♧XIII♧

144 14 4
                                    

Erano finalmente arrivati al dormitorio di Jungwon e lo portarono fino alla sua
stanza, ma nel mentre che aprivarono la porta, vennero sorpresi dalla comparsa di Jay.

-E voi cosa ci fate qui a
quest'ora?-

I ragazzi, lentamente si girarono
e fecero notare allo studente
di medicina che stavano riportando Jungwon in camera.

-Ha proprio esagerato stasera-

-Lo fate spesso per caso?!-

-Oh beh...non è raro
vederlo così amico-

-Ah lasciatelo a me-

-NO!-
Gli amici di Jungwon, sapendo
quanto i due si erano
detti, non permisero a Jay di prendersi cura del loro
amico.

-Perchè?-

-B-Beh siamo solo
preoccupari per lui e...-

Jungwon alzò la testa e vide
Jay. I suoi occhi si spalancarono e prese a parlare.

-Jay-hyung...hai dimenticato
la nostra scommessa?-

-JUNGWON TACI PER
L'AMOR DEL CIELO!-

-Ohh è per questo che non
volete lasciarlo a me?-

-NON SA QUELLO CHE DICE È DAVVERO STUPIDO, UN IDIOTA A VOLTE È ANCHE PEGGIO-

-Yah dallo a me, non lo
mangio mica-

Jay prese Jungwon con delicatezza e mandò a casa gli amici di quest'ultimo. Poi con le chiavi
aprì la porta e accese la luce.
Andò verso la sua
camera e mise il ragazzo sul letto.
Si alzò e fece per andarsene,
ma il più piccolino gli prese il polso e lo tirò a sé, facendolo cadere sopra di lui.

-Hai d-dimenticato la s-scommessa?-

-No tesoro, semplicemente so
che vincerò io a priori-

-E questo c-chi te lo dice uh?-

-Yang Jungwon non
sfidarmi-

-E io lo sto facendo-

Jay si avvicinò al viso di
Jungwon e questo spalancò gli occhi. Il suo battito prese a accelerare e divenne rosso in volto.

-Cosa ti dicevo? Sei solo
un ragazzino pieno di sé-

-Y-Yah!-

-Supponiamo che diamo inizio alla sfida...come procederesti?-

-I-Io-

Jay sorrise nel vedere l'imbarazzo del ragazzo sotto di lui.
Era la sua convinzione che gli impediva di prenderlo sul
serio, anche se doveva ammettere che era proprio carino. Non lo aveva mai visto in maniera così ravvicinata. Gli accarezzò le guance soffici e poi passo a scompigliargli i capelli.

Data la loro vicinanza, Jay
poteva sentire il profumo di Jungwon.

-Vuoi startene a fissarmi per
tutto il tempo?-

-Ti dispiacerebbe?-

-Non tanto-

-Bene allora me ne vado Yang, non darmi fastidio stanotte-

Jay si alzò e si allontanò ma di nuovo, Jungwon lo tirò per
il braccio e se lo fece ricadere addosso. Il più grande poggiò in tempo le mani sul materasso per tenersi su e non schiacciare il ragazzino.

-J-Jungwon-

-Oh allora anche tu
arrossisci Park!-

Cercò di provocarlo il più
piccolino dei due.

-Dove vuoi arrivare?
Lasciami andare! Devo
ricordarti che siamo nemici?!-

Jay si alzò per andarsene e fu rincorso da Jungwon che continuava ad insistere.
Una volta arrivato dietro di lui,
lo girò e gli prese il viso nelle mani e senza indugiare oltre, posò
lo sguardo sulle labbra del
quasi medico e lo coinvolse in un dolce e delicato bacio.

...

Rival Lovers//JaywonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora