Matematica e verifiche

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Dall'uscita di Zayn dall'ospedale era passato un mese, Zayn era tornato pure ad insegnare a scuola. Ma le cose non andavano molto bene, anzi. Io e Zayn avevamo fatto pace, questo è vero, ma i sensi di colpa non avevano la minima idea di lasciarmi in pace... Se solamente io non avessi costretto Zayn ha lasciare Perrie, quel fottuto incidente non ci sarebbe mai stato. Lui non sarebbe stato in coma. Insomma, la situazione era questa: lui provava a parlarmi e io lo evitavo per i miei sensi di colpa.

-Aleesha, cazzo sono le 7:30, ti vuoi alzare da quel fottuto letto? Mi farai fare tardi anche quest'anno tutte le mattine come gli altri anni??-

-Chi lo sa Harry. Questi sono i dilemmi della vita.- dissi alzandomi dal letto dove avrei continuato volentieri a stare. Mi preparai e scesi velocemente giù facendo colazione alla meglio e, prendendo Harry sottobraccio, mi incamminai a scuola. Entrai in classe con solo un minuto di ritardo, per fortuna, o per sfortuna, alla prima ora avevo il professor Malik. 

-Evans! Fatto tardi??-

-Scusi professore,ma sa... Il mio letto si è innamorato di me e non voleva lasciarmi andare, così sono dovuta ricorrere alle minacce... O_O -

-Ahhhhh, emh si... Va beh.. Aleesha vai a posto, per sta volta passi.-

-Grazie professore.- 

Me ne andai al mio posto e tirai fuori il materiale. Il resto della mattinata passò abbastanza in fretta. All'uscita corsi fuori e bloccai Hazza appena in tempo.

-Harry, tu vai a casa. Io mi devo fermare in biblioteca.-

-Ok, ma come mai?-

-La prof di Matematica ha detto che devo recuperare, così mi devo fermare oggi per studiare in biblioteca della scuola, dove ci sono dei libri che noi non abbiamo.-

-Ah ok. Io avviso zia. Ciao tesoro fai la brava e non scopare con qualcuno.-

-Harry ti ammazzo.-

-I love you baby.-

-Me too. Ma ti uccido ugualmente.-

-Vado! Ciao piccoletta.-

-Ciao riccetto.-

Andai in biblioteca e cominciai a studiare quella maledetta matematica e senza rendermene conto si era fatto buio. Era decisamente tardi, speriamo solo che la scuola sia ancora aperta. Preparai le mie cose e corsi alla velocità della luce fuori dalla biblioteca, tutto ero buio e spento, questo significava solo una cosa: LA SCUOLA ERA CHIUSA. Ero nella merda più che assoluta. Io avevo paura di poche cose, lo ammetto. Ma una di queste era il buio... Che più che paura mi metteva timore... E questo non è di certo un fattore positivo. Come cazzo faccio?? Corsi verso l'entrata principale, e come temevo, era chiusa.

*ZAYN POV*

Finite le lezioni, andai nell'ultima aula della scuola, e cominciai a correggere verifiche, verifiche e ancora verifiche. Così tante verifiche che quando alzai la testa era buio, radunai le mie cose e corsi fuori. Perfetto, la scuola è chiusa. PORCA MERDA. Ora come faccio?? Il mio pensiero improvvisamente va a lei. Aleesha. Dice di non aver paura di niente, ed in effetti è così. Solo che il buio la intimorisce, non può vedere e va in confusione, anche se, in relatà di una causa ha paura. Non ha paura di uscire da sola la notte, non ha paura di essere guardata.

She sneaks out in the middle of the night, yeah Tight dress with the top cut low She's addicted to the feeling of letting go Let it go

Lei sgattaiola fuori di casa nel mezzo della notte, yeah abito aderente con il top molto corto lei è attratta dal "lasciarsi andare" lascialo andare

Un professore e la sua alunnaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora