può di meglio", risponde con lo sguardo un'pó triste mentre io muoio dalla voglia di chiederle se mentire spudoratamente ogni giorno sia un passatempo o una sua necessità personale.

"Volevo parlarti di Nijiro", dico senza smettere di guardarla.
Lei prende la sua merendina e potrebbe svignarsela ma deve superarmi per rientrare e non glielo permetterò senza prima ricevere delle risposte.
"State insieme, sono davvero felice per voi e ti prego di non prendere in considerazione cosa ti ho detto quella sera, riguardo i miei sentimenti verso di lui", si sta già proteggendo prima che mi mettessi ad attaccarla in alcun modo.

"Davvero, mi è passata velocemente e adesso, non dirlo a nessuno ma mi sto avvicinando molto a Kiri", si imbarazza e guarda in basso, evitando di guardarmi e non capisco se questo è uno dei suoi segni d'interesse o solo una finta.
Ormai è difficile distinguere l'una dall'altra.
"Sì ma non hai esitato a baciare il mio ragazzo ieri mattina. O magari, hai iniziato a provare qualcosa per Kiri dopo aver scoperto che io e Nijiro stiamo insieme...", mi sento malefica e non so spiegarne la ragione.

Mi fido di Nijiro, se dice che non l'ha baciata significa che non lo ha fatto ma voglio vedere cosa ha da dire lei.
Ryūsei era convinto che lei e Nijiro si fossero baciati ma non ha detto di averli visti con i suoi occhi, quindi dipende tutto da questo istante.
"Come...chi, chi te l'ha detto...", non credo sia sconvolta, anche se da come parla suona sconvolta.
La vedo pensare a qualcosa, forse a che bugia spifferare adesso.
"Lo hai baciato?", insisto avvicinandomi a lei ed in risposta mi guarda imbambolata, quasi terrorizzata.

"Io...", sta ancora pensando ma voglio che mi risponda subito.
"Rispondimi Yori, hai baciato Nijiro o no?", continuo a guardarla severa e lei continua a tacere il che mi infastidisce.
"Non l'ho baciato", ha le lacrime agli occhi ma mi disgusta solo vederla osare lacrimare quando è lei a mettersi in situazioni terribili.
"Non mi stai mentendo spero", sono convinta che non lo ha baciato ma vorrei mi dicesse altre cose, altre verità, voglio dettagli.

"No, no. Non l'ho baciato, non ha voluto. Nijiro si è rifiutato. Volevo provarci, dovevo prepararmi per un provino e lui sarebbe stato perfetto per il ruolo opposto ma non ha voluto proseguire quando siamo arrivati a quella scena. Mi ha rifiutata, ho tentato di dirgli che provavo qualcosa per lui ma ha reso chiaro il fatto che tu sei l'unica che vuole", mi rivela tutto ciò piangendo e singhiozzando, trovatasi in una trappola da cui non può più uscire.

"Perché è finita fra te e Ryū?", le chiedo più tranquilla, lasciando le mani ricadere ai lati del corpo e rilassando i muscoli.
"Stavo raccontando cosa è successo con Nijiro ad una ragazza che fa la comparsa nel mio stesso gruppo e lui ha sentito...", sta esitando ma non può fare altro che raccontarmi la verità se vuole che questa tremenda sofferenza finisca.

Sospira e con il volto bagnato di lacrime incrocia le braccia sorreggendosi da sola e continua.
"Ero orgogliosa, sono una persona orgogliosa ed ho mentito a quella ragazza. Le ho fatto credere di aver baciato Nijiro e quando ho provato a fermare Ryū, ho preferito rimanere con l'orgoglio e continuare a mentirgli dicendo che è stato solo un bacio di scena quando in realtà potevo risolvere tutto dicendo che non c'è stato alcun bacio", è arrabbiata con sé stessa.