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Felix pov:
«HYUNJIN! DAI FERMATI!»
«NO CAZZO LIX! PK NN MI ASCOLTI MAI?!»
«jinnie... possiamo parlarne in camera per favore?»
«NO FELIX. DOVREMMO STACCARCI PER UN PO'. VAI VIA. NN VENIRE PIÙ IN CAMERA MIA!»
«jinnie per favore...» dissi avvicinandomi un po'
«CAZZO LIX HO DETTO DI ANDARTENE!» urlò buttandomi a terra
«aia... che male...» dissi toccandomi dietro la testa che ha sbattuto davvero forte.
«o cazzo felix... sono un idiota... scusami scusami scusami. ti porto in infermeria.»
«jinnie... sangue...»
«o cazzo.... ti porto subito a cercare aiuto.» disse prendendomi in spalla.

«cazzo che cretino... siamo qui solo pk nn volevo stessi vicino ad altre persone... sono un egoista...»
«hey hey è anche colpa mia... nn ti ho ascoltato»
«no. no tu hai tutto il diritto di stare con chi vuoi... sono il tuo fidanzato si ma nn puoi essere solo mio... scusami baby...»
«hey guardami, sto bene. un po' dolorante ma bene. mi piace quando qualcuno è geloso, se si è in una relazione... significa che ci tiene.» dissi prendendogli il viso e baciandolo.
«baby...» disse mettendosi a cavalcioni sul letto per stare meglio.
«zitto e continua a baciarmi.»
era un bacio misto tra scuse e tra eccitazione.
«potrebbero vederci...»
«mh..nn importa...» dissi quasi gemendo.
«vedo che sei bisognoso...»
«si... ma basta fermarti... voglio sentire le tue labbra sulle mie...» dissi con tono da finto arrabbiato.
«che succede se dico no?» disse morendomi il labbro.
«ah- jinnie... per favore... baciami come se volessi soffocarmi.» sussurrai...
«se lo chiedi per favore... nn posso dire di no.» disse riprendendo a baciarmi, poco dopo chiese l'accesso con la lingua che io diedi e subito governò la mia cavità orale.
«ah-» ansimai in cerca di aria.
in risposta jinnie fece scivolare una mano sulla mia erezione che faceva sembrare i pantaloni più stretti iniziando a giocarci da sopra i pantaloni che poco dopo sbottonò e tirò un po' giù il giusto per stuzzichini per bene.
«jinnie....»
«ssh...» rispose prendendo la mia erezione e iniziando a masturbarmi.
«EHM EHM» fece la finta di tossire minho.
«è quello che ti stavo cercando di dire...» dissi sorridendo.
«merda... scusami. copriti» disse hyunjin scendendo dal letto.
«jinnie...» cercai il suo sguardo ma l'unica cosa che ricevetti fu uno hyunjin arrabbiato e deluso che uscì dalla stanza lasciando me e minho da soli.
«ma che gli è successo...?» chiese minho avvicinandosi.
«pensi sia colpa mia...? mi odia?»
«no piccoletto... molto spesso ha queste reazioni pk si è deluso da solo... è successo anche un paio di anni fa, me lo ricordo bene pk voleva aiutarmi a capire che fine avesse fatto mia sorella e quando gli ho detto che nn c'era bisogno per l'ennesima volta andò in camera e nn mi parlò per quasi un mese, quando finì questo periodo si scusò e mi disse tutto.»
«nn voglio che nn mi parli per un mese... nn voglio che pensi mi abbia deluso... è meglio se torno nei dormitori?»
«oi calmati. k? ci parlo io mh?»
«puoi chiamare han...? per favore?»
«d'accordo.»
«grazie.»

«lix... che è successo?!» disse cercando di correre nonostante le stampelle han.
«oi scogliattolo... poco a muoverti. dischi di cadere e farti ancora più male...» disse minho subito dopo di lui.
«hannie...» dissi aprendo le braccia in segno di abbraccio che ricevetti subito.
«che è successo lixxie..?» disse accarezzandomi i capelli.
«me ne vado tranquilli...»
«sono un pessimo fidanzato..? un pessimo amico? nn voglio che pensi sia deluso o che lo odio e nn voglio che mi odi... dovevo fare come diceva lui già dall'inizio... siamo finiti così per colpa mia... nn voglio... hannie...!» piagnucolai.
«ssh ssh va tutto bene. ti ama ne sono sicuro.»
«e se mi vuole lasciare? no no io torno nel dormitorio...»
«e dopo che vuoi fare? ignorarlo anche durante gli allenamenti tranne se nn si rivolge a te?»
«no... forse...ok si ma pk ho paura hannie... se sono io sbagliato?»
«no no nn sei sbagliato... sei perfetto.»
«sei sicuro?» e han annuì.
«sei il ragazzo più bello dopo minho.» io lo abbracciai e lo ringraziai.

Lee know pov:
entrai in camera mia e di hyunjin trovando quest'ultimo sul letto accovacciato mentre stringeva una maglia di felix.
«hyunjin.»
«ah?! eh- cosa- io nn stavo facendo niente.»
«si si, dopo che hai detto questa stupida bugia. cosa sta succedendo? la verità per favore.»
«...»
«hyunjin.»
«nn voglio che pensi sia una mia proprietà... ogni volta che mi innamoro va a finire che la pensano così... e se ora mi odia..?»
«sta piangendo pk pensa di essere sbagliato.»
«no...no nn è colpa sua. devo andare a dirgli qualcosa...»
«no nn ora. nn siete mentalmente stabili entrambi. magari a cena. mh?»
«ma magari pensa che nn mi interessi...»
«vai a cena gli porti qualcosa e chiarite mh?»
«d'accordo... ma se poi mi odia...? e se mi lascia?»
«mamma mia siate uguali. si stava facendo le stesse domande.»
«davvero..? ha paura che lo lasci..? nn lo odio... lo amo come nn ho mai amato nessuno...»
«e io questo lo so ma devi farglielo capire.»
«come...? »
«nn lo so, han è l'unico che amo e nn è mai successa una cosa del genere. nn so come aiutarti... magari scusati, nn passarle direttamente a scopare, parlate, magari qualche bacio ma nn di più.»
«nn gli piace quando lo facciamo..?»
«nn lo so- nn sapevo nemmeno che lo facevate- nn sono felix caro.»
«e per fortuna, nn sei nemmeno un minimo come lui-»
«ma il punto è che nn devi fargli pensare che stai con lui solo per il corpo come faresti capire se gli salti a dosso»
«ma nn voglio stare con lui solo per il corpo!»
«e faglielo capire.» lui annuì
«io vado ad allenarmi, se vuoi venire.»
«si si mi devo distrarre.»

nn la smetterò fino a quando nn ci riuscirò-hyunlix Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora