20 Giugno
...
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«Sai già cosa fare per il tuo compleanno?»
Chiese Diana a Selene, sorpresa che le abbia rivolto la parola.
«Secondo te? È tra quattro giorni. Comunque ho invitato delle mie amiche a uscire fuori.»
«E chi hai invitato?»
Aidan si unì al discorso, appoggiandosi al bancone.
I tre fratelli erano riuniti in cucina, un evento alquanto raro.«I soliti, Luna, Beatrice, Elia ed Emma.»
Rispose con voce infastidita.
«Dove andate?»
Chiede di nuovo Aidan.
«Non lo so di preciso, facciamo un giro. Perché ti interessa saperlo?»
«Così nel caso succedesse qualcosa so dove siete.»Selene annuì guardando in basso. Diana uscì dalla stanza, lasciando gli altri due da soli e in silenzio.
«Vado a prendere mamma, se ci mettiamo troppo tempo non aspettateci.»
«Va bene, a dopo.»
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24 Giugno
...
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Selene si svegliò più presto del solito, visto che era una giornata speciale lei doveva essere impeccabile.
Passò tutta la mattina a prepararsi, non riuscì nemmeno a mangiare. Guardando l'orologio appeso al muro realizzò che mancavano solo poche ore.
Per fortuna oggi era rimasta a casa da sola, l'unica cosa negativa era che nessuno della sua famiglia le avesse fatto gli auguri, tranne un messaggio da parte di suo fratello.
Doveva ancora chiedergli dei consigli su come fidanzarsi con qualcuno, visto che lui aveva molta esperienza in questo ambito.
Quando si fece l'orario, Selene uscì di casa e andò verso il punto d'incontro stabilito.
Elia ed Emma erano già lì.
«Dici che sono arrivato troppo presto? Comunque tanti auguri!»
Le disse Elia porgendole una busta, probabilmente il suo regalo. Anche Emma successivamente le fece gli auguri.
«Grazie, e no, siete in perfetto orario.»
Rispose sorridendo.
«Beatrice mi ha detto che arriverà dopo, ha allenamento.»
«Quindi dobbiamo solo aspettare Luna?»
«Sì, ma di solito non arriva mai tardi.»Infatti passarono solo pochi minuti prima che arrivasse una macchina nera, che Selene conosceva molto bene. Lo sportello si aprì e dal veicolo uscì Luna.
«Ciao, scusate ma c'era un po' di traffico. Auguri Selene!»
Luna l'abbracciò e Selene ricambiò senza pensarci due volte.
Le diede il suo regalo e mentre Luna salutava Elia, Selene non poté fare a meno di ammirarla.Era sempre così perfetta, avrebbe voluto stare ogni secondo della sua vita con lei, ma non poteva farlo. Non ancora.
I ragazzi restarono ancora qualche minuto nel punto d'incontro a chiacchierare, prima di decidere cosa fare. Alla fine, dopo qualche breve discussione, decisero come passare la serata. Prima avrebbero aspettato che Beatrice arrivasse, poi andranno a fare qualche giro al parco e infine mangeranno qualcosa lì vicino.
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𝐋𝐚 𝐃𝐞𝐚 𝐃𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐮𝐧𝐚
Romantik"Caro Diario, Vorrei tanto essere normale." ××××××××××××××××××××××××××××××××× ⚠️ ATTENZIONE ⚠️ Questa storia contiene dei temi che potrebbero urtare la sensibilità di alcuni lettori, tali temi sono: autolesionismo, disturbi alimentari, bullismo, omo...