Prologo

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C'erano una volta nel periodo Meiji (1868-1912), due sorelle di nome Maiko e Shizu; Maiko la maggiore di diciotto anni, era una ragazza dall'animo buono e generoso, aveva i capelli castani che le arrivavano fino alle spalle legati in una treccia laterale e gli occhi viola; Shizu la minore di sedici anni, era una giovane dal carattere forte ed un grande spirito di sacrificio, aveva lunghi capelli biondi legati con un fiocco azzurro e gli occhi di un colore unico: arcobaleno.
Vivevano felici in compagnia dei loro genitori: la madre si chiamava Hiroko, una donna gentile e altruista con il grande desiderio che le figlie potessero costruirsi una vita indipendente, il padre Heikichi, era un uomo forte che possedeva due armi leggendarie tramandate da generazioni nella sua famiglia: la katana dorata che possedeva il potere del sole e l'arco del cosmo che possedeva il potere dell'intero universo, che avrebbe tramandato a sua volontà alle figlie non appena sarebbe arrivato il momento.
Shizu tutta via sentiva che la loro vita tranquilla non sarebbe durata ancora a lungo, Maiko invece credeva che quella vita pacifica sarebbe durata fino alla fine.

Maiko e Shizu: Le prescelte Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora