Dreamland

Dreamland 1: Zombie

Dei ragazzi entrano in una casa abbandonata, per pura curiosità. Appena entrati decidono di dividersi per esplorare velocemente la casa, per poi ritrovarsi di nuovo in quel punto dopo dieci minuti. Passato il tempo, Sam, uno dei ragazzi, arriva dai suoi amici con un gioco da tavolo. Il gioco sembra molto strano in quanto è semplicemente una scatola nera con all'interno, un tabellone e delle pedine. I ragazzi non trovano neanche il libretto delle istruzioni ma decidono comunque di giocarci con regole inventate da loro sul momento.

I ragazzi mentre giocano, in una stanza della casa, hanno una strana sensazione. Hanno continui brividi lungo la schiena ma soprattutto hanno la sensazione che qualcuno li stia osservando. Ad un certo punto il loro timore diventa realtà. Uno dei ragazzi infatti urla indicando un punto nel corridoio, vicino alla stanza. Tutti si girano verso il punto indicato dal loro amico e quello che vedono li immobilizza. Una figura demoniaca si è stanziata davanti a loro. Si vedono solo i suoi occhi rossi, il resto del corpo è nascosto dall'oscurità. Il silenzio dura per qualche secondo tra i presenti quando la creatura dice queste esatte parole:" È giunta l'ora della fine". I ragazzi dopo la frase pronunciata dalla creatura scappano via, tornando verso le loro case. La creatura rimasta da sola si avvicina al gioco e pronuncia delle strane parole, che fanno illuminare il tabellone.

(In un'altro luogo)

Mezz'ora dopo l'evento narrato precedente, Filippo sta scappando con la sua famiglia(formata da suo babbo, sua mamma e sua sorella) verso la metropolitana che porta fuori dalla loro città. Non ci sono solo loro ma anche altre persone che aspettano con ansia il treno, urlando all'impazzata. Ad un certo punto una persona urla a tutti di stare in silenzio assoluto. Dalle scale della metropolitana infatti scende uno zombie con la faccia ricoperta di sangue e la mascella spappolata. In quel momento arriva la metro ed il rumore del treno attira lo zombie che emette, un grido strozzato. Dopodiché arrivano altri zombie e si dirigono verso le persone. Il babbo di Filippo urla alla sua famiglia di salire sul treno mentre lui distrarrà gli zombie il più a lungo possibile. Con lui si uniranno anche altri uomini disposti a sacrificarsi pur di salvare la loro famiglia ed anche permettere a tutte le persone presenti di salire sul treno. Cosi alla fine, non solo sale la famiglia di Filippo, ma anche tutti gli altri che erano vicino a loro. Si sono salvati grazie al sacrificio del babbo di Filippo ed altri coraggiosi. La metro cosi parte uscendo dalla città.

Dieci anni dopo l'umanità è ormai sull'orlo del declino. Filippo vive in una colonia in mezzo alla campagna insieme alla sua famiglia ed ai suoi amici, Zak e Marco. Un giorno mentre escono dalla colonia per cercare delle provviste si imbattono in un sopravissuto. I tre sono timorosi verso quest'ultimo ma dopo essersi accertati che non sia uno zombie e che non abbia anche segni di morsi nascosti, decidono che può venire con loro alla colonia. Qui lo sconosciuto gli racconta che lui si chiama Sam, quello che all'inizio della storia ha preso il gioco da tavolo. Sam racconta che secondo lui è per colpa del gioco da tavolo se gli zombie hanno invaso il mondo, e che secondo lui solo finire la partita non terminata dieci anni prima può distruggere gli zombie. Zak e Marco non credono alla sua storia ma Filo si. Cosi ha inizio un'incredibile storia che porterà i nostri quattro eroi a porre fine all'invasione Zombie prima che l'umanità si estingua. Ma non sarà semplice. Infatti contro di loro non ci saranno solo gli zombie ma anche la creatura demonica che li ha evocati, che non vuole assolutamente che gli umani sopravvivano all'estinzione.

Se siete arrivati a leggere fino a qui vi ringrazio davvero tanto. Questa qui è la mia prima storia e spero che vi sia piaciuta. Questa storia non è iper dettagliata e non ha neanche un finale vero e proprio (d'altronde, di mezz'ora di sogno noi ce ne ricordiamo a malapena 10 secondi). è per di più una trama, uno slancio su cui in caso, se vi fosse piaciuta e volete sapere come vada a finire, basta che me lo diciate ed io mi impegnerò per scrivere un racconto vero e proprio, dettagliando questa storia e dandogli una conclusione.

Comunque questo è solo uno dei miei 100 e passa sogni quindi restate collegati per altre storie brevi, super elettrizzanti.

Alla prossima ;)