L'amore

IV

C: vi presento due miei amici: lei è Bruna *indica una ragazza mora alta e devo dire anche molto bella* e lui invece è Samuel *indica un ragazzo biondino*.
A: piacere Ana.
M: piacere Marta.
Mister: forza Ronaldo e Samuel !!
C: noi andiamo che è meglio.

I due vanno ad allenarsi invece noi ci sediamo negli spalti a vederli, che bello il mio Ronni, no no Marta che stai dicendo!?, però devo dire che il suo amichetto Samuel non è niente male, non resisto hai biondini con occhi verdi. Sarebbe stato bello contemplarli per ancora qualche minuto ma no, Ana inizia il suo discorso, sempre nei momenti sbagliati.

A: allora Bruna, ma quanti anni hai? E poi, non ti ho mai vista, ma vai nella nostra stessa scuola?
M: Ana gli stai facendo l'interrogatorio lasciala parlare almeno.
A: a si scusa, allora?
B: comunque, ho la vostra stessa età e non vado nella vostra stessa scuola, ma l'hai vista a quella catapecchia, non ci andrei manco morta. Non so che vi importa però vabbè, ci sono abituata a gente come voi.
M: in che senso a gente come noi?
B: nel senso gente così, tanto per.
A: quindi noi siamo persone inutili? *dice Ana un po' arrabbiata*.
M: tranquilla Ana, forse hai capito male tu, lei non intendeva dire questo. *cerco di tranquillizzarla anche se anch'io sono un po' infastidita*
B: comunque, parlando d'altro, ma avete visto che bono Ronaldo, non se chiedergli quando arriva se possiamo tornare a casa assieme.
M: provaci.
B: tranquilla non ho bisogno dei tuoi consigli posso cavarmela da sola.

Che stronza sta Bruna, scusami se ho scosso l'altissimo dicendole di provarci, spero che mi perdonerai per questo enorme sbaglio mia altezza suprema che meglio di lei non c'è. Meglio se attacco bottone solo con Ana che senno qua sicuro finisce male.

Mister: per oggi basta potete tornare a casa.

Finalmente hanno finito, non riuscivo a stare con quelle due che si lanciavano sguardi, sembrava che si volessero ammazzare, ecco "sembrava" lo trasformerei in "si vogliono ammazzare".

C: vi siete trovati bene?
B: si Cris, abbiamo parlato tutto il tempo.

Certo amo, abbiamo parlato TUTTO il tempo, sai ho pure perso la voce di quanto abbiamo parlato.

B: a Cris, visto che viviamo in case vicine che ne pensi se ci andiamo a piedi assieme?
C: scusa Bruna, ma oggi mi viene a prendere mia madre, faremo la prossima.
B: ok *dice innervosita*

Tié stronza te lo meriti, se solo sapesse che oggi io e Ronni siamo tornata a casa a piedi assieme, e ripeto ASSIEME, solo lui e io.

M: io e Ana andiamo a casa.
A: si si, è tardi.
C: pure tu Marta, non ci sono mica i tuoi a casa?
M: vabbè ma tra poco fa buio quindi.
S: ha ragione, io pure vado a casa, andiamo assieme?
A: si si andiamo.
*ci allontaniamo un po' in modo che non ci sentano*
S: devo dire che voi tre avete parlato molto, lo so, Bruna è una vera stronza non so come fa Ronaldo a starci assieme.
M: aspe sono fidanzati?
S: forse hai capito male, intendevo come amici.
M: a ok.
S: ma che ti piace?
M: no no, non è il mio tipo.
S: e chi è il tuo tipo?
M: eeee certe cose non si possono dire caro Samuel.
A: comunque sta Bruna è na troia.
S: hahaha
M: ANA!
S: vabbè ha solo detto la verità, ha propio ragione, e dire che ci ha pure provato con me, ora invece ci prova con Ronaldo.
M: ci ha pure detto che gli piace.
S: tanto a Ronaldo piace un altra.
A: e per fortuna direi.
M: ANA!

Dopo un po' torniamo a casa, mi faccio una bella doccia e mi metto qualcosa di comodo tanto sto a casa.

M: vediamo che c'è da magiare? Un bel niente, vome al solito direi, vabbè dai mi faccio sta pizza surgelata che scade pure tra poco.

La metti in forno e quando è cotta la mangi, dopo averla finita ti metti a letto e accendi la TV per vedere un film su Netflix. Film finito rimbocchi le coperte a vai a dormire.

SPAZIO AUTORE:
Questo è il capitolo di oggi, chissà cosa succederà tra Bruna e Ronni?