🔴 AVVISO 🔴
In questo capitolo Aura e Dion approfondiscono la loro conoscenza, si spingono un po' più lontano, si esplorano fisicamente. Se non vi sentite adatti a un contenuto del genere potete passare oltre, gli avvenimenti della storia non ne risentono in alcun modo perché questo è un capitolo scollegato dagli eventi futuri.
Io vi ho avvisati!😁
Buona lettura 🥰
I risvegli, quelli belli, hanno il profumo di Dion. Sul mio viso, sul mio collo, sulle lenzuola.
Il sesso non è mai stato una priorità per me, neanche nella mia precedente relazione. Ma mai ho provato un senso di frustrazione come quando sono con Dion. Lo voglio, più di ogni altra cosa. Come se avessi una calamita, mi fa desiderare di stargli addosso, accarezzare la sua pelle scurita dal sole, di assaggiarlo a volte.
Quante brutte parole mi lancia dietro ogni volta... Fa fatica a sostenere un abbraccio, o una carezza. A volte lo sento imprecare sottovoce o fugge.
Per me è diverso. L'ansia di sbagliare qualcosa proprio mentre siamo in quei momenti così agitati mi fa sottrarre da quella dolce agonia. Ho un blocco. Cerco di convincermi ad essere soddisfatta così e nello stesso tempo mi riempio di lui lasciandolo parlare, facendo infinite domande. Mi sforzo di essere la tipica donna... Chiacchierona, curiosa, rompiscatole. Non lo sono mai stata. Non mi sono mai lasciata andare. Eppure ora lo vorrei con tutta me stessa. Approfitto della sua pazienza, permettendogli di barattare le informazioni sulle sue vite, con i miei aneddoti così essenziali sulla mia.
Come l'altra notte.
Stesi una accanto all'altro. Dion aveva le gambe distese, accavallate. Giocava con i miei capelli allungandoli tra le dita. Io ero su un lato col gomito puntato sul materasso, faceva da perno per reggere la mia testa con la mano. Eravamo troppo avidi per permettere al sonno di soggiogarci. Per questo combattevamo a suon di domande. I suoi dubbi erano puntati sui miei gusti, le mie abitudini e il mio ex.
"Ma a cosa ti serve scoprire com'è il mio precedente ragazzo?"
"Mi fa capire un sacco di cose su di te." Mi scrutò con la coda dell'occhio.
"Ma non ti somiglia per niente!" Protestai con i miei occhi puntati nei suoi.
Lui mi lasciò in sospeso, socchiudendo le labbra, senza mai smettere di accarezzarmi il braccio poggiato sul letto. Poi rispose. "Appunto." Il suo sorriso si aprì beffardo. "Voglio capirti."
Con la faccia arrabbiata e le spalle ricurve, come a volermi nascondere, gli lanciai un cenno svogliato.
Mi posò le dita calde sulla guancia. Il suo lavoro nei tendoni dell'uva le ha rese spigolose, ma sa come addolcirle. Quasi cambiando idea, poi specificò. "E va bene, sono geloso anche del tuo passato. Devo sapere tutto. Non ho un motivo preciso. Se lo incontrassi diventerebbe patè per gatti. Questo è tutto." Spiegò agitando le mani, nervoso. Mi sorrise entusiasta, ma immagino volesse nascondere più rabbia di quanta ne riuscisse a gestire.
"Devo ricordarti che lui non è più nella mia vita? Tu sei tutto matto..." Gli dissi scuotendo il capo. Riuscì a stemperare un po' quell'emozione.
Le mie domande erano rivolte, invece, ancora una volta al suo mondo divino. "Ehm, quindi... Tu hai rapporti con i tuoi fratelli e sorelle?"
"Certo. Ovviamente non sono idilliaci con tutti, ma riusciamo a stare nello stesso posto nella maggior parte dei casi." Mi sfotteva con sano sarcasmo.
"Dai, che scemo. E come sono?"
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Nella mia natura
Romance🔺 Attenzione 🔺 Comprende contenuti maturi contrassegnati come tali all'inizio del capitolo che li racchiude. Spesso viene utilizzato un lessico poco appropriato ad un pubblico sensibile. GRECIA, anni 2020 Aura è in fuga dalla sua vecchia vita. F...