La nuova settimana, l'ultima prima delle vacanze natalizie, cominciò nello stesso identico modo rispetto alla giornate precedenti: con la sveglia impostata fin troppo presto per i gusti di Aurora.
Alla fine la notte l'aveva passata per davvero in bianco, a fissare le stelle come era solita fare in nottatacce del genere durante le quali gli occhi non volevano saperne di chiudersi e la mente rifiutava l'idea di abbandonarsi tra le braccia di Morfeo, questo finché poi il sonno non l'aveva pervasa totalmente verso l'una. In fondo non aveva fatto poi tanto tardi e di sicuro per questo doveva ringraziare la camomilla con la quale aveva cenato la sera precedente.
Per fortuna non si sentiva più particolarmente agitata o in preda ad un esaurimento nervoso, questo perché come sempre aveva trovato tanto affetto e conforto intorno a lei, il calore che le avevano trasmesso i suoi amici- anche grazie al mega abbraccio di gruppo nel quale avevamo deciso di riunirsi tutti quanti- era servito a farla tranquillizzare almeno un pochino, ed il giorno dopo infatti non appena mise piede fuori dal letto- svegliando anche nel mentre Federica e Piccolo G che si ostinavano a rimandare quel momento- si ritrovò investita dalla grande volontà di ricominciare nel modo giusto, come nulla fosse accaduto.
E infatti, nonostante la grande sonnolenza che a malapena la teneva in piedi, iniziò quella primissima giornata subito con grande determinazione, pronta a darsi da fare il più possibile!Dopo la sua immancabile colazione con caffè unito ad un pó di latte freddo e gocciole, si recò come al solito agli studi per seguire le solite lezioni di routine. Fu solo dopo una nuova lezione di solfeggio con il maestro Sciabbarrasi che raggiunse Raffaella in sala canto, pronta scoprire le nuove assegnazioni per godersele un pó prima che che Lorella decidesse contro chi avrebbe dovuto sostenere la sua primissima sfida, proibendole in quel modo di esibirsi in puntata. Ad attenderla in sala, oltre che alla sua vocal coach, ci fu però una grande novità: aveva la possibilità di scegliere liberamente quale pezzo portare nella puntata successiva. Quando glielo comunicarono rimase sbalordita in un primo momento, ma poi si scoprì parecchio contenta di potersi autogestire, l'idea cominciava ad elettrizzarla tantissimo, ma alla fine passò comunque la mattinata a ripassare il suo vecchio repertorio- inedito compreso- rispolverando anche ciò che non aveva ancora mai avuto la possibilità di portare in gara, così da aver più tempo per pensare a quale pezzo scegliere.
Non s'era mai resa veramente conto di quanto avesse studiato in quelle poche settimane nè di quanto fosse migliorata o di quanto si fosse allargata la sua conoscenza in ambito musicale, ma quel giorno la realizzazione dei suoi grandi passi avanti la colpì in pieno, dandole una grande carica di positività e fiducia in sé stessa che per un pó le era venuta a mancare. Fu con quel buon umore che uscì dagli studi alle 12:00 in punto, con lo zaino in spalla e pancia brontolante, desiderosa di poter finalmente mettere qualcosa sotto i denti.
Quando tornò a casa trovò i fornelli già occupati da tante pentole, circondate poi da taglieri e posate varie. Insomma, un grande casino che non preannunciava chissà quale piatto gourmet per pranzo, ma ormai Aurora conosceva Ramon- al quale toccava il turno in cucina quel giorno- abbastanza bene per poter affermare che almeno nei primi piatti se la cavasse decentemente. Certo, non si poteva comunque dire che avessero un casa un grande chef a cinque stelle michelin- sicuramente era molto più bravo come ballerino- ma un piatto di pasta al sugo chi è che non sa farlo, giusto?
"Ciao a tutti!" salutando con allegria anche Megan e Gianmarco, pronti a sostenere l'altro ballerino della Celentano in quella sua grande impresa. La prima le sorrise, lanciandole un bacio volante e veloce da lontano prima di tornare ad aiutare Ramon a scegliere la quantità di pasta da buttare in acqua. Anche Gianmarco le dedicò in grande sorriso come saluto di bentornato.
"Signorina buongiorno e benvenuta nel ristorante da Ramon!" le disse Gianmarco appena la vide avvicinarsi inventando sul momento quel nome buffo che la fece ridere divertita.
"Buongiorno! Che si mangia di buono oggi?" chiese, stando un po' al gioco.
"La specialità del giorno è la carbonara!" esclamò di risposta il corvino, rompendo ogni speranza della mora di potersi riempire lo stomaco brontolante con qualcosa di commestibile. Perché carbonara e Ramon insieme, posti nella stessa identica frase, non suonavano decisamente bene. Però pensò che in fondo c'era Megan a controllarlo e soprattutto c'era Gianmarco che la ricetta la conosceva bene. Poteva stare tranquilla, non sarebbe morta avvelenata.
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Straordinario ||Alessio Cavaliere||
Fanfiction-E io che vedo solo il tuo sorriso Che fa sembrare tutto straordinario Come te. [SLOW UPDATES] "Per me non è importante che tu sia qui per forza, l'importante è che tu ci sia, basta questo." spiegò. Il cuore le batteva così forte che sembrava stesse...