Quando Fernando entrò in camera sua, tutto quello che voleva era farsi una doccia e gettarsi sul letto, senza pensare a tutto quello che era successo.
Sfinito, si sfilò la maglietta e la lanciò sulla poltrona all'angolo, buttandosi sul letto a peso morto, noncurante del fatto che fosse sudato fradicio.
Chiuse gli occhi e fece un sospiro.
Qualcosa si mosse nell'ombra, e una sagoma si avvicinò a lui mentre aveva ancora gli occhi chiusi.
Fernando sembrò percepirlo.
Non aveva bisogno di aprire gli occhi per capire di chi si trattasse.
"Mark, esci." provò a sussurrare lo spagnolo.
"Shhh"
"Che altro vuoi?"
"Fernando, non andrò via finché non mi farai spiegare cosa è successo."
"Cosa c'è da spiegare?"
Mark rimase sempre fermo alle spalle di Fernando, che aveva ancora gli occhi chiusi e se ne stava steso sul letto.
"Mi puoi almeno guardare?" gli chiese l'australiano, abbassandosi e inginocchiandosi per terra, all'altezza del letto.
Ricevette un semplice "No" come risposta.
Mark alzò una mano e la posò tra i capelli di Fernando, che si alzò bruscamente rimanendo seduto sul letto e dando le spalle a Webber.
"Ma che diamine Fer, sto solo cercando di spiegarti!"
"Sei tornato da lei Mark, che spiegazione può esserci?" urlò Fernando, girandosi e guardando dritto negli occhi, finalmente.
"Pensavo che ci fosse davvero qualcosa tra di noi, e sarei stato disposto anche a tenere tutto segreto cazzo, ma evidentemente per te non è così." aggiunse.Ci fu silenzio.
Fernando attendeva una risposta ma questa non arrivò, e girò dinuovo le spalle, con gli occhi gonfi di lacrime.
Tra lui e Mark sembrava andare tutto bene, erano compagni di squadra alla Ferrari da un anno e dopo mesi di confusione erano riusciti a chiarire l'uno i sentimenti dell'altro, ma Mark decise di mandare tutto a puttane all'improvviso, presentandosi nel Paddock con la sua ex Fidanzata."Posso parlare?" chiese Mark, esitante.
Fernando si girò, poi gli voltò le spalle un'altra volta.
Non che non volesse guardarlo, semplicemente non ci riusciva.
"Tu lo sai che noi siamo personaggi pubblici..."
"E tu non vuoi fare il gay davanti tutto il mondo." lo interruppe Fernando.
"È solo una copertura Fer, io te lo giuro!"
"Lei non lo sa scommetto."
"Non sa nulla perché voglio che questa sia una cosa tra noi."
"Era una cosa tra noi anche fino a ieri, non c'era bisogno di questa ulteriore protezione Mark." rispose Fernando, girandosi completamente e avvicinandosi a Mark
"Fernando credimi, per favore." supplicò.
Mark si alzò da terra per poggiarsi sul letto, così da guardare negli occhi Fernando.
"Come andremo avanti? Nascondendoci?" chiese Fernando.
"Vuoi per caso uscire allo scoperto? Così magari perdiamo il posto perché sai bene che due compagni di squadra devono rimanere tali. Nient'altro."Fernando's pov.
In quel momento avrei solo voluto piangere.
Stava andando tutto così bene, sembravamo finalmente felici, poi lui ha tirato fuori questa copertura della Fidanzata.
Il fatto è che ci vergogniamo di noi stessi, e non possiamo neanche solo pensare di uscire allo scoperto perché sarebbero guai seri.
Mi chiesi perché quell'estate del 2000 incontrai quel maledetto ricciolino, colui che sta rischiando di mandare a puttane 10 anni di sacrifici e di sudore, versati per arrivare in questa fottuta scuderia rossa.
Però non riesco a rinunciare a lui.
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Hidden • Alonso/Webber
FanfictionSe sei un Pilota di Formula Uno, non innamorarti del tuo compagno di squadra. Oppure fallo, ma dovrai nasconderti per sempre.