Prendilo per la gola!

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Metterò delle canzoni a tema per ogni capitolo, quindi se vi fa piacere ascoltatele perché sono scelte con cura dalla mia mente pazza e strana<3

~Nana💛🌼
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No One Pov
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Capitolo 1

Le tenebre stavano calando in una piccola città di periferia della Sardegna.
Tutte le luci dei lampioni, delle case, delle statue e dell'esterno di musei, parchi, ristoranti, vetrine e negozi.
Tra questi vi era un ristorante appena aperto di nome "El Pescion" il proprietario era un ragazzo di nome Alexander "Alex" Bluette, è un ragazzo di 25 anni con il sogno che lo portò in primo luogo ad aprire il ristorante in questione.

Fare il cuoco era quello che rispondeva se da piccolo glielo si chiedeva, il suo amore per il cibo è sempre cresciuto con lui e con l'aiuto dei suoi amici è riuscito a realizzarsi.

Ettore, conosciuto come Lyon, ha contribuito a trovarli il locale, e lavora come capo sala.
Anna, conosciuta come Spina, ha aiutato ad arredare il posto, non che aiuta nel ristorante come cameriera.
Federico, noto da tutti come Stre per i suoi capelli rosati e violetti come lo Stregatto, ha aiutato Anna con l'allestimento e con lo stile che ha il locale incluso il cartello sopra il ristorante è opera sua.
Insieme ai suoi amici c'è anche Mario, chiamato anche cinghiale in modo amichevole o bonzo, che ha aiutato l'amico a trovare altro personale, grazie anche al suo ragazzo Stefano che hanno pubblicizzato le proposte lavorative.

Alex si stava preparando a chiudere il ristorante, aveva chiuso la cucina e finito di pulire.

Notò però che ad uno dei tavoli c'era ancora un cliente, si avvicina e lo osserva.
Era un ragazzo dai capelli castani, aveva un buffo berretto con la faccia di un topo stampato sopra, sopra le sue spalle ha una felpa blu spento quasi grigia scura.
Aveva delle lentiggini su tutte le guance fino alle punte del naso, che era di una tonalità un po' rossiccia.

Decide di svegliare il giovane che sembrava della sua età.

Lo squote dolcemente, e il ragazzo sobbalza dal suo stato di sogno.
L'azzurro lo tranquillizza e gli dice:

"Heyy, io sono Alex e sono il proprietario qui, scusa se ti ho svegliato così bruscamente e ti ho spaventato ma sto chiudendo e tu stavi dormendo quindi ti ho dovuto avvisare"

Il castano risponde arrossendo, totalmente imbarazzato:

"Oh mamma, scusami io sono Giorgio ehm ecco io esco, ci vediamo in giro Alex"

I due alla fine finirono per uscire insieme dalla porta.

"Heyy, umm è tardi, è l'una e mezza in queste zone pericoloso andare di notte da soli specialmente per le bellezze come te, quindi ti va bene se ti dò un passaggio a casa così sono certo che non sparisci nel nulla nella notte"

Arrossendo ancora di più Giorgio annuisce e i due vanno verso la macchina del azzurro.

Viaggiano nella notte e nel silenzio notturno ma riempito subito dopo da della musica dalla radio locale.

( https://youtu.be/rh2m8C86LE4 la canzone che stanno sentendo)

Arrivano verso le due ed un quarto sotto casa di Giorgio e i due si salutano, con il castano che ringrazia più volte l'azzurro per il passaggio e la sua gentilezza.
Successivamente anche il suddetto ragazzo arriva a casa e cade sfinito sul letto, ma a differenza degli altri giorni molto più sollevato e leggero degli altri.

Sarà stato l'incontro con Giorgio a farli questo effetto?

Il cervello di Alex frulla a questo idea e domanda a se stesso se fosse poi così tanto un male...

No non lo era e lo aveva capito, magari se ritorna al suo ristorante gli chiederà il numer-

Togliendosi la giacca, aveva svuotato le tasche come da abitudine mentre pensava, e trova in una delle due tasche un biglietto con si scritto un numero di telefono, dietro di esso c'era scritto ""-Gio<3"".

Forse non è poi così tanto lontano, forse ha delle speranze, e questa occasione non se la lascerà scappare.