▫️Camilla - A che ora?

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🗓️Lun. 16 settembre

📱Max: "Allora questa cena fuori?"

Il messaggio si è fatto attendere tanto da essere diventato inaspettato non appena mi arriva.

Ma ovviamente gradito.

Il tono con cui lo leggo è lo stesso con cui mi parla Max di solito di persona: leggero, spensierato ma allo stesso tempo ammiccante.
Decido, quindi, di rispondergli anche io allo stesso modo, un po' scherzosa, prima ancora di far partecipi i miei amici, in macchina con me, della novità.

📱Io: "Quale cena fuori?"

Una volta mandato il messaggio metto per un attimo via il telefono, e senza accorgermene sorrido guardando fuori dal finestrino. Ma il tempo di fantasticare per un secondo, che Claudia (lei è seduta sui sedili posteriori, io sono seduta davanti accanto ad Angelo) richiama la mia attenzione:

"Ti stai scrivendo con Massimiliano?!", esclama senza mezzi termini.

Io sono già talmente persa sul treno dei desideri, che se non fosse stato per il <<Massimiliano>> sicuramente avrei creduto che stesse parlando con qualcun altro, e non le avrei risposto.

Mi giro di scatto con la testa e punto lo sguardo sulla mia amica con un'espressione mista tra sbigottita e colpevole.

"Eh?!", le chiedo provando a fare l'indifferente.

"Ho visto che gli hai appena mandato un messaggio...", risponde lei prontamente.

Non c'è niente da fare, devo subito ammetterlo.

"Sì! E allora? Mi ha scritto per la cena a quattro"

Se fossimo state io e Claudia da sole non avrei usato mezzi termini, ma con la presenza di Angelo, che comincia sempre a fare un trilione di domande, ora come ora preferisco risparmiarmi la tiritera, e rimango sul vago.

"Come sarebbe <<e allora?>>? È un eventone!", continua Claudia.

"Che sta succedendo, oh?! Chi è questo boy? Che cena?", si intromette Angelo.

Ecco, appunto...

"È quello che quest'estate piaceva a Camilla, ma poi finita la vacanza ha inspiegabilmente deciso di chiuderci", gli spiega Claudia.

"Non l'ho fatto <<inspiegabilmente>>...", mi difendo io.

Claudia mi guarda male, e questo posso percepirlo anche se io sto guardando davanti a me.

"...Va bene, leggermente inspiegabilmente", ammetto.

Angelo continua con l'interrogatorio, ma per fortuna risponde Claudia al mio posto, così io nel frattempo posso concentrarmi sul messaggio di Max che mi è appena arrivato:

📱Max: "Pensavo che avertelo detto una cinquantina di volte sarebbe bastato a fartelo ricordare... Mi sono illuso"

📱Io: "Ah ah ah, simpatico! Io ti dico il posto, tu mi dici quando"

📱Max: "Io e Zeno siamo liberi anche stasera"

Mi giro con la schiena verso Angelo, e richiamo tutti all'attenzione:

"Ragazzi! Mi ha chiesto di uscire stasera"

"Cazzo. Invitalo alla festa!"

"Dici?!"

"Eh, sì. Anche perché abita sotto di noi, sarebbe scortese non dirglielo a prescindere dall'appuntamento"

"Forse è vero... Gino, te che ne pensi?"

Appartamento 31Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora