| ISABEL POV
Non sapevo come fossero trascorse le due settimane dopo il nostro momento passionale in quella chiesa; Loki aveva il potere di mescolare e distruggere ogni mia certezza. Le cicatrici lasciate da quell'uomo erano la mia condanna.
I suoi pianti strazianti erano il mio annientamento. E il suo cuore, il suo cuore era il mio Inferno.
Lo stile di Loki era di una brutale efficienza. Non si preoccupava di mutilare o infliggere dolore; non aveva bisogno di portarsi pesi sulla coscienza.
Uccideva senza esitazione.
Falciò via gli uomini che mi avevano tormentato, senza alcuna pietà. La sua abilità nel concepire metodi rapidi di eliminazione era spaventosa, un gioco di numeri e precisione mortale.
Ma c'era un altro lato in Loki, completamente diverso. Sembrava un'altra persona. Odia il disordine, andava in paranoia se non aveva abbastanza sonno e passava ore davanti allo specchio, scrutando attentamente ogni dettaglio del suo impeccabile abbigliamento su misura.
"Mi sta bene?" mi chiese, sistemando i polsini del suo nuovo completo, visibilmente agitato. Credenze che l'aspetto esteriore fosse la carta d'identità di una persona. E Loki voleva essere impeccabile in ogni aspetto.
"Loki, ti sta benissimo," risposi sinceramente, avvicinandomi a lui e stringendogli le spalle. "Ma siamo qui da due ore, possiamo andare a casa?"
Mi accoccolai al suo corpo, che dominava il mio. Nonostante fossimo vestiti, eravamo ancora noi stessi, nudi e palpitanti, colmi di passione e abbandonati al flusso inarrestabile del tempo.
Appena udii dei passi avvicinarsi timidamente, cercai di allontanarmi, ma Loki mi trattenne saldamente contro di lui.
"Non andartene, anima graffiata che non sei altro, stai qui," sussurrò, e mi fermai, accettando il suo abbraccio.
Mi lasciai trasportare dal suo immenso concetto di amore. Era un uomo segnato, ma non era malvagio. Non esiste seme che non possa diventare un fiore, né larva che non possa diventare una farfalla. Nessun peccato è irredimibile, e Loki era la perfetta incarnazione di queste verità.
"Hai un'anima grigia e cieca che cerca, in modo disperato, una pennellata di colore," sussurrai appena prima che la sarta entrasse nella stanza.
"Desidera apportare delle modifiche?"
La voce della sarta arrivò al mio udito, era abituata a trattare Loki come se fosse un piccolo cucciolo di uomo, timido e impaurito. Non lo scrutava più da lontano, gli sorrideva e lo trattava con cura. Quella era probabilmente la mia più grande soddisfazione.
"Direi di no, calza a pennello, non trovate?" chiese, rivolgendosi anche alla donna anziana che aveva cucito con cura e pazienza il nuovo completo per Loki.
"Assolutamente, signor-"
"Loki, solo Loki," la corresse, ottenendo un sorriso dalla signora, tanto ampio che i suoi occhi sembravano delle semplici fessure.
"Clotilde, quanto ti devo per questo?" domandò, sfilandosi gli abiti e lasciando che lo sguardo scorresse sulla V accentuata del suo basso ventre. Ma la vera bellezza non si fermava al solo corpo, e Loki, per quanto grigio potesse essere, aveva l'anima più splendida del mondo.
"Sono 240 $," rispose ella con semplicità. Loki, senza esitazione, estrasse il portafoglio dalla tasca posteriore dei pantaloni e le porse i soldi richiesti. La donna ringraziò e li lasciò nuovamente soli.
Grave errore.
Mi avvicinai nuovamente a Loki, posando entrambe le mani sul suo basso ventre, creando un contatto che avrebbe potuto far scorrere brividi lungo il suo corpo.

STAI LEGGENDO
𝐒𝐇𝐄 | laufeyson.
RomanceLeggere i TW prima di iniziare! In un mondo dilaniato dal caos e causato dal malvagio Loki, la trama si snoda tra due opposti destinati a intrecciare le loro vite in modo inaspettato. Nick Fury, al servizio dello SHIELD, abbraccia un rischioso proge...