Spanking is caring

Capitolo 1

Note Autrice: ATTENZIONE QUEST'OPERA È INTERAMENTE DI FINZIONE. Si tratta di una pwp e come tale è solo smut con una trama quasi inesistente, per cui se non fa per te non leggere. Per chi è qui proprio per questo, invece 👀 spero vi piaccia👀

(Ps: la storia l'ho gia pubblicata per intero su ao3 in inglese)

"Lou"  

Nulla.

Sbuffò.

"Louis" provò un po' più forte. 

Ancora niente. 

Iniziò a scuoterlo dalle spalle mentre chiamava il suo nome. 

"Louis, per l'amore del cielo, svegliati" 

Poi blu.

I meravigliosi occhi del suo fidanzato erano finalmente aperti e lo stavano guardando... parecchio incazzati.

"Che cazzo Harry, stavo dormendo!" 

Harry sbuffò di nuovo, roteando gli occhi al cielo. 

Scostò le lenzuola dal corpo del suo ragazzo e si mise a cavalcioni sui suoi fianchi. 

"Che fai?" Chiese il più grande sbadigliando e stropicciandosi gli occhi in un gesto che Harry trovava assurdamente adorabile.

"Voglio che mi scopi prima che vai a lavoro" rispose senza un briciolo di vergogna, guardandolo dritto negli occhi. 

Louis si strozzò con un'imprecazione mettendo le mani suoi fianchi del ragazzo. 

"È per questo che mi hai svegliato, mh? Vuoi il mio cazzo così disperatamente?" 

Non che lui fosse messo meglio. Doveva ammettere che era passato un po' da quando avevano avuto un momento per loro stessi. 

Erano stati perennemente impegnati nell'ultima settimana, Harry con gli ultimi esami pre-laurea e Louis con il suo lavoro al nuovo studio in cui era stato assunto come avvocato. 

Certo si vedevano ogni sera e andavano a letto insieme ma erano troppo stanchi per fare qualcosa oltre al coccolarsi, per cui Harry era arrivato ad un limite. 

Era sempre stato molto bisognoso, fin da quando si erano messi insieme, circa tre anni e mezzo fa, e non avevano mai passato più di due giorni senza fare sesso o, almeno senza farsi una sega o un pompino a vicenda. 

Non gli bastava più la sua mano, per non parlare del fatto che era costretto quotidianamente alla visione celestiale di Louis in giacca e cravatta. 

Per cui perdonatelo se si era sentito alquanto frustrato. 

Piagnucoló, sentendo la sua erezione ingrossarsi ancora di più.

Aveva sempre trovato estremamente sexy la voce del suo ragazzo appena sveglio. 

Per non parlare dei suoi capelli arruffati dal sonno che lo facevano sembrare un pulcino spettinato. 

Harry iniziò a muovere i fianchi strofinando il suo culo nudo sull'erezione, ormai del tutto formata, di Louis. 

Peccato che il suo ragazzo dormisse con le mutande, altrimenti già avrebbe avuto il suo cazzo dentro di se. 

"Lou, per favore. Ho così tanto bisogno di te" supplicò aumentando i suoi movimenti di intensità causando un sospiro di piacere da parte del più grande. 

Si sentiva così fottutamente bene. 

Quel ricciolino era sempre stato una minaccia alla sua sanità mentale, ma sapeva che avrebbe dovuto punirlo per averlo svegliato prima che la sua sveglia suonasse.