15 Ottobre 1974

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Hogwarts 15 ottobre 1974 ore 21:43

Remus entrò in sala grande ma solo dopo una manciata di passi si fermò confuso ..troppo silenzioso oggi.. continua a camminare Rem.. il ragazzo dai capelli scombinati castano chiari avanzò con ancora i libri di babbanologia in mano senza dare troppa importanza agli sguardi e ai sussurri; ne era abituato in fondo. Quando arriva al tavolo un pensiero lo invade alla vista della scena "perchè non sono andato con Lily.. insisteva pure.."

al solito posto sembrava tutto apparentemente ok ma ormai conosceva troppo bene il suo gruppo, se erano silenziosi era un brutto segno.. proprio come in quell'istante.. James e Peter erano al loro solito posto ma il ragazzo dagli occhiali aveva tutto il colletto della camicia tirato male e la giacca storta "..ma possibile che proprio tutte quando io sono a lezione.." il ragazzo dai capelli mossi neri aveva lo sguardo basso. Dato che nessuno era intenzionato a parlare Remus si mise il cuore in pace e si sedette. Rimasero tutti in silenzio finchè il nuovo arrivato borbotto uno "..scusa" così piano che colse l'attenzione di tutti i presenti, tranne uno in realtà, Sirius; proprio a lui Remus aveva colpito le suo magnetificamente stupende Dr Martens alte. dopo aver mugnugnato uno scusa abbassa lo sguardo a pensare quanto fosse deficente ed imbranato ..come poteva piacere a Sirius un ragazzO così?.. senza rendersene conto mentre pensava il più negativo possibile, l'unica cosa che riusciva a fare bene, si mise a contare tanti pezzettini rossi di un rosso molto intenso sul pavimento senza collegare i due fattori.. fino a che.. possibile fosse così stupido? Sirius che intanto aveva abbassato lo sguardo sui pezzettini di carta probabilmente intento ad infuocarli con lo sguardo susurra a tono quasi impercettibile al ragazzo accanto a lui
"si.. è la terza strillettera.."

dopo qualche secondo Rem rassegnato alza lo sguardo per guardarlo ma senza dire nulla, il ragazzo dai capelli ricci neri invece continua a guardare il pavimento. Peter interruppe il silenzio com'era solito fare in situazioni difficili, così le definiva James, che in preda ad una crisi ormonale per via della Evans, o come diceva lui la sua futura moglie che aveva appena varcato la soglia della sala grande
"che ne dite di andare in dormitorio? li decidiamo come trasformare la serata?"
"neanche per sogno la mia ragazza mi ha guardato" aveva ragione per una volta, un vero sguardo Della Evans verso James.
Lily camminava verso il lato del tavolo da Marlene quando il silenzio tombale che proveniva dal tavolo dei grifondoro la stupì, pensava Potter si fosse rotto qualche osso o che fosse in infermeria, quindi era in cerca del suo sguardo, ma, appena lo trovò se ne pentì e corse verso Marlene.

Sirius era lilì dal piangere.. non gli piace essere al centro dell'attenzione, o meglio, gli piaceva, però non in situazioni familiari.
Remus quindi si alza e gli poggia una mano sulla spalla
"vieni in dormitorio, Pet vi aspettiamo lì"
Sirius non fa nulla se non alzarsi e rimanere con sguardo basso, con un gesto veloce della mano da fuoco ai pezzettini di carta della strillettera e fa un piccolo ghigno soddisfatto; a Remus scappò una risata e Peter contagiato dalla risata di Rem scoppiò a ridere. da lì anche James, alcuni ragazzi del 5° anno e alcuni tassorosso alle loro spalle ridacchiarono. dopo che la tensione si sciolse dalle risate Remus e Sirius si incamminano e James rimane a contemplare la sua Musa ispiratrice mentre Peter allungava di nascosto lo sguardo verso i serpeverde.. "in cerca di qualcuno forse?" pensava James mentre con la coda dell'occhio lo guardava.

Wolfstar- l'inizio di una fineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora