Capitolo 66.

27.5K 832 3.9K
                                    

[🔴]

«Posso?»

Mi sembra di sentire una voce maschile ma non ne sono molto sicura per via della musica alta ( Too Much To Ask - Arctic Monkeys ) che proviene dalle mie cuffie che indosso al momento.

«No.» rispondo secca.
Il mio sguardo rimane fisso a guardare il paesaggio fuori dal finestrino del treno.

Non mi va di sapere chi è venuto a chiedermi di sedermi nella cabina in cui mi trovo.

Non ho voglia di parlare con nessuno al momento, non so quando mi andrà di farlo.
Forse non avrò voglia di parlare con nessuno per sempre.
E sarebbe meglio così, perché se inizio a parlare mi uscirebbero solo insulti indirizzati ad una sola persona:

Mattheo.

No, prima di partire mi ero ripromessa di non pensare a lui almeno fino all'arrivo a scuola.
Voglio almeno godermi il viaggio in pace senza pensare a cosa mi ha fatto quello stronzo che porta il nome di Mattheo fottuto Riddle.

Basta Beth, non pensarci.
Non merita spazio nei tuoi pensieri.

«Ei così rischi di romperle» una voce familiare mi indica le mie cuffie.

Porto lo sguardo sulle mie dita e osservo il filo delle cuffie tutto aggrovigliato.
Lo stavo per spaccare.

Quanto è forte la forza del pensiero...

«Non pensavo fossi tu» rivolgo uno sguardo a Lorenzo che prende posto accanto a me.

«Non volevo disturbarti» mette in chiaro le sue intenzioni.

«Non l'hai fatto, sta tranquillo.» faccio un sorriso amichevole. «Pensavo solo che fossi un'altra persona che al momento non voglio assolutamente vedere»

Dopo la notizia che ho letto stamattina sulla Gazzetta del Profeta del matrimonio tra Mattheo e Madison, ho salutato la mia famiglia e Stefan e sono corsa subito a prendere il treno per tornare ad Hogwarts.

Non volevo stare un minuto di più in quella casa.
Nom volevo parlare con lui, nè vederlo, nemmeno respirare la sua stessa aria.

«Le cose si fanno sempre più complicate» pensa Lorenzo sospirando. «Alla fine di tutto questo si vedrà come andrà.»

Vuole dire come andrà a finire tra me e Mattheo?
Ve la dico io la risposta: male.
Ecco come finirà.

«Quando una cosa sembra andare bene...all'improvviso basta un piccolo dettaglio e si ribaltata tutta la situazione.» continua a parlare e io lo ascolto abbassando il volume della canzone. «Stefan era così felice che tu e Mattheo avevate chiarito e guarda qua cosa succede.»

«Ah si? E Stefan come faceva a saperlo?» chiedo.

«Stamattina prima della notizia che tu hai scoperto mi ha detto che aveva incontrato Mattheo per casa, e lui gli aveva detto che avevate chiarito e che andava tutto bene.»

Si è stata così.
Per una sera.
Ma non è servito a niente dato che siamo tornati al punto di prima.

«Appunto, andava.» gli faccio notare il verbo al passato. «Adesso va tutto una merda.»

Avevo appena scoperto che Mattheo si ricordava di me, di ogni cosa; tutto era tornato finalmente a posto. Ogni cosa era come prima e si poteva sistemare tutto.
Ma no, il destino ha voluto mettersi tra di noi ancora, ostacolandoci un'altra volta.

Per quanto ancora sarà così?

E poi dicono che le sorprese sono belle?
Se queste sono le sorprese che capitano a me preferirei non riceverle affatto...

Dark Paradise | Mattheo Riddle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora