Capitolo 14

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" Anche se hai 100 paure in corpo ,  ricorda che hai 101 modi per affrontarle"

Pov's Rosa 

Stavo leggendo la lettera di Carmine , la quale diceva che sarebbe uscito alla fine del mese , sono così felice della cosa , 

-Ricci , hai una visita - mi disse la guardia 

Andai con lei nella sala delle visite e ci trovai mio padre 

-Figlia mia - disse venendomi incontro abbracciandomi , ricambia freddamente l'abbraccio , ero sorpresa nel vederlo , perchè avevo detto chiaramente a quell'avvocato che non volevo che mio padre venisse - sono sempre io -disse - mi sei mancata -

Papà era sempre papà , mi era mancato anche lui però ero ancora delusa e arrabbiata , non posso dimenticare di quando , quel giorno , quando mi ha scoperta con Carmine mi ha imposto di scegliere 

-Come stai?-domando , ci sedemmo

-Sto bene , non vedo l'ora che torni a casa ,manca pochissimo , ho parlato con l'avvocato - 

-Papà devo dirti una cosa - dissi , tanto prima o poi sarebbe successo

-Dimmi-

Sospirai e dissi - quando uscirò da qui non tornerò a casa - lui mi guardò allibito

-Cosa vuoi dire?- domandò

-Voglio studiare , lavorare , però non a Napoli - dissi - voglio cambiare città-

Lui abbassò la testa e qualche minuto dopo quando la rialzò esplose 

-Vuoi andare a vivere con quell'assassino - disse - alla fine anche se ti ho fatta venire qui , tu continui a scegliere lui -

-Non è così -disse - lo faccio per me , voglio costruirmi qualcosa -

-Lo puoi fare anche a Napoli-

-Ma quello che voglio io per te non conta ?- domandai 

-Tu non andrai da nessuna parte , ho già perso i miei due figli , non perderò anche te - 

-E non credi che li hai persi per il modo in cui li hai cresciuti ?- ma quella parole lo ferirono al tal punto che fece una cosa che non aveva mai fatto , non lo vidi venire , non me lo aspettavo , ma sentì la sua mano sulla mia guancia , faceva un male atroce 

-Come osi? Io vi ho dato tutto!- disse urlando , ho avuto paura per la prima volta , paura del mio stesso padre ,però ero decisa a non arrendermi 

-Ho detto la verità , guarda dove siamo finiti? Pietro e Ciro , sotto terra !-risposi , in quel momento la rabbia si era impadronita di me - e tutto per il modo che tu ami e che tu stesso ci hai inculcato , ma io non sarò come te o i miei fratelli , vi amo  e moltissimo , però devo vivere la mia vita - detto ciò chiamai la guardia e tornai in cella , ero distrutta ,però ero anche orgogliosa e ho imparato una cosa , anche si ha paura di una cosa o una persona , va affrontato tutto , perchè solo così si può essere felici

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