"Vuoi sapere perché ce l'ho così tanto con te?" mi sono perso a guardare il sole che cala nel mare, ma appena Carlotta esordisce con questa frase ritorno in me.
"Lo chiedi pure?"faccio una mezza risata.
si appoggia col mento sulla mia spalla e comincia a parlare.
"Un po' prima che ti lasciassi con Clarissa io e lei eravamo amiche, andavamo alle superiori assieme, per cui quando avevamo l'occasione ci incontravamo. Mi parlava sempre di te, agli arbori della vostra storia diceva cose belle, si vantava addirittura di avere il fidanzato migliore del mondo, poi all'incontro successivo dopo tre mesetti circa incominciò a parlarmi malissimo di te, che eri geloso da morire non volevi che lei si vedesse con me, le rispondevi male e altre cose così. Poi un giorno avevo appena cominciato a lavorare da Gucci per guadagnare qualcosa da sola e la vidi entrare assieme a Thiago Silva, non puoi immaginare che faccia aveva quando mi vide, un fantasma era più colorato, così la presi da parte e le chiesi spiegazioni, seppe dirmi soltanto che se ti aveva tradito era colpa tua perché l'avevi portata all'estremo quindi era giustificata. Dopo poco litigammo perché io le dicevo che doveva lasciarti e lei nonostante tutto non voleva farlo, due mesi dopo però poi ci è riuscita. Ecco spiegato tutto, mi sono lasciata trascinare dalle sue menzogne."
Ci sto mettendo un po' per elaborare tutte queste informazioni, sono stato tradito con quel coglione di Thiago Silva e io non ne sapevo niente, che stronza, io le ho sempre dato tutto quello che potevo anche quando non avevo nulla. Rimpiango di essere stato male per una persona come lei, di averla amata con tutto me stesso e di averci creduto fino in fondo anche quando ormai non c'erano speranze. All'improvviso delle lacrime cadono dai miei occhi e non faccio nulla per fermarle.
"Non ne sapevi niente vero?" annuisco col capo mentre mi porto le ginocchia al petto. Non provo dolore per quello che mi ha fatto, ma perché ho amato davvero chi non se lo meritava, è stata solo una perdita di tempo.
"Ti credo, ti credo che non sei come ti ha ritratto lei, non avresti mai avuto una reazione del genere se avesse avuto ragione, mi dispiace per essermi comportata così male con te" mi dice mentre asciuga le mie lacrime e sentire quello che dice mi fa sorridere un po', è così assurdo, trenta minuti fa eravamo qui ad urlarci contro e ora mi sta persino consolando."Disturbiamo?" alzo la testa e vedo Sabrina e Khvicha di fronte a me, così mi asciugo velocemente il viso con le mani.
"Gio tutto okey?" mi chiede il georgiano vedendo in che condizioni sono.
"Si tranquillo, dopo a casa ti spiego"
"Carulì è tardi mio fratello ci sta aspettando sveglio a casa dobbiamo tornare" parla Sabrina.
"Maro amo è vero dobbiamo correre" guarda l'orologio e si alza di fretta. Un brivido di freddo percorrere la parte della spalla dov'è stata appoggiata per tutto questo tempo. Mi alzo anch'io e ci dirigiamo tutti e quattro verso le macchine. Khvicha e Sabrina si mettono in disparte per salutarsi ed io colgo l'occasione per salutare Carlotta.
"Nonostante i mille avvenimenti di sta sera sono stato bene con te, buonanotte Carulì" metto una mano sulla sua guancia destra e do un bacio su quell'altra.
"Chi ti ha dato il permesso di chiamarmi Carulì?" alza un sopracciglio.
"Io ovvio" rido.
"E chi sij tu?"
"Giovanni Di Lorenzo il tuo ragazzo preferito"
"Seh nei tuoi sogni magari"
"Si hai proprio ragione" la lascio per l'ennesima volta senza parole e così apro la portiera e me ne entro in macchina.
Cazzo che serata.Ciao ragazzeee eccomi qui con il nuovo capitolo, voi ve lo aspettavate? fatemi sapere nei commenti.
Un bacio.FNS 💙🇪🇪.
STAI LEGGENDO
ATTRACTION || GIOVANNI DI LORENZO
Fanfiction"Sono ancora il tuo desiderio?" "Perché dovrei desiderare una persona che sa solo rifiutarmi?" "Perché adesso ti desidero anch'io Gio"