felix pov:
tornammo dopo un'ora e 30 minuti, io mi catapultai in camera di jinnie visto che ormai era anche, quasi, camera mia. lui stava dipingendo un bosco innevato, era bellissimo, sia il quadro che lui. «sono tornato!» dissi quasi urlando. «ah! sei tornato! vieni qui.» disse hyunjin «che succede? ti vedo un po' giù.» dissi accarezzandogli la guancia. «si è tutto ok. vieni qui» disse per poi fare pat sulle sue gambe. io mi sedetti e gli diedi un bacio. «sicuro sia tutto ok?» chiesi dandogli un altro bacio. lui scosse la testa. «tranquillo ok? l'ultima cosa che ho bisogno è che tu sia in pensiero per me.» mi preoccupai. «jinnie... se vuoi io sono qui.» dissi soltanto. lui mi diede un bacio. «nn capisce. lix nn riesce a capirlo.» disse iniziando a piangere sulla mia spalla. «chi jinnie?» silenzio solo i suoi singhiozzi. «lee know.» rispose dal nulla. io gli accarezzai i capelli. «se vuoi, dimmi, pk?» lui scosse la testa. «va bene è tutto ok. continua a sfogarti mh?» lui in risposta continuò a piangere. «nn capisce che nn deve fare così!?» io nn dissi niente. lo lasciai sfogare. «deve stare fermo. così facendo si caccerà in guai seri. forse potrebbe anche morire... nn voglio. se gli succede qualcosa... è come un fratello... nn posso perderlo...» iniziò a dire facendo qualche singhiozzo di qua e di là. «tranquillo... sono qui.»continuò per circa un ora. nel mentre era tornato anche lee know e hyunjin ha provato a smettere ma quando andava in bagno lo sentivo puntualmente crollare. «hyung posso chiederti una cosa?» lui mi guardò. dopo un po' annuì. «puoi dirmi il passato di hyunjin? i suoi parenti o almeno come vi siete incontrati?» lui scosse la testa «nn posso dirti niente. soltanto che ci siamo conosciuti qui più o meno 18 anni fa. per hyunjin nn è facile raccontare il suo passato e anche quando ha paura per qualcuno nn dice il perché ne il quando, semplicemente dice chi e scoppia a piangere.» disse «lo so che sto sbagliando qualcosa nn è vero? è colpa mia se sta piangendo in bagno nn è così?» io annuì. «voglio sapere cosa gli passa per la testa. a volte ha delle reazioni esagerate, altre volte nn reagisce nemmeno... nn dico che è strano ma quasi.» disse e io lo guardai un po' curioso ma allo stesso tempo possessivo, aveva appena insultato il mio fidanzato-. dopo un po' fece un sorriso. «che è successo? pk sorridi?» chiesi. «mi ricordo quando dopo un paio di anni che io e hyunjin ci conoscevamo durante un pranzo si guardò la mano e si sorprese- come se nn sapesse di avere una mano» disse per poi ridacchiare. «parlate di me vero?» uscì dal bagno hyunjin. io sgranai gli occhi. che gli dico?! «ehm... io... lino...» balbettai, nel mentre si sedette dietro di me «hey lix calmati sento il tuo battuto accelerare come nn so cosa.» disse per poi poggiare la sua testa sulla mia spalla. io feci un paio di respiri profondi e hyunjin mise le braccia attorno al mio petto. «che sto sbagliando?» chiese lee know tutto d'un tratto e hyunjin si girò verso di me. cosa che mi fece accelerare di nuovo il battito. «ho fatto io la domanda, nn mi ha detto niente di sua spontanea volontà.» disse come alibi Lee know. «io... vado in bagno... scusate...» nn dovevo effettivamente andarci, più che altro scappai in bagno. mi chiusi a chiave e iniziai a tremare. «stupido stupido stupido. dovevi dire che nn lo sapevi.» mi schiaffeggiai un po' le guance. «ora hai tradito la sua fiducia. nn ti dirà più niente. magari ti lascerà. pk nn hai fatto come fai sempre?! devi piacere alla gente... nn farti odiare.» dissi avvicinandomi sempre di più al muro e abbassandomi per stare seduto con le gambe a coprirmi la faccia e iniziando a piangere alle ultime parole.
