Alle 10.30 inizio ad incamminarmi verso l'ipm ma ovviamente incontro persone che non voglio incontrare.
"Ciao." Dice Ciro accendendo una sigaretta, me ne offre una e la prendo.
"Mi fai accendere?" Chiedo.
Mi dà l'accendino.
"Ascolta, quello che è successo ieri..." Inizio.
"No, scusa. È stato uno sbaglio non doveva succedere perché tra noi non c'è più niente." Il mio cuore ha fatto crack.
Perché si, lo odio ma non riesco a non amarlo.
"Va bene." Dico.
"Sarè tutt'appost?" Mi chiede dopo un po'.
"Si sto bene." Dico.
Mi alza il mento e mi asciuga una lacrima. Non mi ero neanche accorta di star piangendo.
"Nun è o'ver."
"Ci'io t'aggia odiá..." Dico.
"Nun è accussì pccrè! Nun devi fá niente che nun ti dice il cuore!" Esclama.
"Cosa ti ric il cuore?" Chiedo.
"Sicuramente non la cazzata che t'agg ritt prima." Dice.
Mi bacia dolcemente, in un modo che non pensavo che Ciro potesse fare.
"Questo m'ric il cuore." Dice.
"T'amm Cirú." Dico.
"Pur'io Sarè."
Mano nella mano arriamo davanti all'Istituto alle 11 precise.
"Attenzione attenzione!" Sento dire da Gennaro che ci accoglie.
Già inizio a ridere.
"Sara Conte e Ciro Ricci sono in orario! Oggi festa." Dice.
Scoppiamo tutti a ridere.
Appena entriamo Rosa mi si lancia addosso.
Si stacca e appena vede le nostre mani intrecciate caccia un urlo.
"Mi dovete spiegá tante cose." Dice Rosa.
Edoardo si avvicina.
"Eduá..."
Tira un pugno a Ciro.
Stringo la mano al mio ragazzo per dirgli di non fare niente.
"Trattala come me e t'accir." Dice.
Si avvicina a me e mi abbraccia.
"Fai come diceva nonna." Mi sussurra all'orecchio.
Torno in cella per darmi una sistemata.
"Eh no bella, ora tu m'aggia cuntá tutte cose." Dice Rosa.
"Agg passato il pomeriggio a pazziá con Ciruzzo e la sera sono andata in discoteca." Dico.
"Da sola??" Chiede preoccupata.
"Stai tranguil mi basta nominá la parola 'Conte' e tutti stanno ai piedi mij." Dico ridendo.
"Si ma con fratm ch'è succiess?" Chiede.
Non so come sia possibile che non riesco a nasconderle niente.
"Potremmo aver fatto sesso..." Dico aspettandomi una sclerata di gelosia, conoscendola.
"Sono troppo felice!!!" Esclama.
"Uá menomale!" Dico io.
"Sarè ma era la tua prima volta?" Chiede una volta calma.
Annuisco.
"Lui lo sa?" Chiede.
"No. Ma tanto nun gliene fotte nu'cazz." Dico abbassando lo sguardo.
"Fratm è sensibile. O'sac che nun sembra ma fidati." Dice.
"Mo chi lo ric ad Edoardo?" Chiedo disperata.
"Tu, mi sembra scontato." Dice Rosa.L'aria fresca della mattina tra i capelli, il sapore di tabacco e caffè in bocca e il profumo del mare nel naso.
Il tempo è meraviglioso e Beppe ci ha portato in barca a fare un giro.
"Principè, t'aggia parlá." Dice mio fratello sedendosi vicino a me.
Ora si è ripreso abbastanza bene e penso che l'aria di mare gli faccia bene.
"Dimmi." Dico.
"Sono felice che tu stia con Ciro, abbiamo chiarito.
Però mo m'aggia cuntá cos'è successo settimana scorsa." Gli racconto tutto l'accaduto.
"Gliel'aggia dí, o'sai?" Chiede.
"Si, non abbiamo ancora parlato di quello." Dico.
Mi prende in braccio, mi toglie il copricostume e mi butta in acqua.
"Eduá ma si scem?" Dico appena riemergo.
Si butta anche lui.
"Tu stai fuori proprio." Dico.
Si lanciano anche Ciro, Rosa e Carmine.
"Pozz stá con la guagliona mij?" Chiede Ciro a mio fratello.
"Va bene agg capit, fatemi anná da Totò perché qua stan troppe coppiette."
Dice riferendosi anche a Rosa e Carmine.
Si, finalmente stanno insieme e sono molto dolci.
"Ciro perdonami per sabato. Volevo che avvenisse in un modo migliore." Dico abbassando lo sguardo.
"No pccrè è stato bellissimo." Dice avvolgendomi i fianchi in modo che io possa stare a galla grazie a lui.
"Si, beh..." Dico.
"T'agg fatto male?" Chiede preoccupato.
Si in effetti ha fatto male ma solo all'inizio.
"Non solo per questo..." Dico.
"Era la tua prima volta?" Chiede.
Annuisco.
Mi stringe a lui e mi bacia.
"Nun avrei mai voluto farti sentí violata." Dice. Questa è una delle tante cose che amo di lui.
Ha un gran rispetto verso di me e verso le donne in generale.
"Nun è stato accussì." Dico.
"Forza ragazzi risalite! Si torna indietro!" Esclama Beppe.
Accendo una sigaretta e mi godo l'immensa distesa blu incorniciata da persone che amo.Nota autrice:
Sono viva giuro.
Non ho avuto molto tempo per pubblicare ma eccomi qua!
Questo è un capitolo di passaggio presto arriveranno dei capitoli interessanti...
Buenas noches
-🩵
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L'amore è come a'musica
FanfictionSara Conte, 15 anni, sorella di Edoardo Conte. Si ritroverà al carcere minorile di Nisida nel quale dovrà affrontare l'amore, l'odio, l'amicizia, la famiglia... Se vulit leggit🩵