«lix? tutto ok? sei lì dentro da 20 minuti, mi sto preoccupando.» sentì dire dall'altra parte della porta hyunjin. subito pensai "pk si preoccupa per me? ho letteralmente perso la sua fiducia." in risposta aprì la porta. avevo la testa bassa e hyunjin era davanti a me. si avvicinò un po' a me e io ricominciai a tremare. alzò una mano per accarezzarmi la testa ma in risposta io voltai la testa chiudendo gli occhi. «lix...» «scusa...» cominciai di nuovo a piangere. lui mi prese dal braccio e mi strinse a se in un abbraccio. «va tutto bene. nn è successo niente. mi fido di te e ti amo. nn pensare più ti possa fare male per favore.» io annuì anche se dentro di me sapevo già sarebbe stato difficile. nn volevo farlo sentire in colpa quindi nn dissi quest'ultima affermazione.
lui mi alzò la testa e mi asciugò le lacrime lasciandomi poi un bacio sulla fronte. «io sono ancora qui.» disse d'un tratto lee know facendomi solbalzare. hyunjin lo capì e mi prese in braccio. «no jinnie fermo! jinnie! lasciami hahahahhahha!» lo so da piccolo mi arrampicavo sugli alberi ma ora soffro di vertigini- mi lasciò a terra e iniziò a girare tenendomi dalle braccia io ridevo e Hyunjin si fermò. «obbiettivo raggiunto. stai ridendo.» disse hyunjin mettendosi le mani ai fianchi e sorridendo fiero. io lo abbracciai. «cmq quello che stai sbagliando è il stare con han... c'è una parte di quando ci hanno attaccato che nn ho detto...» mi prese in braccio per poi sedersi e mettermi in mezzo alle sue gambe. «MI STAI DICENDO CHE DOVREI LASCIARE HAN?! SEI FORSE IMPAZZITO?» urlò mhino. «c-cosa..?» disse una voce più terrorizzata e fragile delle nostre. mi girai, era han con delle stampelle e delle bende un po' dappertutto. «avrei voluto dirvelo prima ma eravate troppo impegnati a ridere.» disse mhino avvicinandosi ed aiutando han. «si ma voi nn mi fate finire di parlare.» commentò hyunjin. io gli accarezzai la guancia e gli diedi un bacio a stampo. «parla jinnie.» gli sussurrai. «quando ci attaccarono, una voce femminile mi chiese di han e felix. nn so cosa voleva da voi due. ma dissi che nn sapevo dove eravate. prima che entrasse felix poi dopo mi disse che se pensava nn fossimo stati all'altezza per loro... sarebbe tornata con più persone. poi ha visto felix e si è fermata, andandosene.» respirò profondamente. mi prese la mano e iniziò a giocarci. «nn sto dicendo che dovete e dobbiamo lasciarci, sto dicendo che se continuate così, nn so quanto tempo ci manca prima che tornino.» finì per poi prendere la mano e mettersela sulla guancia. «allora quando torneranno saremo pronti.» disse lee know. «e no voi due nn farete niente.» disse prima che potessimo fare altro. «a breve tornerà chan e torneremo ad allenarci.» affermò. «nn ti, nn vi accadrà niente.» finì poi hyunjin.*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-
angolo autore:
scusate l'assenza- btw spero vi piaccia ^^
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nn la smetterò fino a quando nn ci riuscirò-hyunlix
Aléatoirefelix è appena entrato nell'accademia militare e deve riuscire a superare gli "esami" d'ammissione insieme ad han, seungmin e jeongin. hyunjin è un suo superiore, il suo compito è di allenare le matricole, per aiutarlo c'è lee know. chan è il capo d...